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Termina con un pirotecnico 3-3 il posticipo del Franchi tra Fiorentina e Inter. Dopo solo venti secondi dal fischio d’inizio, la Fiorentina passa in vantaggio grazie al gol di Simeone, con deviazione di De Vrij, e al vento forte, grande complice o nemesi di questo match. L’Inter risponde subito con la rete di Vecino, che essendo ex della gara non esulta. La squadra di Pioli gioca bene, crea qualche occasione, ma è l’Inter a trovare il vantaggio con un bel gol di Politano. Nel secondo tempo ancor Var che assegna un calcio di rigore per l’Inter, trasformato da Perisic. Biraghi segna il 2-3, annullato però dal Var per un fallo di Muriel su D’Ambrosio. Tuttavia è proprio Muriel che cambia le carte in tavola segnando il secondo gol su punizione per la viola, poi al minuto 101 Veretout gela l’Inter dal dischetto su una decisione alquanto dubbia di Abisso.
FIORENTINA
Lafont 5.5
Sulla rete di Vecino come su quella di Politano non può fare più di ciò che fa. Sbaglia lato sul rigore di Perisic. Solita sicurezza nell’impostazione, a volte anche troppa.
Laurini 5.5
Senza infamia e senza lode. Contiene Perisic quando può, ma si vede molto poco nelle sovrapposizioni a Chiesa. (78’ Dabo s.v.)
Ceccherini 6
Il vento lo aiuta nell’esecuzione, ma l’idea del lancio lungo verso Chiesa in occasione del primo gol è tutto merito suo. È bravo a giocare d’anticipo sugli attaccanti dell’Inter.
Vitor Hugo 6
Come il suo compagno di reparto, se la cava bene. Nessuno dei gol subiti è imputabile alla difesa della Fiorentina.
Biraghi 6.5
Ci crede sin dal primo minuto, con un buon apporto alla fase offensiva e una discreta fase difensiva. Il tutto culmina con il gol che accorcia le distanze contro l’Inter, peccato che gli venga annullato dal Var.
Benassi 6
Ai tempi del Torino, il suo trasferimento non fu visto bene dai tifosi dell’Inter, in quanto giovane di grande prospettive. Uno degli ex gioca una bella gara, esce però per regalare maggiore intensità offensiva per la Fiorentina. (57’ Pjaca 5.5: poteva dare di più.)
Fernandes 5
Molto ingenuo quando salta in area di rigore con il braccio largo, causando così il calcio di rigore a favore dell’ Inter. Questo episodio peggiora una partita disputata non ad altissimi livelli.
Veretout 6
Nella fase di impostazione sbaglia davvero poco, cercando bene i suoi attaccanti in profondità. Pesa tuttavia l’errore di lasciare che Politano si accentrasse in occasione del 1-2 dell’Inter. All’ultimo respiro è glaciale nel segnare dal dischetto il gol del 3-3.
Chiesa 7
È il giovane attaccante italiano a servire l’assist del momentaneo 1-0. Questo lo carica e nel primo tempo regala agli occhi dei tifosi giocate di grande qualità. Un poco più in difficoltà nel secondo tempo, ma riesce comunque a dare un brivido ad Handanovic sul finale di gara.
Simeone 6
Ci mette solamente venti secondi per segnare il vantaggio viola, sfruttando la deviazione di De Vrij. Comunque grande sostanza e pochi errori per lui. (57’ Muriel 7: un suo fallo su D’Ambrosio annulla la rete di Biraghi. Si fa perdonare con la rete su punizione, una delle più belle di questa Serie A.)
Gerson 5.5
Del reparto offensivo, sembra quello più in crisi. Nonostante gli spazi ci siano, non ne approfitta, a causa anche delle poche sovrapposizioni su quella fascia di Laurini.
All. Pioli 6
La sua Fiorentina gioca bene ma appare distratta in alcune situazioni. Nonostante lo svantaggio trova però la forza di reagire e raggiungere un prezioso pareggio.
INTER
Handanovic 5.5
Neanche il tempo di scaldarsi e subito la palla entra nella porta da lui difesa. La Var lo grazia dalla rete di Biraghi, ma non Muriel, che lo spiazza mettendo la palla all’incrocio dei pali.
D’Ambrosio 6
Rispetto al suo compagno di reparto, non ha solo un cliente scomodo, ma tre (Biraghi e Benassi), perché tutta la fascia della Fiorentina crea più di qualche problema. Nel finale ‘provoca’ rigore ma il suo tocco sembra essere di petto.
De Vrij 5.5
L’ex laziale devia il pallone di Simeone, regalando alla Fiorentina il momentaneo vantaggio. Proprio a causa dell’attaccante argentino, De Vrij si ritrova in più di un’occasione in difficoltà e in altre circostanze addirittura fuori posizione, lasciando scoperta la difesa.
Skriniar 6
Della coppia di difensori centrali, Skriniar riesce a imporsi meglio, soprattutto contro un attaccante come Simeone.
Dalbert 5.5
Affrontare Chiesa già è uno dei compiti più difficili per un terzino che gioca in Serie A. Se ci si aggiunge il vento forte che governa la traiettoria del pallone, non se ne esce benissimo. Per questo non è colpevole in occasione dell’1-0. (62’ Asamoah 6)
Politano 6.5
Quaranta minuti di poco e nulla. Poi però si accentra, calcia verso la porta e regala ai neroazzurri il primo vantaggio dell’Inter. Cresce alla ripresa, dove gioca qualche pallone in più. Esce infatti per crampi. (75’ Candreva s.v.)
Vecino 6.5
A cinque minuti dal gol di Simeone, ecco la rete dell’ex del match, che decide di non esultare. Anche perché se avesse voluto esultare, avrebbe dovuto aspettare i tre minuti di analisi del Var su un possibile fuorigioco.
Nainggolan 6.5
Uno degli uomini più discussi di questa Inter (dietro solo all’ex capitano assente) si conferma con un assist per il gol di Vecino. Il migliore dell’Inter nel primo tempo, si conferma anche nel secondo. (89’ Borja Valero s.v.)
Brozovic 6
In un primo tempo in cui la squadra di Spalletti lascia il possesso palla alla Fiorentina, Brozovic non confeziona una prestazione con i fiocchi. Si riscatta quando la squadra di Milano passa in vantaggio con la rete di Politano.
Perisic 6
Nel primo tempo lo si ricorda nel momento in cui si arrabbia con Politano per l’esultanza “alla Icardi”. Nella seconda frazione di gara però trasforma il rigore assegnato dal Var ai neroazzurri; questo basta per la sufficienza.
Lautaro Martinez 5.5
Non è Icardi e si vede. Gioca davvero pochi palloni e, anche se di qualità, non bastano per convincere nell’arco dei 90 minuti. Troppo raramente vede la porta avversaria.
All. Spalletti 6
L’Inter non convince, ma è veramente brava nell’approfittare degli errori individuali della Fiorentina. Sfortunata nel finale e rimontata tra le polemiche.