Serie A

Pagelle Milan-Napoli 0-0, Serie A 2018-2019

Franck Kessié
Franck Kessié - Foto Antonio Fraioli

Allo stadio San Siro uno dei big match di questa giornata di Serie A, Milan-Napoli, termina con un pareggio senza reti. La trama del primo tempo è abbastanza evidente: il Napoli punta al possesso palla, anche se manca l’idea negli ultimi venti metri, invece il Milan sugli errori dei giocatori partenopei, ben pressati. Alla ripresa lo schema è lo stesso, ma si aprono sempre di più gli spazi; nonostante ciò, nessuna delle due squadre trova la rete del vantaggio.

GLI HIGHLIGHTS

MILAN

Donnarumma G. 7
Dopo cinque minuti è costretto ad intervenire su un tiro ravvicinato di Callejon. Tra i due è il portiere che viene chiamato più volte in causa, ma è sempre presente. Contro il Napoli, è un Donnarumma di alto livello.

Calabria 6
Una prestazione con due facce: la fase offensiva con le giuste sovrapposizioni su Suso è ottima, mentre soffre quando deve contenere un giocatore come Insigne. Per sua fortuna lo copre bene Musacchio.

Musacchio 6.5
Quando Calabria rimane avanti e ritarda a tornare, è costretto ad uscire lui per coprire gli spazi su Insigne. Merita qualcosa in più della sufficienza per aver avuto l’occasione più importante per il Milan e anche per essere stato attento nei minuti finali di fuoco.

Romagnoli 6.5
Il capitano è un leader indiscusso. Mette la gamba quando deve (vedi occasione di Koulibaly) e chiude perfettamente avversari come Milik e Mertens. Tra i due difensori centrali è lui quello preciso nella fase di impostazione.

Rodriguez 6
In una formazione così offensiva del Napoli, il terzino svizzero segue come un’ombra Callejon, chiudendolo abbastanza bene. Da ciò deriva la poca spinta offensiva in aiuto a Calhanoglu.

Kessie 6
Dopo un primo tempo sufficiente per aver accompagnato bene la squadra nelle ripartenze, è alla ripresa che ha sui piedi l’occasione più importante del Milan.

Bakayoko 6.5
Da un inizio stagione difficile, ora è un giocatore fondamentale per il centrocampo rossonero. Stasera ha il grande pregio di essere preciso nelle ripartenze della propria squadra e di chiudere puntualmente gli attaccanti del Napoli.

Paquetà 6
La prima partita del neo acquisto rossonero a San Siro. Dopo due uscite positive, in questa partita non brilla. Le qualità tecniche sono evidenti, ma si vede che non è ancora ben inserito nei meccanismi della formazione rossonera. (68’ Borini 6)

Suso 6.5
Si sa, il Milan è Suso-centrico; ciò appare ancora più evidente nelle grandi partite come questa. Come sempre, alterna l’uno contro uno con Mario Rui/Ghoulam all’accentramento per il cross su Cutrone e poi su Piatek.

Cutrone 6
Fuori Higuain, dentro Piatek: questo dice il calciomercato. Ma il campo dice che è Cutrone il punto fisso dell’attacco rossonero. Si è visto poco, ma la sua caparbietà è sempre da premiare. (70’ Piatek 6.5: il debutto del nuovo centravanti del Milan è più che positivo con una serie di fiammate importanti)

Calhanoglu 5
Un girone d’andata non all’altezza l’ha portato ad essere una possibile cessione per il Milan, ma nonostante ciò Gattuso gli dà la maglia da titolare. Anche oggi non convince e perciò viene fischiato da San Siro (90′ Laxalt sv)

All. Gattuso 6
Il Milan è ben schierato e soprattutto non cede alle pressioni del Napoli così basso. Soffre con il passare dei minuti, quando ovvero il Napoli cresce.

NAPOLI

Ospina 6.5
Nel primo tempo non è chiamato a grandi parate. Ma al 78’ chiude la porta a una grandissima chance di Musacchio in acrobazia.

Malcuit 6
Ad inizio gara è una spina nel fianco, molto fastidiosa perlopiù, di Rodriguez; è l’uomo in più del reparto offensivo del Napoli. Con il passare dei minuti invece è attento a coprire sulle ripartenze del Milan.

Albiol 6
Cutrone e la sua grinta sono molto tosti da affrontare, ma Albiol lo contiene con la grande esperienza. Piatez però gli crea qualche pensiero in più.

Koulibaly 6.5
Si conferma il miglior difensore della Serie A. Non lascia passare nessuno, che sia un bomber come Cutrone o un esterno veloce come Suso. Qualche intervento è decisivo per il risultato finale.

Mario Rui 5.5
Una serata difficile per lui: non solo Suso, ma anche la spinta offensiva di Calabria gli crea qualche problema. (71’ Ghoulam 6: entra per dare una spinta maggiore alla squadra di Ancelotti)

Callejon 6
È sua la prima occasione del match, purtroppo per il Napoli però Donnarumma è reattivo. Ma, anche da esterno di centrocampo, fa una grande partita, in cui alterna sacrificio a giocate d’attacco.

Fabian Ruiz 6
Un altro giocatore di questo match che mostra due lati: tecnicamente è veramente di prospettiva, quindi bene nella fase di impostazione; ma viene scavalcato in qualche occasione di troppo nelle ripartenze offensive. Nel finale viene espulso per un doppio giallo dubbio. 

Zielinski 6.5
Quello di stasera è un duro lavoro: i due centrocampisti sono in inferiorità numerica contro i tre, fisicamente tosti da affrontare, del Milan. Anche lui viene superato qualche volta di troppo dagli avversari; più volte tuttavia tira verso la porta, ma senza mai spaventare davvero Donnarumma.

Insigne 6
Torna titolare dopo aver scontato la squalifica e si nota. Lo schema più efficace risulta sempre palla di Insigne su Callejon, i due migliori in campo per il reparto offensivo. Il napoletano però pecca di precisione troppe volte. (87’ Ounas s.v.)

Mertens 5
In qualche ripartenza del secondo tempo del Napoli, tocca palla. Ma si limita a ciò, senza dare di un apporto incisivo alla gara. Da lui ci si aspetta molto di più. (79’ Verdi s.v.)

Milik 5.5
Un primo tempo abbastanza anonimo: occupa l’area, ma si nasconde dietro i difensori avversari. Nella seconda frazione di gioco si vede di più, come nell’occasione che ha al minuto 64’, respinta però da Donnarumma.

All. Ancelotti 5.5
Il ritorno di Carletto nello stadio che lo ha reso grande è sicuramente emozionante. Ma la formazione offensiva partenopea da lui schierata non ripaga dato che il gioco è lento e poco produttivo. Chiude con un’espulsione per proteste. 

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