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Le pagelle di Juventus-Bologna 2-0, match valido per la sesta giornata di Serie A 2018-19, primo dei tre turni infrasettimanali di questo campionato. Bianconeri scatenati e già avanti di due lunghezze dopo un quarto d’ora: apre le danze Paulo Dybala, che torna così al gol con una conclusione al volo, quindi quattro minuti dopo è Blaise Matuidi da posizione defilata a trafiggere Skorupski.
Ecco i voti ai protagonisti dell’incontro dell’Allianz Stadium.
Juventus (3-5-2):
Perin 6
Debutto noioso per lui, viene chiamato in causa solo da una semplice – ma non impossibile – punizione tirata da Krejci.
Barzagli 6.5
Solita partita in controllo per il “Professore”: passano gli anni ma lui continua a dare garanzie, per quanto riguarda questo genere di avversario (86’ Alex Sandro, s.v.).
Bonucci 6.5
A Frosinone l’assenza della sua “regia occulta” si era fatta sentire: con lui lì nel mezzo è tutta un’altra vita. Partecipa ai due gol ed è anche puntuale in copertura.
Benatia 6
Leggermente meno lucido dei compagni di reparto in alcune situazioni, ma comunque ordinato.
Cuadrado 6
Il colombiano lancia alcuni segnali incoraggianti, nella semplicità delle sue giocate: tanti i tocchi di prima. Niente di trascendentale, però gli errori si contano sulle dita di una mano (76’ Bernardeschi 6: nel suo momento d’oro, il 33 non trova enormi spunti ma si muove bene).
Bentancur 6.5
Amministra la manovra con un atteggiamento diverso rispetto a quello dello Stirpe, iniziando anche con una combo tackle-scivolata-dribbling l’azione che porterà al 2-0. In crescita.
Pjanic 6
Il bosniaco inizia bene, poi un paio d’incertezze lo limitano psicologicamente. Viene sostituito perché ammonito ed un po’ in ombra, anche se comunque non è che servisse molto di più stasera (64’ Emre Can, 6 Basta una sola parola: fisicità).
Matuidi 7
I suoi inserimenti sono sempre utili in questo tipo di gare: così propizia l’1-0 e trova il raddoppio sfruttando una dormita degli avversari. Passa quello che rimane dei novanta minuti a correre.
Cancelo 6.5
Il numero 20 si conferma regolarmente fra i più brillanti sul terreno di gioco in questa Signora di settembre. A destra o sinistra fa poco la differenza: aggressivo e puntuale in difesa, semplicemente forte nella trequarti avversaria.
Dybala 7,5
Bravo, bravissimo nell’occasione del gol che sblocca il match. Da lì si sviluppa una prestazione tanto precisa quanto elegante, impreziosita pure da qualche rientro in difesa “bonus”. MVP.
Cristiano Ronaldo 6.5
Mette, forse nemmeno troppo volontariamente, l’assist per il secondo gol di serata. Resta avvelenato per il resto confronto alla ricerca di un gol che però non arriva.
All. Allegri 6,5
Disegna una formazione iniziale intelligente e ben bilanciata, che prevale sugli emiliani anche strategicamente.
Bologna (3-5-2):
Skorupski 7
Sui gol nulla può, il resto degli interventi del primo tempo gli riescono senza problemi. Dopo è strepitoso sia su Cancelo sia su Can.
Calabresi 5,5
Aveva fatto bene contro la Roma, stavolta però il classe 1996 finisce imbottigliato nel disastro collettivo della propria squadra. Leggermente meglio nel secondo tempo.
Danilo 5,5
L’immagine perfetta della sua impotenza è il fallo che lo ascrive al tabellino come ammonito, al 67esimo, dopo un controllo spaziale di Dybala. Di fatto non c’è mai sensazione di solidità lì nel mezzo.
Paz 4
Prima di oggi aveva giocato poco più di due partite in Serie A e si vede: l’argentino finisce umiliato più volte da Dybala e Ronaldo. Imballato, ammonito e sinceramente inadatto al contesto.
Mbaye 5
La sua dormita sul 2-0 è fin troppo evidente, per il resto disputa una partita con troppi errori.
Dzemaili 6
Lì nel mezzo sembra l’unico in grado di capirci qualcosa, offrendo anche qualche buono spunto.
Nagy 5,5
L’ungherese ha pochissime occasioni di esporsi in avanti e nel fare filtro non è pienamente a suo agio. In ogni caso non è fra i peggiori.
Krejci 5
In teoria sarebbe la più offensiva delle mezzali, in pratica è soltanto la più in difficoltà nel ripiegamento e perde ogni duello possibile con Bentancur, diretto avversario. Non può salvarlo il tentativo da punizione bloccato da Perin.
Dijks 5,5
Quando da quel lato si allarga Dybala va puntualmente in crisi, riesce comunque a limitare i danni (86’ Orsolini, s.v.).
Destro 5
Nullo (68’ Santander 6 entra in un momento della partita in cui è difficile combinare effettivamente qualcosa).
Falcinelli 5,5
Sfiora il gol nell’unica vera ripartenza riuscita dei suoi, con un sinistro a giro che termina largo. Per il resto corre tanto ma non entra mai davvero in partita (68’ Okwonkwo 6 nemmeno la sua velocità riesce a cambiare il copione di un match segnato).
All. Inzaghi 5,5
Diciamo che con Madama così in serata si poteva fare poco di più, ma alcune sue scelte lasciano davvero a desiderare.