Mirco Antenucci e Alberto Grassi - Foto Antonio Fraioli
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Termina 2-3 il lunch match delle 12:30 tra Crotone e Spal per la ventiseiesima giornata di Serie A 2017-18. La squadra di Semplici passa in vantaggio con un gol di Antenucci. Nella ripresa pareggia Budimir, poi gli emiliani tornano in vantaggio con Simic e la chiudono con Paloschi. Inutile il gol nel finale di Budimir. Tutto riaperto in zona salvezza.
Crotone (4-3-3)
Cordaz 5.5
Giornata impegnativa per il capitano degli squali. Poche responsabilità sui gol di Antenucci e Paloschi, sullo stacco di testa di Simic sembra fuori posizione.
Martella 5.5
Meglio in fase offensiva che in fase difensiva. Prova la conlusione verso la porta di Meret in svariate occasioni, non trovando mai il bersaglio grosso.
Ceccherini 5
Non bene, come tutta la sua squadra. Va in difficoltà sui movimenti delle due punte della Spal.
Capuano 5.5
Soffre molto e si lascia sfuggire Antenucci in occasione del vantaggio
Sampirisi 6
Controlla bene la fascia destra, Zenga lo sostituisce perché ammonito. (65′ Faraoni 6.5 Entra bene in partita, cavalcando la fascia e crossando molti palloni verso il centro, come quello pergfetto per la testa di Budimir).
Mandragora 5.5
Ha in mano le chiavi del centrocampo, ma soffre la superiorità numerica della Spal a centrocampo.
Barberis 4.5
Una delle prove peggiori del numero 10 calabrese. Impreciso nel primo tempo, nella ripresa regala a Paloschi il gol del 3 a 1. (60′ Trotta 5.5 Subentra per dare linfa vitale all’attacco rossoblu, ma non ha occasioni per trovare la via della rete).
Benali 5.5
Non una prestazione brillante, così come tutta la sua squadra.
Nalini 6
Si muove tanto su tutto il fronte offensivo, ma non trova mai lo spunto vincente.
Ricci 5.5
Non riesce mai a far male alla retroguardia biancoazzurra con la sua velocità e le sue capacità balistiche. (75′ Simy S.V.)
Budimir 6.5
Partita dispendiosa, anche viste le condizioni avverse del terreno di gioco, lavora molto spalle alla porta e si fa trovare pronto sul tap-in che vale il momentaneo 1-1. Da attaccante vero l’incornata dell 2-3.
All: Zenga 5
Si prende il rischio di schierare il tridente in una gara così importante. Nella ripresa manda in campo 4 punte: mossa non vincente.
Spal (3-5-2)
Meret 7
Prova di talento, maturità e sicurezza del giovane portiere azzurro.
Vicari 5.5
Soffre la fisicità di Budimir, andando spesso in confusione.
Simic 6.5
Schierato a sorpresa da Semplici, il difensore croato ripaga la fiducia del mister con un colpo di testa che vale il suo primo gol in Serie A.
Cionek 6
Ordinato, preciso, ingenuo in occasione dell’ammonizione.
Mattiello 6.5
Il giovane cresciuto nella Juventus sembra aver ritrovato la miglior condizione dopo i lunghi infortuni. Spende tanto, nel finale fa il difensore aggiunto.
Kurtic 6.5
L’uomo in più del centrocampo emiliano. Corre, intercetta palloni e partecipa a tutte le manovre offensive della Spal.
Grassi 6
Gestisce in maniera precisa i palloni a centrocampo. Gara ordinata, senza sbavature.
Schiattarella 7
Agisce alle spalle delle due punte in maniera eccellente, batte tutti i calci piazzati molto precisamente. (80′ Salamon S.V)
Lazzari 6.5
Nel primo tempo rischia la frittata, ma per sua fortuna Meret si fa trovare nel posto giusto al momento giusto. Per il resto solita prova di quantità , impreziosita dall’assist per Antenucci.
Paloschi 6.5
Un gioco da ragazzi battere Cordaz sull’assist di Barberis. Sesto gol in campionato per l’ex Chievo (88′ Floccari S.V)
Antenucci 7
Un’altra maestosa prestazione del numero 7 emiliano. Manda in tilt la difesa del Crotone e fulmina Cordaz con un tracciante preciso. (75′ Drame S.V)
All: Semplici 7
Schiattarella alle spalle di Paloschi e Antenucci è una mossa vincente. 3 punti che valgono oro in zona salvezza.