
Locatelli, Cambiaso e Thuram i migliori: sono loro a prendersi la scena nelle pagelle di Juventus-Verona 2-0. La squadra bianconera colleziona il quinto successo consecutivo. Gli uomini di Thiago Motta si riprendono così il quarto posto davanti alla Lazio e accorciano le distanze dalla vetta del campionato, portandosi a sei lunghezze dalla capolista Inter.
Non era una serata facile. La tifoseria organizzata ha contestato fuori dall’impianto, ma all’interno dello stadio ha optato per la protesta silenziosa, scegliendo la via dell’indifferenza, intonando ogni tanto ‘Tifiamo solo la maglia’. Due i gol annullati nel primo tempo, uno a testa: al 36′ la rete di testa di McKennie per un fallo di Kelly sul portiere Montipò e in pieno recupero una conclusione-capolavoro dai 25 metri di Suslov che si è visto negare la gioia personale per un fuorigioco precedente di Faraoni. Al 27′ della ripresa, la Juventus è riuscita a passare in vantaggio: Locatelli imbuca per Cambiaso che da sinistra mette in mezzo per Thuram che a rimorchio trafigge il portiere scaligero. La parola fine sulla sfida dello Stadium la mette Koopmeiners, entrato tra i fischi nel corso della ripresa: al 45′, dopo una transizione nata da un disimpegno sbagliato dal Verona, l’ex Atalanta batte Montipò con un tiro sul primo palo.
JUVENTUS
Di Gregorio 6.5
Serata di ordinaria amministrazione. Se la cava bene
Weah 6
Non sfigura sulla fascia (61′ Alberto Costa 6 Entra e sfiora subito la porta. Fresco e vivace, bravo a verticalizzare per Mbangula nella transizione del raddoppio)
Gatti 6.5
In difesa fa le cose con ordine. Con la palla tra i piedi serve alcune imbucate interessanti e sfiora il gol in avvio. Riceve gli applausi del pubblico in contestazione (71′ Kalulu sv)
Kelly 6
Non sbaglia nulla, ma prende un giallo evitabile
Cambiaso 7
Contro l’Empoli aveva commesso tanti errori, ma era stato anche il secondo miglior giocatore per numero di passaggi riusciti sulla trequarti. Oggi limita le sbavature al minimo, ed è il più qualitativo nelle giocate: tanti dribbling, tanta pulizia nei passaggi, oltre all’assist decisivo per il gol di Thuram
Locatelli 7
La prima occasione è la sua con un sinistro alto. La rete è frutto di un suo passaggio illuminante per Cambiaso. Prestazione da incorniciare
Thuram 7
Secondo gol consecutivo dopo la magia (inutile) sfoggiata contro l’Empoli. Riempie bene l’area e segna una rete che è il prodotto di qualità tecnica e coordinazione
Yildiz 6
Un lampo: salta due giocatori sulla linea laterale, si accentra e calcia senza trovare il gol. Lascia la scena ad altri, ma partecipa bene al palleggio corale (82′ Mbangula 7 Entra e serve un assist)
McKennie 6
L’intensità c’è, la qualità un po’ meno. Nel primo tempo agisce nei pressi delle zolle di campo di Kolo Muani, ma sbaglia qualche passaggio decisivo. Sua però una bella sponda per Thuram al 14′ (60′ Koopmeiners 7 Ritrova il gol e qualche timido applauso dopo l’ingresso accompagnato dai fischi)
Gonzalez 6
Sta vivendo un brutto momento, ma la fiducia di Thiago Motta (e di Scaloni che l’ha inserito tra i pre convocati dell’Argentina) è confermata. Nel primo tempo si rende pericoloso con una sponda di testa per Kolo Muani, nella ripresa offre qualche aiuto prezioso in ripiegamento. Per la rinascita ci vuole tempo, la scossa mentale invece c’è
Kolo Muani 6
In tempi di Oscar, si limita a vestire i panni dell’attore non protagonista. Ma è efficace tra sponde e movimenti (82′ Vlahovic sv)
VERONA
Montipò 6
Qualche brivido nelle uscite, ma al 14′ è decisivo con un intervento d’istinto su Thuram. Reattivo anche su Locatelli poco dopo. Nella ripresa ha colpe sul secondo gol: sbaglia la costruzione e subisce la rete sul suo palo
Dawidowicz 5.5
Cambiaso al 17′ gli fa venire il mal di testa. Tante sbavature (46′ Ghilardi 6 Non ha colpe sui gol)
Coppola 6
Chiude in ritardo su Koopmeiners nel finale, ma tra i tre centrali titolari è il più positivo
Valentini 5
Legge in ritardo l’inserimento di Thuram nell’azione del gol: quando va a chiudere, è ormai troppo tardi. Rimane a metà tra Mbangula e Koopmeiners nel contropiede che porta al 2-0. Tanti, troppi errori
Faraoni 5.5
Seconda gara da titolare di fila in una stagione che lo ha visto scendere in campo solamente sette volte. Pochi lampi, la sua partita viene ricordata per il fuorigioco che cancella l’eurogol di Suslov (46′ Oyegoke 5 Sbaglia il posizionamento nell’azione dell’1-0: copre la zona centrale, ma lascia libero Cambiaso)
Niasse 5.5
Serata complicata per il centrocampo gialloblù. Anche il numero 10 fatica a trovare spazi e linee di passaggio
Duda 5.5
Prova a pulire palloni sporchi e a mettere ordine alla manovra. Il Verona però non va oltre il 25% del possesso palla
Tchatchoua 6
Dalla sua parte ci sono pochi pericoli. Accompagna bene le poche azioni offensive
Suslov 6
Il Var gli toglie un eurogol per un fuorigioco ad inizio azione di Faraoni. Il gesto tecnico però resta ed è magnifico. Tra i pochi a crederci nella ripresa (79′ Kastanos sv)
Livramento 5.5
Spreca un contropiede e un minuto dopo viene richiamato in panchina. Non incide (56′ Bernede 5.5 Non si accende)
Sarr 5.5
Tre reti e un assist in stagione: tutti in trasferta. In avvio di gara sembra ispirato, ma cala col passare dei minuti (86′ Lambourde sv)