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È finito 3-0 l’anticipo del sabato alle 18 della 22° giornata di Serie A fra Napoli e Sampdoria. Al San Paolo sono andati in gol Milik, Insigne e Verdi. Una bella vittoria per la squadra di Ancelotti, che risponde nel migliore dei modi alla sconfitta subita in settimana a San Siro. Migliore in campo Milik, che riesce a segnare ancora una volta, dimostrando di essere un attaccante di valore mondiale. Il peggiore è Defrel, sostituito a inizio secondo tempo dopo una prova incolore.Vediamo le pagelle del match.
Napoli (4-4-2):
Meret 6
Partita tranquilla per lui, nonostante abbia un Quagliarella indemoniato davanti. Nel secondo tempo la Samp sale di più ma lui è attento e sventa ogni minaccia.
Hysaj 6
Fa il “compitino” quando deve attaccare, mentre non rischia nulla dietro nelle rare sortite offensive di Murru. Nel secondo tempo si abbassa tanto e le occasioni migliori per la Samp arrivano tutte dalla sua parte.
Maksimovic 6.5
Con Koulibaly vicino ha pochissimo lavoro da fare. Match ordinato il suo, non rischia nulla in marcatura su Defrel.
Koulibaly 7
Un gigante, il salvataggio in scivolata su Quagliarella a fine primo tempo è da far vedere in tutte le scuole calcio. Non disdegna qualche discesa sulla fascia sinistra, mostrando tantissime qualità palla al piede.
Mario Rui 6.5
Quando scende sulla fascia si ha sempre l’impressione che possa fare male alla Sampdoria. Avvia un bel duello con Bereszynski, il quale, però, è molto bravo a limitarlo.
Callejon 7
Due assist per lo spagnolo, che dopo il gol alla Lazio è tornato a giocare sui suoi standard. Il passaggio per Milik che taglia la difesa in due la difesa della Samp in occasione dell’1-0 è di una precisione chirurgica. Ritrovato.
Allan 6.5
Alla fine è rimasto a Napoli, per la gioia dei tifosi partenopei. Gioca una gran partita, percorrendo chilometri su chilometri. Arpiona ogni pallone che passa dalle sue parti, e mette anche tanta qualità nei passaggi. Mastino.
Hamsik 7
Buona prova per il capitano, prezioso regista della squadra di Ancelotti. Avvia l’azione dell’1-0 con un lancio “alla Pirlo”, levandosi di dosso i rumors cinesi. Punto di riferimento. (72’ Diawara 6: Entra quando la Samp prova a reagire, ma lui si fa trovare pronto e da’ una grossa mano ad Allan in fase di copertura.)
Zielinski 7.5
È un grandissimo giocatore, e lo dimostra ogni volta che tocca palla. Tunnel, scatti brucianti e passaggi calibrati al millimetro sono il suo pane quotidiano, senza farsi mancare qualche leziosità di troppo. Propizia il gol del 2-0 con una grande giocata. Inesauribile.
Insigne 7
Si fa vedere tanto dai compagni e risponde nel migliore dei modi alle critiche piovutegli addosso dopo la partita di Coppa Italia contro il Milan. Corona la prestazione siglando una rete importante e bella,calciando di prima e anticipando gli interventi di Colley e Audero, (83’ Verdi 6: Entra e realizza un calcio di rigore perfetto.)
Milik 7.5
Non smette più di fare gol, dimostrando ancora una volta di essere uno degli attaccanti più forti del nostro campionato. Lo scatto con cui brucia Andersen dimostra che è in grande forma. Ora è difficile per Ancelotti tenerlo fuori.
All. Ancelotti 7
Schiera il Napoli con il suo solito 4-4-2, imponendosi su una Sampdoria che arrivava al match in grande forma. Da’ fiducia ad Insigne e Milik, che lo ripagano con un gol a testa. La Juventus è ancora molto lontana, ma il Napoli visto oggi sembra essere in grado di poter riaprire i giochi.
Sampdoria (4-3-1-2)
Audero 6
Incolpevole in occasione dei gol napoletani, fa quello che può sugli altri tiri degli attaccanti partenopei.
Bereszynski 6
Nonostante i gol arrivino dal versante sinistro, il Napoli nel primo tempo attacca di più dalla sua parte, ma lui regge bene. Nel secondo tempo prova a salire, risultando uno dei migliori dei blucerchiati.
Andersen 5
Perde di vista Milik in occasione dell’1-0, che lo brucia sullo scatto, non la caratteristica migliore della punta polacca. Fa meglio sulle palle alte e nello stretto, ma in campo aperto non riesce mai a stare dietro agli attaccanti azzurri. Ingenuo a saltare con le mani aperte in occasione del tiro di Zielinski su cui arriva il rigore del 3-0.
Colley 5.5
Non aiuta Andersen in occasione dell’1-0, facendosi risucchiare dallo splendido passaggio di Callejon. Forse avrebbe potuto salvare la situazione se avesse avuto il coraggio di tentare una scivolata. Lascia calciare indisturbato Insigne sul 2-0.
Murru 5
Molto impreciso nei primi 20 minuti, soffre tantissimo Callejon e gli concede due assist. In fase offensiva non aiuta mai gli attaccanti e sbaglia ogni passaggio. Insufficiente.
Linetty 5.5
Si vede molto meno rispetto alla partita con l’Udinese, anche a causa di un Mario Rui che lo costringe a schiacciarsi dietro a dare una mano a Bereszynski. Perde il confronto con Zielinski, ma sono pochi i centrocampisti capaci di poter contrastare il napoletano quando è in forma come oggi.
Ekdal 6
Agisce nel suo solito ruolo di filtro davanti la difesa, e ci riesce bene nonostante la sconfitta della sua squadra. Nel secondo tempo si alza provando a far avanzare il baricentro dei suoi, ma la difesa azzurra regge bene. (72’ Ronaldo Vieira SV)
Jankto 6
Si muove tantissimo, mettendo i suoi polmoni a disposizione della squadra. Sembra essere dappertutto, ma pecca spesso di qualità. Resta comunque uno dei pochi positivi nella Samp.
Ramirez 5.5
Ci prova come può, ma la difesa azzurra lo limita senza troppe difficoltà. Viene sostituito da un Saponara certamente più in forma. (53’ Saponara 6: Guida l’arrembaggio dei suoi nel secondo tempo, cercando più volte l’assist o il tiro da fuori. Conferma il suo buon periodo di forma.)
Defrel 5
Partita da dimenticare per lui, che non riesce a incidere nella partita. Il supporto che prova a dare a Quagliarella è scarso, scambiando veramente pochi palloni con la punta. (58’ Gabbiadini 5.5: Entra per dare imprevedibilità all’attacco della Samp, ma non fa molto di più di Defrel. Applaudito dai suoi ex tifosi.)
Quagliarella 6
Prova a segnare in tutti i modi, ma davanti si ritrova un maestoso Koulibaly. È comunque il migliore dei suoi, dimostrando di meritare la convocazione per lo stage nella nazionale di Mancini.
All. Giampaolo5
Si copre poco sulle fasce, lasciando troppo spazio agli esterni del Napoli. Da imputargli anche la scelta di non aver schierato dal primo minuto un Saponara che sembra essere uno dei giocatori più in forma del campionato. Nulla di compromesso comunque; la sua squadra lotterà per l’Europa fino alla fine del campionato.