L’Inter strapazza il Lecce con il risultato di 4-0 e sale a 50 punti, tre in meno (con una partita da recuperare) del Napoli capolista. Partita senza storia quella della ventiduesima giornata di Serie A al ‘Via del Mare’. L’Inter si presentava in Salento con cinque vittorie nelle ultime cinque contro il Lecce, con almeno due gol segnati in ogni incrocio e con quattro clean sheet. Stavolta i gol sono quattro e a segnarli sono calciatori che avevano bisogno di una svolta sul piano del morale: Frattesi apre le marcature, si guadagna un rigore e scaccia le voci di mercato; Lautaro trova il terzo gol consecutivo in campionato per la prima volta in stagione, mentre Taremi si sblocca in Serie A. In gol anche Dumfries, che si conferma esterno goleador con l’ottavo sigillo in stagione. Un successo prezioso anche per Simone Inzaghi che diventa l’allenatore più veloce a raggiungere le 200 vittorie nella storia della Serie A (332 gare).
“Ho fatto i complimenti ai ragazzi, perché l’approccio alla gara di oggi è stato ottimo. Ci hanno anche annullato due reti per pochi centimetri. C’è tanta applicazione e lavoro quotidiano da parte mia, del mio staff e dei ragazzi. La squadra anche oggi è stata encomiabile”, ha detto Inzaghi dopo la gara. “Non era facile oggi affrontare il Lecce, perché siamo tornati da Praga giovedì all’alba e in due giorni abbiamo dovuto preparare questa partita. Sono cinque mesi che giochiamo ogni tre giorni”, ha aggiunto l’allenatore dei nerazzurri. In merito poi al mercato e al caso Frattesi, Inzaghi si è così espresso: “Con Davide ci ho parlato e tra noi c’è un bel rapporto. Lui e gli altri ragazzi che giocano meno sono stati cruciali lo scorso anno per la conquista dello scudetto. Abbiamo un grande gruppo e c’è grande disponibilità da parte di tutti”.
LECCE
Falcone 5
Non fa miracoli. E nella ripresa commette fallo da rigore su Frattesi
Guilbert 4
Regala palla a Thuram in occasione dello 0-1. Un disastro
Baschirotto 4.5
Si fa saltare troppo facilmente da Thuram nell’azione che porta al vantaggio di Frattesi. La sua grande qualità è il fisico, ma perde anche il duello con Dumfries in occasione del 3-0
Jean 5
Crolla insieme ai compagni sotto l’assedio continuo dell’Inter
Dorgu 5
L’unico ad essere pericoloso nel primo tempo in casa giallorossa. Ma è anche un suo duetto errato con Pierret ad innescare lo 0-2. Ci sono partite migliori da mostrare agli scout del Manchester United
Coulibaly 4.5
Non riesce, come i suoi colleghi di reparto, a fare filtro nel primo tempo. L’Inter sorprende il Lecce tra le linee svariate volte e a pagare per tutti è lui, sostituito all’intervallo (46′ Ramadani 5.5 La situazione non cambia con il suo ingresso)
Pierret 5
Colpevole, insieme a Dorgu, della palla persa che porta al raddoppio nerazzurro (72’ Kaba sv)
Helgason 5
Pericoloso al 52′ con un inserimento in area. Troppo poco per guadagnare la sufficienza in una giornata complicata per tutti
Pierotti 5
Non entra mai in partita
Krstovic 5
La difesa nerazzurra gli prende le misure rapidamente. Nell’unica occasione a disposizione, è Sommer a negargli la gioia della rete (86’ Burnete sv)
Morente 5
Mostra qualche spunto in più di Pierotti. Ma non incide (85’ Karlsson sv)
INTER
Sommer 6.5
Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa
Darmian 6.5
Prestazione ordinata in una serata con pochi pericoli
De Vrij 6.5
Sbaglia un solo intervento e rimedia l’ammonizione. Inzaghi non rinuncia alle vecchie abitudini e lo toglie all’intervallo (46′ Bisseck 6.5 Fa buona guardia)
Bastoni 7
Accompagna bene la manovra e non commette sbavature in difesa. L’Inter ha tenuto la porta inviolata nelle ultime sette gare fuori casa in campionato. C’è tanto di suo in questo dato
Dumfries 7
Ottavo gol stagionale. I numeri parlano per lui (62’ Buchanan 6 Buon ingresso in una partita già indirizzata)
Frattesi 7.5
Aspettava la chance da titolare in campionato dallo scorso 30 ottobre. Dopo venti giorni di voci di mercato e di presunti malumori sul minutaggio, parte dal 1′ e segna due gol identici: uno è valido, l’altro è annullato. Nella ripresa guadagna anche il rigore del 4-0 (75’ Asllani sv)
Zielinski 6.5
Ruba palla e dà il via al capolavoro di Lautaro. Mette ordine in regia
Mkhitaryan 6
Lascia la scena ad altri. Ordinaria amministrazione condotta con disciplina (58’ Barella 6 Si ferma per un problema al ginocchio, ma rientra in campo poco dopo. Un brivido per Inzaghi)
Carlos Augusto 6.5
Non fa rimpiangere Dimarco. Prestazione solida
Thuram 7
L’assist dell’1-0 è una magia. Sbaglia la rete del ko, ma è un errore trascurabile in una serata così
Lautaro 8
Terza rete consecutiva in Serie A. Supera Mauro Icardi per gol (112) in nerazzurro in Serie A ed è ora il secondo miglior marcatore straniero nella storia dell’Inter in campionato. Davanti a lui c’è solamente Stefano Nyers (133), ma la sensazione è che sia questione di tempo per il primato. Il tacco che dà il via alla rete di Dumfries ricorda quello di Totti ad Euro 2000 (59’ Taremi 7 Freddo dagli undici metri: si sblocca in campionato)