
Romelu Lukaku - Foto Antonio Balasco / IPA Sport / IPA
Il Napoli ritrova la vittoria. Dopo cinque giornate a secco, la squadra di Antonio Conte batte 2-1 la Fiorentina e sale a 60 punti, ad una lunghezza dall’Inter capolista. Decisivi i gol di Lukaku e Raspadori al ‘Maradona’. Inutile la rete di Gudmundsson. La formazione viola resta a 45 punti in classifica.
Ottimo Napoli nel primo tempo. L’1-0 arriva al 26′, grazie al decimo gol in campionato di Lukaku. Il belga approfitta di una corta respinta di De Gea su un tiro di McTominay e deposita il pallone in rete a porta sguarnita anticipando Pablo Marì. L’estremo difensore viola si riscatta negando la rete a Spinazzola prima e a Raspadori poi. Nel finale di primo tempo è Spinazzola a scheggiare la traversa con un tiro dalla lunga distanza. Al 60′ c’è il raddoppio: Lukaku veste i panni dell’uomo assist e imbuca per Raspadori che a tu per tu con De Gea non sbaglia. La Fiorentina però resta viva e al 66′ accorcia le distanze: Pongracic verticalizza, Kean di tacco innesca Gudmundsson che da fuori area batte Meret. Nel recupero succede di tutto: il Napoli può chiudere i giochi con Simeone, ma il Cholito sbaglia davanti a De Gea. Al 96′ è Ndour ad avere la palla del pareggio, ma il talento scuola Psg calcia alle stelle.
LE PAGELLE
NAPOLI
Meret 6
Poteva fare di più sul gol di Gudmundsson? Forse sì, ma non è un vero e proprio errore. Gestisce bene i compiti di ordinaria amministrazione tra uscite e prima costruzione
Di Lorenzo 6.5
Colpisce la traversa nel primo tempo. Attento in difesa sui cross
Rrahmani 6.5
Tra gli inossidabili della Serie A: 2520 minuti giocati. Prestazione di livello
Buongiorno 6
Si prende spesso la responsabilità della prima impostazione. Preciso e pulito nel primo tempo, fa più fatica nei duelli con Kean nella ripresa
Politano 6.5
Macina km sulla fascia, accentrandosi e seguendo spesso le azioni in area. Non riesce ad incidere con un assist o un gol, ma alza la qualità in un settore di campo delicato (82′ Olivera sv)
Gilmour 7
Velocizza le giocate, aggiunge fluidità alla manovra e garantisce imprevedibilità tra le linee. L’infortunio di Anguissa è un guaio, ma Conte ha trovato una soluzione intelligente. Diversa, ma preziosa. In breve: quello che dovrebbero fare i migliori allenatori
Lobotka 6
Nessuna squadra ha subito più reti da fuori area del Napoli in questo campionato. Oggi ha qualche colpa, essendo in ritardo su Gudmundsson nell’azione del gol viola. Prestazione sufficiente in regia, ma ha vissuto giornate migliori
McTominay 7
Uomo ovunque. Dominante fisicamente nei duelli, forte e deciso anche nelle giocate. L’1-0 nasce da un suo spunto. L’unica sbavatura? L’uscita in ritardo su Gudmundsson in occasione del gol. Uscito per un problema fisico (86′ Billing sv)
Spinazzola 6.5
Il ‘Maradona’ lo applaude più volte. Generoso nei recuperi e pericoloso in fase offensiva. E con la sua qualità è una risorsa anche in costruzione (91′ Juan Jesus sv)
Lukaku 8
C’è tanto oltre al gol: lavoro di squadra, sponde, imbucate, duelli vinti e l’assist per il raddoppio. E c’è una storia da raccontare dietro quel tap in che è valso l’1-0: il belga va in doppia cifra di gol per la dodicesima stagione nei big-5 campionati europei.
Raspadori 7
Al 9′ spreca una palla gol nitida. Venti minuti dopo in area fa tutto benissimo, anche la conclusione, ma ancora una volta De Gea gli chiude la saracinesca in faccia. Ma è la sua serata e si vede da come attacca gli spazi: al 60′ indovina i tempi di inserimento e firma il 2-0. Terzo gol nelle ultime quattro partite, appena in tempo per la nazionale. Spalletti avvisato (87′ Simeone sv Si divora il gol del ko nel recupero)

FIORENTINA
De Gea 6
Nel primo tempo fa due grandi parate e commette un errore. Lukaku non perdona. Nel recupero salva su Simeone
Comuzzo 5.5
Poteva giocare questa partita con l’altra maglia. A gennaio è rimasto a Firenze, ma non ha più raggiunto il livello della prima parte di stagione. Tanti duelli persi per il classe 2005, che rischia grosso con una trattenuta in area su Lukaku. Cresce nella ripresa, offrendo anche qualche inserimento negli spazi lasciati da Spinazzola (74′ Moreno sv)
Mari 5
Poco reattivo sulla respinta di De Gea: Lukaku si muove con quasi un secondo di anticipo
Ranieri 5
Soffre nei duelli come i colleghi di reparto (59′ Pongracic 5.5 Entra al 59′ e un minuto dopo viene beffato dal filtrante di Lukaku per il 2-0 di Raspadori. Allo stesso tempo però è da sottolineare la verticalizzazione per Kean nella manovra del gol)
Dodò 5
Più di un errore nella sua partita. Una nota stonata in quella che è la sua miglior stagione in carriera
Fagioli 6
L’unico con il coraggio della giocata. Cerca più volte di alzare la qualità tra le linee nella ripresa e spesso ci riesce
Cataldi 6
Compiti di pressione su Lobotka. Non sfigura (82′ Beltran sv)
Ndour 5
Lascia troppo spazio a McTominay nell’azione dell’1-0. Fa tanta fatica contro l’ex United e getta alle ortiche la palla gol al 96′. Ancora acerbo
Parisi 6
Non soffre sulla sinistra, ma non riesce ad accompagnare le azioni (59′ Gosens 6 Prova a dare più sostanza in attacco e presenza in area, ma ci riesce solo in parte)
Gudmundsson 7
Un fantasma per un’ora di gioco. Poi la sua partita si accende: viene ammonito al 64′, segna un gol bellissimo al 66′ e trenta secondi dopo rischia l’espulsione.
Kean 7
Al 32′ anticipa di testa Meret, ma il suo colpo di testa è alto. Un po’ più impreciso del solito negli appoggi nel primo tempo. Cresce nella ripresa e vince più di un duello con Buongiorno. L’assist per Gudmundsson di tacco è una perla