Le pagelle, i voti e il tabellino di Milan-Hellas Verona 1-1, match della ventiduesima giornata di Serie A 2019/2020. A San Siro è la formazione di Juric a passare in vantaggio con la zampata vincente di Faraoni sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Zaccagni. La reazione è affidata a Calhanoglu che sigla l’1-1 con un calcio di punizione deviato da Verre. Nella ripresa l’Hellas approccia meglio e colpisce due pali prima con Pessina e poi con Zaccagni ma al 68′ il cammino si mette in salita: Amrabat entra duro su Castillejo e viene espulso dopo il controllo al var.
RETI: 13′ Faraoni (V), 29′ Calhanoglu (M)
AMMONITI: Rrahmani (V), Hernandez (M), Pessina (V), Borini (V), Silvestri (V) Espulsi: Amrabat (V)
Le pagelle
MILAN (4-4-2):
Donnarumma 6
Non ha colpe sul gol
Calabria 5.5
Spesso in affanno contro Zaccagni e in occasione del gol di Faraoni è lui a concedere troppo spazio per il cross. Cresce nella ripresa ma non basta per la sufficienza (77′ Saelemaekers 5.5 La voglia di mettersi in mostra gli gioca brutti scherzi e gioca male palloni che avrebbero potuto essere preziosi. Ma da quello che si è intravisto, ha una corsa che può essere straripante)
Musacchio 6
Prova ordinata e senza sbavature
Romagnoli 7
Prestazione più che positiva. Il migliore dei suoi
Theo Hernandez 5.5
Straripante in fase offensiva ma ancora acerbo in marcatura. Ha responsabilità sul gol di Faraoni
Castillejo 6
Alti e bassi. Ma anche un lavoro in fase difensiva notevole mentre pesa l’errore nel finale sotto porta
Kessie 5.5
Qualche errore di troppo
Calhanoglu 6.5
Segna l’1-1 con l’arma della casa: il calcio di punizione, comunque deviato. Aggiunge qualità a centrocampo (93′ Maldini sv)
Bonaventura 6
Ha il merito di salvare un gol con un colpo di testa a Donnarumma battuto. Ma a parte questo, poco altro (64′ Paquetà 4.5 Non entra in partita. Sbaglia tutto ed è un eufemismo)
Rebic 5.5
Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni
Leao 5.5
Poco lucido sotto porta
HELLAS VERONA (3-4-2-1)
Silvestri 6
Incolpevole in occasione dell’1-1. Prova ordinata
Rrahmani 7
Se il Napoli l’ha preso, c’è un motivo. Prestazione di livello
Kumbulla 6.5
Rebic e Leao sono due brutti clienti. Se la cava bene
Gunter 6
Prova sufficiente
Faraoni 7
Accostato a diversi club, a gennaio ha scelto la permanenza. Suo il gol dell’1-0 a coronamento di una buonissima prestazione
Amrabat 4
Un lontano parente del giocatore che ha spinto la Fiorentina ad investire su di lui. Molte imprecisioni e il rosso ingenuo che lascia i suoi in dieci uomini
Miguel Veloso 7
Lavora per due, è il migliore in mediana
Lazovic 6
Alla corsa (sempre irresistibile) non è accompagnata la qualità. Cresce nella ripresa dopo un primo tempo opaco
Pessina 6
Primo tempo sottotono, nella ripresa colpisce il palo di testa
Zaccagni 7
Imprevedibile nella prima frazione di gioco ed è suo l’assist vincente per l’1-0 di Faraoni. E’ il migliore in campo della partita (95′ Dawidowicz sv)
Verre 6
Lavora molto e fa salire la squadra nei momenti di difficoltà. Sua la sfortunata deviazione che vale l’1-1 (70′ Borini 5.5 Entra in un momento delicato della partita. Non riesce a far salire la squadra in nessuna occasione né a dare profondità)