E’ il Napoli di Conte a fermare l’imbattibilità della Juventus in campionato. Il grande ex Conte fa sognare il popolo partenopeo e questa squadra non può più ormai nascondersi, è da scudetto e lotterà fino alla fine con Inter e – forse – Atalanta. Per i bianconeri, invece, è de profundis: rimonta e diciassette punti persi da situazione di vantaggio per i ragazzi di Thiago Motta, a -16 dalla capolista e a -16 rispetto a un anno fa sotto la gestione Allegri. E ora anche per la Champions, con questi continui scivoloni e una continuità pressoché inesistente, non si fa affatto facile, specie con questa gestione delle risorse, vedi Vlahovic a lungo in panca per l’appena arrivato e subito in gol Kolo Muani.
Il Napoli ha vinto ora sette delle ultime undici partite giocate contro la Juventus in Serie A, vantando almeno tre successi in più contro i bianconeri rispetto a qualsiasi altra squadra in Serie A negli ultimi cinque anni. Sono adesso ben sei le vittorie casalinghe consecutive per il Napoli contro la Juventus in Serie A: solo due squadre hanno fatto altrettanto nella storia del campionato tra le mura amiche, vale a dire Roma (sei tra il 1937 e il 1941) e Fiorentina (sei tra il 1960 e il 1964), davanti a tutte c’è l’Inter (otto tra il 1935 e il 1943). Per la terza volta nella propria storia, gli azzurri hanno totalizzato 17 vittorie nelle prime 22 gare del campionato, dopo il 2017/18 (stagione terminata in seconda posizione) ed il 2022/23 (annata dell’ultimo scudetto). Dopo otto vittorie appena e ben tredici pareggi, arriva la prima sconfitta in campionato per i bianconeri, che erano imbattuti peraltro da 29 giornate in Serie A (comprendendo le ultime sei con Allegri e le due con Montero l’anno scorso): adesso soltanto il Psg nei top-5 campionati europei è ancora imbattuto nella propria lega.
LE PAGELLE DI NAPOLI-JUVENTUS
NAPOLI
Alex Meret, voto 7 Una grandissima parata su Yildiz nel primo tempo, quando in caso di gol bianconero così prematuro le cose potevano mettersi male.
Giovanni Di Lorenzo, voto 6.5 Propositivo palla al piede e attento dietro, prestazione da capitano.
Amir Rrahmani, voto 6.5 Dominante in quasi tutte le circostanze, sta vivendo una stagione esaltante.
Juan Jesus, voto 6 Pochissime sbavature per il centrale di scorta che con Conte sta rendendo comunque molto bene.
Leonardo Spinazzola, voto 6.5 Spinge tanto a sinistra e prende spesso l’iniziativa.
Andre-Frank Zambo Anguissa, voto 7.5 Un gol che dà il via alla rimonta, una presenza scenica clamorosa in mezzo al campo. Prestazione totale e uomo ovunque.
Stanislav Lobotka, voto 5.5 Forse un po’ sottotono e non puntualissimo oggi nell’impostazione del gioco, ed è una rarità. Ha delle colpe anche in occasione del gol subito. (dal 44′ st Billy Gilmour sv)
Scott McTominay, voto 6.5 Non aveva giocato una partita memorabile, poi di fatto la decide procurandosi di astuzia ed esperienza il rigore. Sempre prezioso.
Matteo Politano, voto 6.5 Tocca tantissimi palloni e si propone di continuo, i suoi cross sono sempre un pericolo. (dal 37′ st Pasquale Mazzocchi sv)
Romelu Lukaku, voto 7 Segna il gol vittoria e può farsi perdonare qualche appoggio di troppo sbagliato e una brillantezza fisica che fatica a trovare. (dal 44′ st Giovanni Simeone sv)
David Neres, voto 6 Un po’ in ombra rispetto ad altre volte, è ben contenuto da McKennie. (dal 47′ st Cyril Ngonge sv)
Allenatore: Antonio Conte, voto 7. Capopolo e trascinatore per l’obiettivo scudetto, questa squadra è ormai plasmata a propria immagine e somiglianza.
