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Allo Stadio Marassi il Milan trova la vittoria in extremis per 1-0 contro il Genoa grazie al colpo di testa di Andre Silva. Nel primo tempo domina l’equilibrio: i rossoneri mantengono palla mentre i rossoblù ripartono; l’unica occasione è di Kalinic dopo otto minuti. Il grande protagonista sembra essere il Var, che annulla un gol per parte. Nel secondo tempo invece è il Milan a prendere in mano la partita e al 94′ l’intraprendenza rossonera viene premiata con il gol di Andre Silva che regala tre punti preziosissimi.
GENOA
Perin 6
Si supera dopo otto minuti sul tiro ravvicinato di Kalinic. Poi approfitta degli errori di precisioni deglli attaccanti rossoneri. Nel finale poteva fare di più sul colpo di testa di Andre Silva
Biraschi 6
Ha come clienti Calhanoglu e Rodriguez e sembra cavarsela bene.
Spolli 6
Segue come un’ombra Kalinic, che viene spesso a centrocampo per far partire l’azione offensiva rossonera. Sembra essere più in difficoltà con Cutrone, più fresco e anche con movimenti più ampi rispetto al croato.
Zukanovic 5.5
Si divora l’occasione ad inizio secondo tempo, mandando fuori, senza marcatura, un pallone colpito di testa. Per sua fortuna viene aiutato nella marcatura sia su Suso sia su Borini.
Lazovic 6.5
Uno dei migliori del primo tempo: riesce a contenere Calhanoglu ed è bravo a sovrapporsi agli attaccanti quando il Genoa riparte. Nel secondo tempo cala leggermente, ma risulta sempre utile.
Rigoni 6
Il centrocampista regala una buona prestazione ai tifosi rossoblù, fatta con grande pressione sui centrocampisti rossoneri, come Bertolacci. Segna l’1-0, ma il Var lo annulla per fuorigioco. (73’ Omoenga s.v.)
Bertolacci 6
Messo al centro del centrocampo genoano, l’ex della partita ci mette molta intensità , soprattutto nel contenere i due centrocampisti rossoneri Bonaventura e Kessie.
Hiljemark 5.5
Completa il reparto di centrocampo del Genoa. Come Rigoni, è autore di una buona prestazione nel primo tempo. Poi viene inghiottito dal gioco rossonero quando quest’ultimo cresce.
Laxalt 6.5
Il mister Gasperini gli chiede grande sacrificio e lo ottiene. Raddoppia continuamente Zukanovic per limitare la coppia Suso-Borini e riparte poi con i compagni per cercare il gol.
Pandev 6
L’ex interista è in forma e nei primi 45 minuti si vede: nelle ripartenze protegge palla e si fa trovare pronto in area di rigore avversaria. (80’ Bessa s.v.)
Galabinov 6
Nella prima frazione di gara ha la possibilità di segnare la prima rete del match, ma arriva tardi sul pallone. Anche la sua prestazione, come nel caso di Pandev, è positiva. (74’ Lapadula: altro ex del match, con la maledizione della maglia numero 9 del Milan)
All. Ballardini 6
L’idea dell’allenatore è quella di ripartire e approfittare della stanchezza e delle lacune della difesa rossonera. Ci riesce all’inizio, poi i rossoneri capiscono.
MILAN
Donnarumma 6
Non è chiamato a fare grandi interventi il giovane portiere
Borini 5.5
Sostituisce Calabria nel ruolo di terzino destro, ruolo ricoperto solo in una gara di Coppa Italia con la maglia rossonera. Sin dal primo minuto si nota la sua difficoltà .
Bonucci 6.5
Dopo la commozione durante il minuto di silenzio, il capitano mette tutte le sue energie sul campo. Bravo in chiusura sui giocatori avversari.
Romagnoli 6.5
Uno dei migliori della formazione rossonera. Grazie alla sua forma fisica, riesce a contenere gli attaccanti del Genoa quando provano una ripartenza. Una sicurezza per la difesa della squadra di Gennaro Gattuso.
Rodriguez 6
È un giocatore che ha il merito di essere costante. Anche oggi svolge il suo compito di difendere e di dare una mano in fase offensiva con dei cross.
Kessie 5.5
Gattuso gli chiede sia copertura difensiva sia incursioni in area di rigore avversaria. Non eccelle in nessuno dei due compiti, causa anche stanchezza fisica.
Biglia 5.5
La sua gara non ha regalato tanto alla partita: mette ordine nel gioco rossonero, ma continua a perdere palloni che potrebbero risultare pericolosi.
Bonaventura 6
Alla fine del primo tempo segna la rete del vantaggio rossonero, ma viene annullato per fuorigioco dal Var. Ha il difetto di cercare sempre di accentrarsi e provare il tiro, anche quando vede poco la porta. Dal minuto 70 in poi gioca nel ruolo di esterno. (79’ Calabria s.v.)
Suso 6.5
Dallo spagnolo ci si aspetta che sia il giocatore in più del Milan, in grado di saltare l’uomo e creare problemi alla difesa avversaria. Nel primo tempo questo non avviene mai; cresce nel secondo, grazie anche al cambio di modulo adottato da Gattuso.
Kalinic 6
Torna titolare al centro dell’attacco al posto del giovane Cutrone. Ha una grande occasione dopo otto minuti, ma il tiro viene bloccato da Perin. Comunque è bravo a tenere palla e far salire la squadra. (59’ Cutrone 6: torna in campo il classe 1998.)
Calhanoglu 5.5
Nel primo tempo l’attaccante turno si vede poco e le poche volte non risulta determinante per la formazione rossonera. Non la sua migliore prestazione. (67’ Andre Silva 7: ha l’opportunità di sfatare il tabù Serie A e ci riesce con la zuccata finale che non lascia scampo a Perin)
All. Gattuso 6.5
Il suo Milan deve dimostrare di essersi ripresa dopo lo stop contro l’Arsenal in Europa League. Il cambio di Andre Silva gli dà ragione.