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La Juve risponde alle rispettive ‘manite’ di Napoli e Inter, batte il Cagliari 3-1 e riporta la distanza dalle inseguitrici a +6. Vantaggio della ‘Vecchia Signora’ al primo minuto di gioco. Pisacane sbaglia il rinvio, Bentancur aggancia bene ed offre a Dybala che rientra sul destro e sigla l’1-0 scivolando al momento dell’impatto con la sfera. Trovato il vantaggio, non affonda la Juve. I sardi prendono campo e trovano un meritato pareggio con João Pedro. Palla al centro e i bianconeri sono di nuovo in vantaggio: cross di Douglas Costa sull’out di sinistra e goffa autorete di Filip Bradaric. Senza brillare la Juve chiude la pratica all’87esimo con Juan Cuadrado.
Juventus (4-3-3)
Sczcesny 6.5
Miracoloso su Pavoletti alla prima vera palla gol del Cagliari. Non può nulla sulla rasoiata ravvicinata del numero 10 sardo.
De Sciglio 6
Partita ordinata dell’ex Milan. Non soffre Srna in fase difensiva, non affonda mai in fase di possesso.
Bonucci 6.5
Sicuro ed elegante con la palla tra i piedi, non commette disattenzioni di nessun tipo.
Benatia 6
Goffo in un paio di rinvii, si perde Pavoletti in occasione della più limpida occasione dei cagliaritani, sventata dall’estremo difensore bianconero. Mezzo voto in più per essersi immolato su Pavogol all 85esimo.
Cancelo 5
Fuori fase l’ex inter quest’oggi. Sbaglia diversi appoggi banali in verticale. Lento sul gol di João Pedro.
Bentancur 6.5
Ottima prova del 30 bianconero. Perfetto praticamente in interdizione, si concede un paio di uscite palla al piede niente male. Freddo nell’assist a Dybala dopo nemmeno 60 secondi di match.
Pjanic 5.5
Prova sbiadita di Miralem che non commette errori ma velocizza troppo poco spesso la manovra, lasciandosi inghiottire dal pressing della mediana sarda. (dal 70’ Alex Sandro 6: entra bene in campo, esegue gli ordini del mister in fase di copertura)
Matuidi 6
Rognoso quanto basta il campione del Mondo in carica Blaise Matuidi. Non troppo appariscente ma è un punto fermo dell’11 bianconero. (dal 83’ Barzagli: SV)
Dybala 6.5
Bravo e fortunato in occasione del gol del vantaggio, disputa una buona partita senza incantare particolarmente.
Douglas Costa 6
Si accende ad intermittenza il brasiliano. Quando accelera regala perle di rara bellezza, come l’azione perentoria che porta al palo di Cristiano. Da lui però è lecito attendersi di più. (dal 46’ Cuadrado 6.5 : negli spazi dà il meglio di sé Chiude il match in contropiede.)
Cristiano Ronaldo 6.5
Solite giocate di classe pura del funambolo portoghese Si ha sempre l’impressione che possa inventare in qualsiasi zona del campo. A fine primo tempo per poco non fa cadere la porta su un tiro ravvicinato. Pisacane gli nega il gol e allora lui si accontenta dell’assist per Cuadrado.
All. Allegri 6.5
In una giornata ancora non brillantissima della Juve, indovina le mosse giuste e la sua Juve torna a vincere nel suo stadio.
Cagliari (4-3-1-2)
Cragno 5.5
Non impeccabile sul gol del vantaggio dei bianconeri, sorpreso dallo scivolone della Joya al momento del tiro. Non può nulla sullo sfortunato autogol di Bradaric e sul tiro a botta sicura di Juan Cuadrado.
Padoin 6
Bravo in difesa, troppo poco coraggioso in avanti. Non sfida mai un distratto Cancelo. (dal’80 Sau S.V.)
Ceppitelli 5
In netta difficoltà quando i fenomeni bianconeri lo affrontano nell’1 contro 1.
Pisacane 5.5
Ci mette meno di un minuto per macchiare la sua partita. Rinvia goffamente con il mancino regalando la sfera a Bentancur , che poi serve Dybala per l’1-0. Più sicuro del suo compagno di reparto nel corso del match, si immola su Ronaldo a 7’ dalla fine.
Srna 6
Puntuale e preciso il terzino destro cagliaritano. Non ha il passo per impensierire De Sciglio, ma da uno dei suoi innumerevoli cross, sporcato dalla retroguardia juventina, il Cagliari trova il momentaneo pareggio.
Barella 6.5
Tigna, qualità tanta corsa. Maran non può prescindere da Nicolò Barella. È dappertutto il numero 18, vero leader delle teste di moro.
Bradarić 5.5
Il Cagliari palleggia per oltre venti minuti senza paura allo Stadium. Il merito è anche e soprattutto del regista croato che macchia la sua prestazione con un autogol evitabile, su un cross innoquo di Douglas Costa. (dal 56’ Cigarini 5.5: soffre più di Bradaric il pressing bianconero)
Ionita 6
Prova sufficiente da parte della mezz’ala moldava. Non facile da superare, in un paio di occasioni trova lo spazio per calciare, ma non lo fa bene. (dal 67’ Faragò 5.5: non garantisce quella freschezza che gli aveva chiesto Maran, necessaria per provare a riaprire il match)
Castro 6
Moto perpetuo tra le linee. Prova in ogni modo a creare dei grattacapi alla retroguardia bianconera. Riesce ad arginare Pjanic in fase di non possesso.
João Pedro 6.5
Gol stupendo del portoghese. Stop a seguire con il quale elude l’intervento di Cancelo e tiro preciso sul primo palo. Si eclissa nella seconda frazione.
Pavoletti 6
Si avventa come un falco alla prima vera palla utile ma Sczcesny gli nega la gioia del gol. Colpevole invece a 5’dalla fine quando calcia addosso a Benatia da ottima posizione.
All. Maran 6
L’allenatore dei rossoblu aveva promesso un Cagliari sfacciato ed i giocatori lo hanno preso alla lettera. Ottima gara, soprattutto il primo tempo della squadra sarda, che si ritrova sotto nel punteggio a causa di 2 errori singoli, non di reparto. E con la Juve, si sa, se sbagli paghi.