
Nikola Krstovic - Foto Emmanuele Mastrodonato/IPA Sport
Un punto che probabilmente non fa felice nessuno in quel di Lecce, dove al ‘Via del Mare’ la squadra di Marco Giampaolo e il Venezia di Eusebio di Francesco pareggiano 1-1. All’autogol di Gallo risponde capitan Baschirotto, ma alla fine questo scontro salvezza non cambia granché la classifica di entrambe le compagini. I salentini, che nel finale vanno più volte vicini alla vittoria, quantomeno interrompono la striscia di cinque sconfitte consecutive e si portano momentaneamente a +3 sull’Empoli e a +5 su un Venezia che ottiene il dodicesimo pareggio di questo campionato. Ma il pubblico dicasa si fa seentire e fischia al termine della gara.

LA CRONACA DI LECCE-VENEZIA
Un primo tempo in cui le due squadre fanno subito vedere di essere scese in campo con l’obiettivo dei tre punti. Partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini, che provano a creare ma – come d’altronde da agosto a oggi – faticano nel concretizzare in area di rigore. Il risultato non si sblocca fino al 50′, quando su una punizione battuta da Zerbin è una deviazione sul primo palo di Gallo a beffare Falcone.
Giampaolo corre ai ripari e ne cambia addirittura tre pochi minuti dopo, con Berisha, Ndri e Pierret che prendono il posto di Ramadani, Coulibaly e Pierotti. Lecce che reagisce e trova il gol del pari al 65′, sempre da palla inattiva, grazie a Baschirotto che ritrova la rete a più di due anni di distanza dall’ultima volta.
Ora a cambiare è Di Francesco, che si rivolge alla sua panchina per portare l’inerzia di nuovo dalla sua parte: entrano Oristanio per Yeboah e per Gytkjaer. Le sortite offensive dei padroni di casa però continuano, con la maggior parte dei pericoli che passa sempre dai piedi di krstovic, che a 10′ dal termine mette una bella palla per Ndri, il cui tiro colpisce il palo interno della porta difesa da Radu. Un intervento di quest’ultimo è invece provvidenziale nell’evitare la clamorosa doppietta di Baschirotto nel finale.

IL TABELLINO CON I VOTI DI LECCE-VENEZIA
LECCE (4-2-3-1): Falcone 6.5; Guilbert 5.5 (23’st Veiga 6), Gaspar 6, Baschirotto 7, Gallo 5; Coulibaly 6 (9’st Pierret 6), Ramadani 6 (9’st Berisha 5.5); Pierotti 5.5 (9’st Ndri 6.5), Helgason 6, Tete Morente 5.5; Krstovic 6. In panchina: Früchtl, Samooja, Rebic, Rafia, Jean, Banda, Burnete, Karlsson, Tiago Gabriel, Kaba, Sala. Allenatore: Giampaolo 6.
VENEZIA (3-5-2): Radu 6.5; Marcandalli 6 (28’st Ellertson 6), Idzes 6.5, Candé 5.5; Zerbin 6.5, Busio 6, Caviglia 6.5, Kike Perez 6 (36’st Doumbia sv), Carboni 5.5 (1’st Haps 6); Yeboah 5.5 (23’st Oristanio 6), Gytkjaer 5 (23’st Fila 5). In panchina: Joronen, Grandi, Zampano, Condé, Bjarkason, Sagrado, Sverko, El Haddad. Allenatore: Di Francesco 6.
ARBITRO: Piccinini di Forlì 6.
RETI: 5’st aut. Gallo, 20’st Baschirotto.
Ammoniti: Carboni, Baschirotto, Marcandalli, Guilbert, Candé.
Angoli: 8-3
Recupero: 1′ pt, 4′ st