All’Allianz Stadium, la Juventus pareggia con il Parma con il punteggio di 3-3, nel match valevole per la ventiduesima giornata di campionato. Partita ricca di emozioni, con un Parma che non molla mai e rimane fino alla fine aggrappato a una speranza di un’incredibile rimonta. Apre infatti Cristiano Ronaldo nella prima frazione. Nella ripresa arriva l’immediato raddoppio di Rugani. Nel mezzo il lampo di Barillà di testa, che però viene subito cancellato dalla rete del 3-1 sempre dell’asso portoghese. Partita che sembra virtualmente chiusa, ma a 15 dal termine arriva la firma di Gervinho, che riapre nuovamente il match e riduce le distanze tra le due squadre. Ed è lo stesso ivoriano a trovare nel recupero la rete del 3-3, completando una rimonta a dir poco incredibile ed impensabile.
JUVENTUS (4-3-3)
Perin 5.5
Incolpevole sul grande colpo di testa vincente di Barillà, come anche sul tap-in ravvicinato di Gervinho. Sulla rete del 3-3 prova a metterci una pezza, ma la conclusione è troppo potente.
Cancelo 6
Determinante in entrambe le fasi di gioco: difensivamente nel contenere i rapidi affondi di Gervinho, offensivamente nel proporsi con costanza, creando pericolose situazioni di superiorità numerica. Da rivedere la mancata marcatura sul gol di Barillà.
Rugani 6
In una serata tranquilla, in cui non è chiamato agli straordinari, sigla la rete del raddoppio su azione nata da calcio d’angolo. Nel finale però viene bruciato da Inglese.
Caceres 5.5
Il terzo atto in maglia bianconera inizia tutto sommato in maniera positiva. Dopo qualche incertezza in avvio di gara, acquisisce maggiore sicurezza col passare dei minuti ma non è sempre sicuro.
Spinazzola 6
Positiva la prestazione dell’ex Atalanta sull’out di sinistra, dove spinge anche lui con grande continuità e serve dal fondo un numero significativo di cross in area di rigore. Dal punto di vista fisico e di rendimento dimostra di essere in crescita.
Khedira 6,5
Incide soprattutto con i suoi tipici inserimenti senza palla, con cui sfiora tra l’altro in ben due occasioni la marcatura personale. In entrambi i casi la gioia del gol gli viene negata sfortunatamente dal palo. (dal 78’ Bentancur sv)
Pjanic 6
Prestazione tutto sommato positiva in cabina di regia per il bosniaco, in cui contribuisce come suo solito a far girare il più velocemente e precisamente possibile il pallone.
Matuidi 6,5
È l’uomo in più della Juventus in questa serata a centrocampo. Prezioso e imprescindibile come recupera palloni, riesce a contribuire anche in fase di manovra, fornendo l’assist del vantaggio a Cristiano Ronaldo.
Douglas Costa 6
Come di consueto si accentra pericolosamente per poter concludere col destro a rientrare. Questo movimento si rivela particolarmente azzeccato, nel momento in cui riesce ad attirare a sè la marcatura avversaria, liberando di fatto lo spazio a Cancelo per inserirsi alle sue spalle. (dal 46’ Bernardeschi 6 Non una partita eccezionale per l’ex Fiorentina, che però in fin dei conti contribuisce alla causa della squadra mettendoci impegno e sacrificio anche ripiegando in difesa. Esce per infortunio. Dall’86’ Emre Can sv)
Mandzukic7
È il giocatore su cui Allegri fa maggiore affidamento e la dimostrazione di ciò arriva direttamente dal campo. Tanto lavoro spalle alla porta per aprire gli spazi agli inserimenti degli esterni, e soprattutto molto sacrificio in fase difensiva. Mette lo zampino sia nella rete del raddoppio che in quella del 3-1, servendo di fatto i cross decisivi.
Cristiano Ronaldo 7,5
Svaria molto su tutto il fronte offensivo, alternando giocate da playmaker ad altre da vero numero nove. Ha il merito di sbloccare una partita che pareva bloccata, raccogliendo alla perfezione l’invito al tiro di Matuidi, e anche di trovare la rete del 3-1, scacciando i timori di una possibile rimonta parmense.
PARMA (4-3-3)
Sepe 6
Può poco sulle reti incassate. In particolare, sulla prima marcatura, la leggera deviazione di Iacoponi rende la conclusione imparabile.
Iacoponi 5
Dalla sua parte la Juventus sfonda con più facilità rispetto che a sinistra. Sfortunato nel deviare la conclusione di Ronaldo, mettendo di fatto fuorigioco Sepe.
Bruno Alves 6
Attento e preciso negli interventi in chiusura. Con la sua esperienza detta i tempi a tutta la difesa parmense.
Bastoni 6
Nonostante il passivo, gioca con grande attenzione svettando su praticamente tutti i palloni alti.
Gagliolo 6
Gioca praticamente da centrale aggiunto, col compito non facile di contenere le sfuriate soprattutto di Cancelo. Se la cava non sempre in maniera lucida, risultando però complessivamente efficace.
Barillà 6,5
Si schiaccia troppo in difesa, concedendo troppo spazio ai centrocampisti avversari, che sono anche liberi talvolta di provare la conclusione da fuori senza particolare pressione. Meglio nella ripresa dove si inserisce con maggiore insistenza e trova anche la rete del 2-1, che riapre per poco la gara. (dal 77’ Stulac sv)
Scozzarella 5,5
Nonostante il grande sacrificio in termini di corsa e copertura, non riesce a rendere al massimo delle sue potenzialità, visto il grande pressing attuato dai bianconeri nei confronti del portatore di palla.
Kucka 6,5
Tanta sostanza in mezzo al campo per lo slovacco, che serve entrambi gli assist del match per i suoi. (dall’85’ Sprocati sv)
Gervinho 7.5
Col passare dei minuti arretra per aiutare in raddoppio il terzino. Rimane comunque minaccioso in ripartenza con la sua velocità pungente, con la quale ha modo di creare in alcune occasioni scompiglio nella retroguardia avversaria.Nella ripresa è il mattatore del match. Dal 3-1 porta il Parma ad un insperato pareggio con una doppietta.
Inglese 6.5
Fa a sportellate con la coppia di centrali avversari per contendersi i pochi palloni giocabili che gli arrivano con scarsi risultati. L’attaccante è infatti troppo isolato e poco sostenuto dai suoi compagni.
Biabiany 5
Costretto spesso ad abbassarsi per dare il proprio contributo alla fase difensiva, non riesce di conseguenza ad essere sempre lucido negli ultimi venti metri. (dal 57’ Siligardi 6,5 Positivo l’ingresso in campo dell’ex Hellas Verona, che porta maggiore imprevedibilità e rapidità alle azioni offensive sulla fascia destra).