Si conclude sul risultato di 2-1 la seconda stagionale di campionato (prima, in realtà, per i padroni di casa che avevano saltato la sfida con il Milan) tra Genoa ed Empoli. Nel match in scena allo stadio Marassi a partire forte è il Grifone: bastano 6′ di Serie A a Krzystof Piatek per trovare la via del gol con un piatto destro facile facile sul cross di Criscito.
Pronta risposta dei toscani che dopo cinque minuti dallo svantaggio centrano il palo su una punizione di Zajc. Al 18′ anche Kouamè – imbeccato ancora da un super Criscito – decide di iscriversi al festival dell’esordio in Serie A con gol: è 2-0 per i rossoblù. Primo tempo che si chiude con un’unica ultima emozione: la toccante standing ovation che al 43esimo minuto tutto lo stadio regala alle vittime del ponte Morandi. L’Empoli esce nettamente meglio dagli spogliatoi e solo un miracolo di Marchetti nega la rete al solito Zajc. Gli ospiti crescono e ci provano insistentemente per tutta la ripresa, ma il Genoa è bravo a gestire il match e a condurre in porto i primi tre, preziosi punti di questa nuova stagione. A nulla serve il gol allo scadere (il primo in A anche per lui) di Mraz.
LE PAGELLE
Genoa (3-4-1-2):
Marchetti 6,5
Non particolarmente impegnato dai giocatori dell’Empoli nella prima frazione, poi super intervento in avvio di ripresa su Zajc. Incerto su qualche uscita alta
Biraschi 6,5
Bravo a non farsi cogliere impreparato, è in buona forma. Non si fa impensierire da Caputo e La Gumina, si disimpegna sempre in maniera intelligente
Spolli 6
Non fatica nel tenere la posizione e nel blindare l’area dei padroni di casa. Match senza grandi criticità
Zukanovic 5,5
Non sempre preciso in fase di disimpegno e di avvio della manovra, prende un po’ troppi rischi evitabili. Nervoso
Lazovic 6
Viene cercato dai suoi meno del collega Criscito. Non soffre troppo le incursioni degli esterni avversari, fa il suo dovere dal 72′ Günter 6,5 un buon esordio in Italia, sceglie bene cosa fare
Romulo 6
Anche nella nuova posizione di mezzala il brasiliano conferma quanto di buono fatto vedere a Verona. Ci mette sempre la giusta intensità
Hiljemark 6,5
Un gran primo tempo di sacrificio dove recupera una gran quantità di palloni. Bravo a creare sempre superiorità numerica per i suoi dal 80′ Bessa sv
Criscito 7
Il ritorno del figliol prodigo è più dolce che mai. Bagna il ritorno nel suo stadio con due assist al bacio nel primo quarto d’ora e una prestazione, nel complesso, di livello
Pandev 6
Il nuovo ruolo disegnato per lui da Ballardini gli permette di sfruttare al meglio la sua visione di gioco e di creare spazi fondamentali per le due giovani punte dal 54′ Mazzitelli 6 debutto con la maglia genoana positivo, gioca con la giusta tranquillità
Kouamè 6,5
Velocità ed esplosività per l’ex Cittadella. Gran sinistro per il suo primo gol nella massima serie
Piatek 7
In area di rigore il ragazzo ha dei colpi notevoli. Sa come e dove farsi trovare e non perdona alla prima occasione buona. Bravo a lottare per tutti i 90′
All. Ballardini 6,5
Un Genoa cinico che dimostra subito grande reattività. Il modulo convince e gli interpreti anche: un mix di gioventù ed esperienza che regalano i primi tre punti al Grifone
Empoli (4-3-1-2):
Terracciano 5,5
Rivedibile in occasione del primo gol (un piatto centrale e non fortissimo), non viene impensierito eccessivamente nella seconda parte di gara
Di Lorenzo 5
Perde sistematicamente Criscito in avvio di gara, non riesce quasi mai a leggere in anticipo la giocata
Silvestre 5
Spaesato. Fatica a contenere l’esplosività degli avanti rossoblù, in ritardo negli interventi e nelle uscite
Rasmussen 5
Non una gran serata per il centrale scuola Schalke. Il pacchetto difensivo è ancora da rodare e lui anche, deve riuscire ad ammortizzare l’impatto con la Serie A
Antonelli 5,5
Inizio timido, prova a farsi vedere di tanto in tanto in fase offensiva ma senza grande successo
Krunic 5
Manca il mordente, il ritmo. Non si inserisce come suo solito e lì davanti ne risente tutta la squadra
Capezzi 5,5
Tiene ordine in mezzo al campo ma non è lucido nel cercare la verticalizzazione per gli attaccanti. Ci prova dalla distanza ma senza mai creare pericoli seri
Acquah 6
Lotta sempre in mezzo al campo, ma come tutto il centrocampo empolese soffre un po’ la superiorità fisica del Genoa dal 73′ Bennacer 6 ci prova da lontano, ma piuttosto velleitariamente
Zajc 6,5
Il migliore dei suoi. Prova più volte ad inventare la giocata per sbloccare il tabellino dei toscani, ma i suoi compagni non raccolgono i frutti del suo estro. Il palo gli nega per ben due volte la via del gol dal 85′ Traorè sv
Caputo 5
Raramente coinvolto nella manovra offensiva dei toscani. Fa bene il gioco di sponda, ma da un centravanti come lui è lecito aspettarsi di più
La Gumina 5
Si accende solo a sprazzi, punta e salta l’uomo meno di quanto dovrebbe. Ha ancora bisogno di tempo e lavoro per inserirsi al 100% nei meccanismi offensivi dal 77′ Mraz 6 entra bene ed è bravo a creare l’occasione del gol
All. Andreazzoli 5,5
Un passo indietro rispetto alla prova vista contro il Cagliari. In fase difensiva inizia a venir fuori qualche limite di troppo