La sfida più abbordabile di giornata finisce a reti bianche: il Napoli pareggia 0-0 a sorpresa contro il miglior Chievo Verona di stagione. Al San Paolo i veronesi si dimostrano come al solito ostici, vogliosi di far bene alla prima di Di Carlo, che si presenta bene: con cattiveria agonistica e sacrificio si salverà? Il Napoli è prevedibile e sfortunato, a cui fosse manca un rigore, che oggi ha sofferto terribilmente il fisico degli avversari: tanti i corner e i contropiede non sfruttati. Passerà il turno con la Stella Rossa?
PAGELLE
NAPOLI
MODULO 4-4-2
Orestis Karnezis 6,5
Chiamato in causa almeno tre volte, risponde sempre presente: anche con un avversario che doveva essere abbordabile, si fa trovare pronto. Ancelotti ha solo l’imbarazzo della scelta.
Kevin Malcuit 5,5
Il terzino acquistato quest’estate è quasi sufficiente: le qualità e le giocate ci sono, così come il tocco vellutato, ma il francese potrebbe fare qualcosa in più, soprattutto in zona offensiva.
Raul Albiol 6
Contiene come può gli attaccanti ma non dirige come sempre la retroguardia azzurra: pomeriggio fuori dalla norma.
Kalidou Koulibaly 6,5
Il senegalese riesce sempre a spiccare anche in match dove ci sono più difficoltà: affronta gli avversari ed attacca quando può, sfiorando l’1-0 nel finale.
Elseid Hysaj 5
A sinistra è ancor meno presente in attacco che quando gioca a destra. La mancanza di Mario Rui si fa sentire, soprattutto per Insigne, che soffre le assenti sovrapposizioni: probabile qualche problema fisico per l’albanese. (Dal 76’ Mario Rui 6: il portoghese riesce a dare più spinta lui in 14’ che Hysaj. Peccato venga anche ammonito.)
Jose Maria Callejon 7
Lo spagnolo è sempre positivo, anche in serate complicate come queste. Spinge continuamente sulla destra senza sosta, ottenendo falli e corner in continuazione: gli manca solo precisione.
Amadou Diawara 5,5
Solita prestazione da compitino per il regista ex Bologna: troppi passaggi in orizzontale che non danno filtro e spunto alla squadra. Sostituito con un’ammonizione in più. (Dal 59’ Allan 6: il brasiliano garantisce più muscoli del senegalese in mezzo campo nei minuti finali. )
Piotr Zielinski 4,5
Il polacco è per distacco è il peggiore in campo: non dà mai uno spunto ai suoi, né in attacco né a centrocampo. Perché Ancelotti non l’ha tolto?
Adam Ounas 5,5
Troppo inconcludente il franco-algerino: troppe giocate di fino ma fine a se stesse. Dalla sinistra prova ad accentrarsi ma non viene servito a dovere. (Dal 59’ A. MIlik 5,5: entra per dare aiuto alla squadra e cercare il gol. Non tocca palla in area di rigore.)
Lorenzo Insigne 6,5
Partita complicata per il #24 che cerca di creare anche nel pantano campano trovando due occasioni notevoli: colpendo il palo a giro e riuscendo a sfiorare il gol in girata.
Dries Mertens 5
Passo indietro del belga, che insieme a Zielinski è tra i peggiori in campo: soffre la fisicità dei difensori clivensi, quindi, gira a vuoto.
All. Carlo Ancelotti 5,5
Il turnover del tecnico di Reggiolo questa volta non paga, ma probabilmente l’unico cambio che gli si può recriminare è l’assenza dell’uomo più in forma: Fabian Ruiz. Pareggio che frena le ambizioni Scudetto: riuscirà a battere la Stella Rossa per il passaggio del turno?
CHIEVO VERONA
MODULO 4-3-1-2
Stefano Sorrentino 7
Solita partita stoica del portiere di Cava de’ Tirreni, che però nel finale rischia di compromettere l’ennesima partita ricca di parate e strigliate: porta inviolata meritata.
Fabio De Paoli 6
Contiene come può Insigne e dopo l’esperienza in U21, riesce a collezionare un’altra esperienza importante: altro miglioramento in cascina.
Mattia Bani 6
Meno positivo della retroguardia, dato che Insigne prova a sfondare dalle sue parti, ma con l’aiuto dei compagni se la cava.
Luca Rossettini 6,5
Rabbioso e volenteroso, come mostrano le sue proteste, caricando i compagni: non lascia spazio a Mertens e copre alla grande anche su Milik.
Federico Barba 6
Come per il collega di destra, la vita è difficile sulla fascia ma se la cava come può: promosso.
Joel Obi 5,5
Probabilmente il meno positivo dei suoi, soprattutto a centrocampo: tanti errori, con passaggi imprecisi, compensati da tanta corsa. Rischia di compromettere il match con un fallo da rigore. (Dal 65’ M. Stepinski 6: ha un’occasione e quasi non segna. Stavolta non punisce una big. )
Ivan Radovanovic 6
Tanta corsa e inserimenti nel corso del match: prova come sempre a superare le leggi della fisica con la propria potenza.
Perparim Hetemaj 6,5
Il finlandese gioca come ai vecchi tempi: corsa e sostanza in mezzo al campo: nessuno lo ferma, nemmeno l’ammonizione e i crampi.
Valter Birsa 6
Anche in una partita difficile come quella difensiva di oggi, lo sloveno se la cava tra le linee e in fase difensiva.
Riccardo Meggiorini 6
Spalla perfetta dell’attaccante classe ’79: corre e assiste in attacco, terminando a fine match con i crampi. (Dal 76’ F. Cacciatore SV )
Sergio Pellissier 6,5
L’anima di questo Chievo combattivo. Il veterano e capitano della squadra veneta non molla mai, sacrificandosi anche in difesa e caricando i suoi: con i movimenti da vecchia volpe mette in difficoltà la difesa partenopea. (Dal 62’ S. Kiyine 6,5: grande esordio dell’ex Salernitana: corsa e sovrapposizioni grazie ad un fisico possente.)
All. Domenico Di Carlo 7
L’ennesimo mandato sulla panchina clivense è positivo: come sempre il Chievo è ostico con il Napoli e quale miglior occasione nella prima partita del neo tecnico? Tanta corsa e pochi errori: si salverà?