JUVENTUS
Michele Di Gregorio, voto 6.5 Una paratissima a inizio secondo tempo, poi non può nulla sui due gol e così diventa vano il suo miracolo.
Wenston McKennie, voto 5.5 Non è un terzino e non ha alcun senso farlo giocare lì: solo Motta non lo ha ancora capito.
Federico Gatti, voto 5.5 Gioco duro e sporco, ma anche un po’ di difficoltà nel contenere Neres e McTominay.
Pierre Kalulu, voto 6 Non soffre più di tanto Lukaku, è quello che sbaglia meno lì dietro.
Andrea Cambiaso, voto 5.5 L’involuzione nelle ultime settimane è preoccupante: a sinistra non riesce a farsi vedere come vorrebbe e poi esce. (dal 20′ st Nicolò Savona, voto 6 Non si fa notare per particolari errori, e di solito non mancano da parte sua)
Manuel Locatelli, voto 5 Aveva giocato una buona partita, poi è davvero grossolano il fallo da rigore, ingenuo e senza senso, che la decide. (dal 29′ st Douglas Luiz sv)
Khephren Thuram, voto 6 Come sempre è difficile vincere un duello con lui, davanti però non riesce a incidere con i suoi strappi.
Kenan Yildiz, voto 5.5 Sbaglia un gol già fatto, che però si era in parte costruito lui, e poi la sua partita perde sempre più quota. (dal 20′ st Samuel Mbangula, voto 6 Elettrico appena entrato, ma alla lunga combina poco)
Teun Koopmeiners, voto 5 Ogni pagella, un copiaincolla: ma dove è finito il giocatore visto all’Atalanta? Che delusione.
Nico Gonzalez, voto 5.5 Si fa vedere pochissimo e sembra anche fuori posizione, visto che ultimamente aveva giocato da punta centrale. (dal 29′ st Francisco Conceicao, voto 5.5 Dal rientro dall’infortunio a ora sta faticando tanto nell’uno contro uno)
Randall Kolo Muani, voto 6.5 Appena arrivato, subito un gol, peraltro non facilissimo. Per il resto però si vede poco. (dal 37′ st Dusan Vlahovic sv)
Allenatore: Thiago Motta, voto 5. Buon primo tempo, poi il tracollo nella ripresa e l’ennesima rimonta. Stavolta, peraltro, c’è la prima sconfitta. Questa prima annata di Motta sulla panchina della Juve sembra sempre più disastrosa, anche se c’è chi non se ne è ancora reso conto.
L’ARBITRO
Daniele Chiffi di Padova, voto 6.5. L’esperto internazionale veneto non sfigura in un big match tra i tanti diretti. Il suo solito stile, improntato al dialogo e al fischio solo se necessario, funziona bene in una partita comunque corretta. Vede bene in occasione del rigore per il Napoli.
IL TABELLINO
NAPOLI (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6.5, Juan Jesus 6, Spinazzola 6.5; Anguissa 7, Lobotka 5.5 (44’st Gilmour sv), McTominay 6.5; Politano 6.5 (37’st Mazzocchi sv), Lukaku 7 (44’st Simeone sv), Neres 6 (47’st Ngonge sv). In panchina: Scuffet, Gollini, Billing, Marin, Hasa, Raspadori. Allenatore: Conte 7.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio 6.5; McKennie 5.5, Gatti 5.5, Kalulu 6, Cambiaso 5.5 (20’st Savona 6); Locatelli 5 (29’st Douglas Luiz sv), Thuram 6; Yildiz 5.5 (20’st Mbangula 6), Koopmeiners 5, Gonzalez 5.5 (29’st Conceicao 5.5); Kolo Muani 6.5 (37’st Vlahovic sv). In panchina: Perin, Pinsoglio, Alberto, Adzic, Fagioli, Weah, Rouhi. Allenatore: Thiago Motta 5.
ARBITRO: Chiffi di Padova 6.5.
RETI: 43’pt Kolo Muani; 12’st Anguissa, 24’st Lukaku (rig.).
NOTE: pomeriggio sereno, terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Lobotka, Spinazzola, Cambiaso, Koopmeiners. Angoli: 9-1 per il Napoli. Recupero: 2′; 5′.