Allo stadio San Siro, l’Inter pareggia per 0-0 contro un ottimo Sassuolo nella ventesima giornata di Serie A 2018-2019. La trama di questa partita è chiara: l’Inter ha il possesso palla, abbastanza sterile, mentre il Sassuolo riparte su errore degli avversari. Il numero delle occasioni nel primo tempo è a favore dei neroverdi, ma anche i neroazzurri spaventano con Politano. Alla ripresa gli spazi si aprono di più e questo favorisce il gioco offensivo degli ospiti, che vanno vicino alla rete con Boateng.
INTER
Handanovic 7
Bravo nel primo tempo su destro di Boateng. Sempre sull’ex rossonero salva il risultato ad inizio secondo tempo.
D’Ambrosio 6
Senza infamia e senza lode. Se la cava quando è costretto a seguire il rientro al centro del campo di Djuricic; potrebbe invece dare di più in fase di spinta.
De Vrij – Skriniar 5.5
La coppia difensiva, considerata una delle più forti del campionato di Serie A, stasera non convince del tutto. Lasciano, ad esempio, calciare o colpire di testa troppo facilmente Boateng. Verso la fine del match, riescono a controllare meglio.
Asamoah 6
Domina la fascia sinistra, dando un grande supporto a Perisic. È bravo anche nel contenere un esterno pericoloso come è Berardi.
Vecino 6
Alla prima occasione di Locatelli risponde quella di Vecino di testa che sfiora la traversa della porta difesa da Consigli. Nella prima frazione di gara è uno dei pochi giocatori pericolosi, insieme a Politano. Cala con il passare dei minuti. (80’ Borja Valero s.v.)
Brozovic 5.5
È lo specchio del centrocampo dell’Inter: poco offensivo, poco preciso e con errori importanti in fase di impostazione.
Joao Mario 5
Dovrebbe essere il più propositivo dei centrocampisti, ma non riesce a imporsi bene nelle trame offensive, non soltanto però per colpa sua. (60’ Nainggolan 6: entra per rendere più pericolosa l’Inter nell’area di rigore avversaria.)
Politano 6,5
Alla mezz’ora è vicino al gol contro la sua ex squadra, ma Consigli gli nega tale gioia. È comunque l’attaccante che con continuità dà più fastidio alla formazione avversaria. Uno dei migliori in campo. (80’ Laurato Martinez sv)
Icardi 5
Male, molto male nei primi 45 minuti. Tocca pochissimi palloni (meno di lui solo il portiere) e non vede quasi mai la porta avversaria. Se sul’unica vera occasione scivola, è un problema.
Perisic 5.5
Nella prima fase di gara sembra nascondersi e limitarsi al compito. Con il passare dei minuti esce fuori dal guscio e fa quello che sa fare meglio: saltare l’uomo. Ma il secondo tempo inizia e finisce come è iniziato il primo.
All. Spalletti 5.5
La sua Inter non convince, sia per gioco sia per tenuta fisica. Infatti i bambini presenti allo stadio urlano <<Forza Sassuolo>>.
SASSUOLO
Consigli 6.5
Nel primo tempo è chiamato al grande intervento sull’anticipo di Politano, anche se poi è protagonista di qualche uscita a vuoto.
Lirola 6
Affrontare Perisic è difficile, ma questa sera c’è anche un Asomah particolarmente in forma. Se la cava con entrambi, aiutato anche da Locatelli.
Peluso 5.5
In una delle sere peggiori del bomber nerazzurro, il terzino, adattato a difensore centrale, del Sassuolo non ne approfitta. Troppi errori che non sono gravi ma potrebbero diventarli.
Magnani 6
Vale ciò che è stato detto per il compagno di reparto, ma con una sicurezza maggiore. Infatti sono pochi gli errori commessi durante i 90 minuti.
Rogerio 5
Perde lo scontro con Politano: se la cava quando viene aiutato dal rientro di Djuricic, ma se gli viene lasciato l’uno contro uno l’esito è scontato.
Duncan 7
Corre, corre tanto e corre bene. Puntuale nella fase di copertura, un carro armato quando la squadra di De Zerbi riparte. È però mancata un po’ di precisione nel passaggio. L’unico motivo per cui esce è un fastidio muscolare. Ma la gara è stata quasi perfetta. (72’ Bourabia 6)
Sensi 6.5
Un geometra in mezzo al campo. Nel momento in cui l’Inter perde palla, è bravo a trovare in pochi secondi i suoi compagni, specialmente in profondità. Anche lui, come il compagno, esce per infortunio. (75’ Magnanelli 6)
Locatelli 6
È sua la prima grande occasione da gol dopo 13 minuti di gioco, ma gli manca la cattiveria sotto porta tipica di un attaccante. Essendo un ex rossonero, sente la partita. Fa ciò che gli viene chiesto, ovvero il famoso compitino.
Berardi 5.5
Si esalta insieme ai suoi compagni di reparto quando il Sassuolo riparte, anche se a volte sembra trattenere troppo palla. Nel secondo tempo (forse) risente fisicamente e cala.
Boateng 6.5
Ad inizio gara è una furia, un vera spina nel fianco per i difensori avversari: infatti va vicino alla rete prima di testa, poi con un destro respinto da Handanovic. Invece ad inizio secondo tempo è solo una straordinaria parata del portiere dell’Inter a togliergli il gol.
Djuricic 6
Da sottolineare il suo grande sacrificio. Bravo a rientrare in difesa per dare una mano a Rogerio su Politano. Però ci si poteva aspettare qualcosa di più nelle ripartenze micidiali del Sassuolo (61’ Boga 5.5)
All.De Zerbi 6,5
I suoi giocano bene a calcio. Su errori degli avversari la squadra riparte ordinata verso la porta avversaria e crea qualche occasione importante.
