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All’ “Allianz Stadium” di Torino, termina con il risultato di 2-1 la partita tra Juventus e Hellas Verona. In rete per i bianconeri Rugani e Pjanic mentre per il Verona è Cerci ad accorciare le distanze, in una partita che verrà ricordata più che altro per l’addio di Buffon alla Juventus.
JUVENTUS (4-3-3)
Buffon 10
Nell’ultima partita con la maglia della Juventus, non viene particolarmente impegnato e può godersi l’ovazione, meritatissima, del pubblico. Il voto non può non essere ciò che ha rappresentato per un’intera nazione, il numero uno nel suo ruolo. Con il suo addio si chiude un’epoca, ciao Gigi e in grazie di tutto. (Pinsoglio 6: esordio stagionale in bianconero nel giorno dell’addio di uno dei più grandi)
Lichtsteiner 7
Un altro dei giocatori prossimi all’addio è lui, sfiora il gol, sbaglia un rigore e si danna l’anima per tutta la partita: è stato uno dei più preziosi protagonisti nella cavalcata bianconera.
Rugani 7
Disinnesca bene gli attaccanti avversari e sembra pronto a prendersi maggiori responsabilità in vista della prossima stagione. Chiude la stagione con un gol: è in grande crescita.
Barzagli 6.5
La solita garanzia in marcatura e anche lui non si sa se continuerà a giocare o no: giocatore monumentale nonché uno dei migliori interpreti nel ruolo.
Alex Sandro 6
Si fa vedere con un paio di sgroppate delle sue, non è appariscente come al solito e lascia giustamente il palcoscenico ai suoi compagni più “anziani”.
Marchisio 6.5
Nel giorno degli addii un altro che potrebbe lasciare il bianconero a fine stagione è lui, Allegri gli concede una passerella finale che ha il sapore di addio.
Pjanic 7
Uno dei punti fermi della Juventus, anche oggi lascia intravedere le sue grandi qualità tecniche e da regista. Il gol è la ciliegina sulla torta per chiudere una buonissima stagione.
Sturaro 6
Lotta su tutti i pallon,i come al solito, ma è costretto ad arrendersi ad un fastidio fisico alla mezz’ora. (Bentancur 6: un altro dei giovani sui cui la Juventus deve e può costruire, ha qualita tecniche e fisiche notevolissime e anche oggi si mette in mostra.)
Douglas Costa 6.5
Si accende ad intermittenza, ma ogni volta che prende palla mette in apprensione la difesa avversaria. Stagione in crescendo per il brasiliano che ora può finalmente concentrarsi sul mondiale. (Higuain 6: ottima stagione per lui che ha il merito di segnare i gol scudetto con Inter e Napoli, oggi si gode la meritata passerella)
Mandzukic 6.5
Solita prova gladiatoria per lui, il croato è uno dei migliori interpreti dello spirito juventino e anche oggi esce dal campo con la maglia sudata.
Dybala 6.5
Ogni volta che riceve palla disegna calcio, una gioia per gli occhi vederlo giocare quando è così ispirato.
All. Allegri 7
Dopo aver messo in ghiaccio il settimo scudetto consecutivo, può finalmente rilassarsi e godersi la festa bianconera con tanto di saluti al pubblico.
VERONA (4-4-2)
Nicolas 6.5
Prova in tutti i modi a rovinare la festa juventina ma deve arrendersi quando Rugani, da due passi, lo batte e porta la Juve in vantaggio. Para anche un rigore e dimostra di essere ispirato quet’oggi.
Romulo 6.5
Uno dei migliori del Verona è proprio l’ex Juventus che rimane uno dei pochi a salvarsi nella disastrosa stagione del Verona.
Caracciolo 6
Più volte in difficoltà, come lo è stato per tutto l’anno, quest’oggi però non ha particolari demeriti in occasione dei gol juventini (Bearzotti 6: uno dei giovani più promettenti del Verona, in bocca al lupo ragazzo).
Ferrari 6
Non commette grosse sbavature e tiene bene la posizione, uno dei migliori nella pessima annata dell’Hellas.
Souprayen 5
Più volte saltato da Douglas Costa, si conferma inadeguato per giocare in Serie A.
Aarons 5
La scommessa del mercato invernale si conferma un flop, pessimo anche oggi (Zuculini s.v).
Fossati 6
Prova di dinamismo e intensità a centrocampo, pecca un po’ in qualità ma non gli si può imputare nulla dal punto di vista dell’impegno.
Danzi 6.5
Il giovane del Verona è una delle note più liete del finale di stagione dei gialloblu, ha bisogno di giocare titolare ma sembra avere un buon potenziale.
Fares 6.5
Uno dei più attivi è lui anche oggi, è uno dei pochi nella rosa del Verona che merita di rimanere nella massima divisione nazionale.
Matos 5.5
Si mette in mostra con alcuni spunti ma non riesce ad incidere, pessima annata per lui (Petkovic s.v).
Cerci 5
Andato al Verona per rilanciarsi è stato uno dei più grandi flop nella stagione degli scaligeri, è in una crisi che non conosce fine e il gol che segna sa di beffa.
All. Pecchia 6
Uno dei più grandi colpevoli della pessima annata dell’Hellas è senza dubbio lui, siamo a fine maggio e ancora non si riesce a vedere uno straccio di idea nel gioco del Verona. Uno dei peggiori allenatori mai visti in Serie A.