Termina 2-0 il primo anticipo di questo ricco sabato di Serie A 2018/2019 che ha visto affrontarsi Parma e Cagliari per la quinta giornata. Partono bene i padroni di casa e al 13′ Roberto Inglese trova la rete con un gran colpo di testa: ma l’arbitro annulla per una giusta segnalazione di fuorigioco. Ma l’appuntamento col gol è solo rimandato. Sette minuti più tardi il numero 45 del Parma approfitta di una dormita difensiva ospite e beffa Cragno, colpendo il pallone con il viso dopo un rimpallo. Il Cagliari prova a reagire, ma il tiro di un ottimo Barella al 29′ è (sfortunatamente) deviato sul fondo da Ionita. Solo un super intervento di Cragno nega invece il gol del raddoppio al Parma al 39′ dopo una gran conclusione di Barillà. La ripresa inizia con il Cagliari ancora negli spogliatoi. Al 48′ Gervinho attiva il turbo e – dopo aver seminato mezza squadra avversaria – deposita in rete il gol del 2-0. I rossoblù si spengono e non riescono più a rientrare nel match, esponendo il fianco alle micidiali ripartenze del Parma. Nel finale Ceravolo, subentrato ad Inglese, si divora il gol del 3-0: è l’ultima emozione di una gara decisamente a senso unico.
PARMA (4-3-3)
Sepe 6
Bravo in due occasioni a fermare Cerri e Ionita. Attento fra i pali, sicuro.
Iacoponi 6.5
Parte bene e al 13′ inventa un gran cross per il gol di Inglese (annullato per offside). Si aggiudica nettamente il duello su quell’out contro il dirimpettaio greco.
Alves 6.5
Partita di grinta per il veterano portoghese che è bravo a chiudere gli spazi agli attaccanti cagliaritani. Si immola in un gran salvataggio su un tiro ravvicinato di Farias.
Gagliolo 7
Insuperabile oggi. Sceglie benissimo tutti i tempi degli interventi e annichilisce il duo Cerri-Sau.
Dimarco 6
Preciso il lancio con cui manda in porta Inglese per il gol dell’1-0. Emerge qualche limite in fase difensiva, dove fatica a tenere a bada le discese di Srna.
Barillà 6
Se la cava bene in entrambe le fasi di gioco. Pericoloso quando viene servito a ridosso dell’area sarda, sfiora anche il gol con un apprezzabile tiro a giro.
Stulac 5.5
Reduce da un attacco influenzale, non gioca al top. Si fa vedere meno del solito in cabina di regia.
Rigoni 6.5
Bravo ad aggredire con i suoi inserimenti l’area di rigore avversaria. A risultato acquisito sfrutta la sua esperienza per gestire bene in mezzo al campo.
Gervinho 8
Incontenibile. Con le sue accelerazioni crea più di qualche problema alla difesa rossoblù. In avvio di ripresa trova un gol che entra di diritto fra i più belli della Serie A (dall’86’ Gobbi sv).
Inglese 7.5
Dimostra ancora una volta tutto il suo innato senso del gol: il rimpallo è fortunoso ma lui è sempre al posto giusto al momento giusto. Maestoso nel lavoro che fa per tenere palla e far salire la squadra (dal 73′ Ceravolo 5.5 prova a sfondare un paio di volte ma fallisce clamorosamente il gol del k.o. a tu per tu con Cragno).
Di Gaudio 6
Il meno esplosivo nel terzetto offensivo del Parma. Gran parte delle azioni d’attacco scaturiscono dalla fascia opposta alla sua; si fa comunque trovare pronto quando serve (dal 64′ Deiola 6 entra per aumentare il peso difensivo e lo fa a dovere).
All. D’Aversa 6.5
Mette in campo una squadra concreta che fa delle ripartenze e delle accelerazioni il proprio mantra. Conferma che la vittoria di San Siro non è stata un “episodio”.
Cagliari (4-3-1-2)
Cragno 6
Salva i suoi con una grande parata in chiusura di primo tempo sul sinistro di Barillà. Sfortunato sul gol di Inglese, è comunque bravo a limitare i danni.
Srna 6
Il più tonico della linea difensiva cagliaritana. Sulla destra spinge senza soluzione di continuità e i suoi cross di rivelano sempre una minaccia concreta.
Romagna 4.5
Insieme al collega di reparto estone sbaglia clamorosamente il posizionamento sul gol del vantaggio avversario. Nel finale rischia di regalare al Parma anche il terzo gol.
Klavan 5
Non mostra la solidità delle ultime uscite, partita nel complesso sottotono.
Lykogiannis 5
Soffre parecchio la velocità e le incursioni degli esterni gialloblu. Timido quando si tratta di proporsi nella metà campo del Parma.
Ionita 5
Ci prova solo con un destro sterile da fuori. Per il resto sbaglia tanto, non fa valere la sua fisicità e viene costantemente surclassato (dal 60′ Castro 5.5 il suo ingresso non alza di molto il rendimento della squadra).
Bradaric 5
Non riesce a trovare i tempi di gioco per far girare al meglio il centrocampo. Compassato (dal 78′ Cigarini sv).
Barella 6
Insieme a Srna si aggiudica ancora una volta la palma del migliore in campo fra gli ospiti. La partita si rivela più ostica del previsto, ma lui non si stanca di provarci in ogni modo, andando vicino anche alla rete.
Joao Pedro 5
Passo indietro rispetto alla buona performance contro il Milan. Fatica ad accendersi e a mettere in ritmo, rifornendole, le due punte.
Cerri 5
Chiamato in extremis a sostituire l’indisponibile Pavoletti, non entra al meglio nelle dinamiche offensive. Macchinoso, lento (dal 60′ Farias 5.5 avrebbe l’occasione per riaprire la partita, ma la spara addosso a Bruno Alves).
Sau 5
È perso completamente fra le maglie della difesa avversaria. Non anticipa mai le giocate dei suoi diretti marcatori e non salta mai l’uomo.
All. Maran 5
Un Cagliari insolitamente spento. L’assenza di Pavoletti, ormai un faro del gioco dei sardi, si fa sentire eccome. Ma all’orizzonte non si vedono alternative valide e questo può preoccupare.
