Finisce 1-0 a favore della Juventus il posticipo della 17esima giornata della Serie A 2018/19. Primo tempo nettamente a favore della corazzata di Allegri. Una Roma decisamente troppo accorta soffre il pressing dei bianconeri che sfiorano il vantaggio prima con Alex Sandro, poi con Ronaldo ed al minuto 35’ Mandzukic la sblocca a modo suo con un perentorio colpo di testa. Nella seconda frazione Di Francesco cambia modulo passando dal 3-5-2 al 4-2-3-1 inserendo Kluivert per Florenzi e con il passare dei minuti prende campo e con esso un po’ di coraggio. Pur non creando occasioni da gol clamorose la Juve termina il match in leggero affanno dimostrando forse che se c’è una pecca nella Juventus 2018/19 è lo scarso cinismo in zona gol. Allegri può tuttavia festeggiare il Natale a +8 sulla rivale numero 1, il Napoli di Carlo Ancelotti.
Juventus (4-3-1-2)
Szczesny 6
Letteralmente inoperoso per tutto il match.
De Sciglio 6.5
Ordinato, poco lezioso e molto intelligente nel crossare di prima in occasione del gol del vantaggio della Vecchia Signora.
Bonucci 6
Ordinaria amministrazione per l’ex Milan. Schick e Under sono due clienti fin troppo semplici quest’oggi per creargli grattacapi.
Chiellini 6
Con il passare delle giornate Giorgio Chiellini sta diventando un muro. Vita facile anche per lui quest’oggi se si esclude una piccola sbavatura su Schick che non costa nulla ai bianconeri.
Alex Sandro 6.5
Percorre la fascia sinistra senza fermarsi un secondo. Sempre pronto a portar via l’uomo a Cristiano, il brasiliano è uno spauracchio per la difesa giallorossa.
Bentancur 5.5
Sonnecchia e non poco nella prima parte di match perdendo vari palloni sulla propria trequarti. Cresce con il passare dei minuti ma l’uruguaiano ci ha abituato a prestazioni migliori.
Pjanic 6.5
Molto sereno con il pallone tra i piedi, compassato un pò troppo a volte ma la sua capacità di verticalizzare è a dir poco spaventosa. Pennella un paio di palloni per Cristiano che oggi però trova un grande Olsen sulla sua strada. (71’ Can 6 Al rientro in campo esegue il suo compito in mezzo al campo.)
Matuidi 6
Non in serata il campione del Mondo in carica per quanto concerne la fase di possesso. Molto meglio quando si tratta di sradicare palloni agli avversari.
Dybala 6.5
Bene la Joya quest’oggi. Veste sia i panni dell’ala d’attacco che quelli del trequartista ed in entrambi i casi se la cava egregiamente disegnando calcio e fornendo deliziosi assist col suo mancino. (dal 80’ D.Costa S.V.)
Mandzukic 7
Segna a tutte le grandi il gigante croato. La rete che sblocca il match è frutto del classico movimento di Mandzukic alle spalle dell’ultimo difensore. Poi la forza fisica e la tecnica fanno il resto. Imprescindibile per l’11 di Max Allegri.
Ronaldo 6.5
La voglia di spaccare in due la partita è clamorosa. Robin Olsen però oggi veste i panni di Superman e gli nega il gol in due occasioni con un paio di interventi fenomenali.
All. Allegri 6.5
Solita lettura perfetta del match e solite validissime alternative dalla panchina.
Roma (5-3-2), dal 46’ (4-2-3-1)
Olsen 7
Risponde da fenomeno al sinistro ravvicinato di Alex Sandro dopo 7 minuti. Molto bene anche sul destro a giro di Ronaldo e sul colpo di testa a botta sicura del portoghese. Incolpevole sul gol.
Santon 5
Non propriamente facile tenere a bada Ronaldo e le sovrapposizioni continue di Alex Sandro e l’ex Inter in realtá non se la cava male. Colpevole peró nel farsi sovrastare da Mandzukic in occasione del vantaggio bianconero.
Fazio 6
Prova ordinata senza particolari sbavature per il centrale brasiliano.
Manolas 6.5
Ostenta molta sicurezza il greco sia con il pallone tra i piedi che quando si tratta di indietreggiare. Se il passivo non è pesante per i ragazzi di Di Francesco il merito è anche suo.
Kolarov 6
Prima frazione in ombra perché decisamente fuori ruolo. Meglio nella ripresa ma senza particolari squilli.
Florenzi 5.5
Non mancano corsa e volontà. È la troppa accortezza a non convincere Di Francesco. Mai una giocata fuori dall’ordinario e contro una corazzata come la Juve non è sufficiente. (dal 46’ Kluivert 5.5 Non garantisce quel cambio di passo che Di Francesco si augurava. Pochi spunti di qualità per l’olandese questa sera.)
Cristante 5.5
Sovrastato più volte nell’uno contro uno con Matuidi. Poco preciso in vari appoggi cresce nel secondo tempo ma anche dall’ex orobico il mister di Pescara si aspetta molto di più.
NZonzi 6.5
Tanta tigna e sostanza per il francese. Molto meglio del suo compagno di reparto Cristante quest’oggi. (dal 79’ Dzeko S.V.)
Zaniolo 6.5
Molto presente tra le linee il giovane di Massa. Tanto pressing in fase di non possesso che infastidisce Bentancur e Pjanic. Di Francesco non può fare a meno di un giocatore che seppur giovane dimostra una visione tattica non indifferente abbinata a grinta da vendere.
Under 5.5
Si accende solo a sprazzi Cengiz e non bastano di certo pochi minuti in un match per impensierire una difesa come quella bianconera. (71’ Perotti 6 Pochi i palloni a disposizione dell’argentino, difficile entrare nella difesa dei bianconeri.)
Schick 5.5
È vero che i palloni a disposizione del ceco sono ben pochi nella prima frazione di gioco ma quei pochi che gli capitano tra i piedi li cestina malamente. Cresce nella ripresa come tutta la squadra.
All. Di Francesco 6
Buon secondo tempo della Roma. Il merito è senza dubbio del cambio di modulo avvenuto con l’ingresso di Kluivert. Valeva la pena sacrificare Kolarov per giocare così accorti per 45’ minuti? È vero che con il senno di poi siam bravi tutti ma di certo Eusebio e la sua Roma devono ripartire da quanto di buono fatto nella seconda frazione.
