Patrick Cutrone - Foto Antonio Fraioli
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San Siro la sfida tra Milan e Chievo valida per la ventinovesima giornata di campionato è terminata con la vittoria dei padroni di casa per 3-2 grazie alle rete di Silva all’82.
MILAN (4-3-3)
Donnarumma 6
Ordinaria amministrazione per l’estremo difensore rossonero.
Borini 5.5
Ha qualche responsabilità sul gol di Stepinski: si fa anticipare nettamente da Giaccherini. Non a sua migliore gara. (60’ Silva 6.5 entra e sigla il gol della vittoria).
Bonucci 6
Qualche errore di valutazione. Tuttavia, riversa in campo una gara di personalità dove prende in mano le redini della difesa rossonera.
Zapata 6
Gara pienamente sufficiente. Si mostra attento in fase di chiusura.
Rodríguez 5
Fa il suo compitino senza strafare. Impreciso in alcuni frangenti di gara.
Kessié 6
Ancora una volta riversa in campo una gara densa di sacrificio e generosità. Parte proprio da lui l’azione dell’1-0. Errore dal dischetto sul finale.
Biglia 5.5
Meglio in fase offensiva che in quella difensiva. Troppo spesso gli sfuggono gli esterni del Chievo.
Bonaventura 5.5
Impreciso e poco brillante, non il solito Bonaventura. Spesso opta per la soluzione sbagliata in fase di finalizzazione. Sottotono.
Suso 7.5
Lavora su tutta la fascia senza fermarsi mai, fornendo cross e assist precisi e velenosi. Impossibile da fermare per la retroguardia clivense. Il migliore in assoluto.
Cutrone 6.5
Ha tanta voglia di giocare e di sacrificarsi per la squadra e si vede. Firma il gol che ristabilisce la momentanea parità in campo. (Musacchio s.v. 83′)
Çalhanoğlu 7
Conferma di essere l’uomo più in forma della formazione rossonera. Non sbaglia a tu per tu con Sorrentino e insacca il gol del vantaggio.
All. Gattuso 6.5
Il suo Milan ci crede e conquista i preziosissimi tre punti che riaprono la corsa alla Champions. Premiata la grinta e la tenacia dei suoi.
CHIEVO (4-3-1-2)
Sorrentino 6
Può fare senz’altro di più sul gol di Calhanoglu. Poi però para il rigore
Cacciatore 6
Innesca diverse ripartenze pericolose soprattutto nel primo tempo. Leader della formazione ospite.
Tomović 6
Meglio nella prima frazione di gioco quando riesce a prendere il tempo degli attaccanti rossoneri.
Bani 6.5
Risponde sempre presente in area, respinge senza grandi problemi le incursioni in area del Milan, specialmente i calci piazzati.
Jaroszýnski 5
Dopo un buon primo tempo torna in campo poco lucido e concentrato. Nervoso in alcuni frangenti di gara. Erroraccio in occasione del 3-2.
Castro 6
Spesso in ritardo sugli avversari nella seconda frazione di gioco, da premiare invece la gara del primo tempo quando compie bene entrambe le fasi. (pellissier 89′ s.v.)
Radovanović 5.5
Troppo lento e macchinoso nella costruzione della manovra degli uomini di Maran. Male nel secondo tempo.
Depaoli 6.5
Buona e senza sbavature la fase difensiva. Nella ripresa perde intensità complice la stanchezza fisica. Acuto.
Giaccherini 6.5
Grande azione dell’ex Napoli in occasione della rete del pareggio. Dà solidità e accelerazione alla manovra offensiva dei clivensi. (Hetemaj 71′ s.v.)
Inglese 6.5
Realizza un gol strepitoso che ammutolisce San Siro e sigla il momentaneo vantaggio degli ospiti. Reattivo e in partita per tutta la durata del match. (‘75 Birsa 5.5 non incide)
Stepiński 6.5
Non tocca molti palloni ma quelli che tocca li trasforma in oro: sfrutta al massimo la giocata di Giaccherini e batte Donnarumma con un tiro di piatto. Essenziale anche in fase di non possesso. Ci crede.
All. Maran 5.5
Buona gara del Chievo, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa qualche sbavatura di troppo che permettono al Milan di ribaltare il risultato e portare a casa la vittoria.