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Sotto il diluvio dello stadio Ezio Scida di Crotone va in scena il secondo anticipo della 24esima giornata di Serie A che termina 1-1. Il Crotone va in vantaggio con Mandragora, l’Atalanta pareggia con Palomino. Zenga può essere soddisfatto della prova dei suoi, Gasperini perde punti per l’Europa.
Crotone (4-3-3):
Cordaz 6
Il capitano degli squali legge bene la punizione insidiosa di Ilicic nella prima frazione. Sul gol non ha responsabilità
Faraoni 6
Il difensore cresciuto nell’Inter è sempre molto attento a contenere le avanzate di Spinazzola.
Ceccherini 6
Attento e ordinato nelle chiusure.
Capuano 6
Contiene bene Petagna e Cornelius, senza rischiare troppo.
Martella 6.5
Padrone della fascia sinistra, svolge con costanza entrambe le fasi
Barberis 6
Non riesce a bissare la brillante prova di San Siro, in compenso fa tanta legna a metà campo. (67’ Ajeti 6 Subentra al posto di Barberis a centrocampo in un ruolo inedito)
Mandragora 6.5
Le condizioni avverse del terreno di gioco non aiutano la tecnica del metronomo di proprietà Juventus. Arriva puntuale da due passi a spedire in porta la rete che porta in vantaggio il Crotone.
Benali 6
Ha il compito di innescare le punte per mandare in tilt la difesa dell’Atalanta. Si sacrifica molto, ma anche in questo caso il terreno bagnato non esalta le sue qualità.
Trotta 6
Interpreta un ruolo atipico, agendo sul settore di destra, lui che è un ariete in area di rigore. Sacrificio, corsa e tanta umiltà a disposizione della squadra. (75’ Ricci 6.5 Il suo ingresso cambia la partita, dà vitalità all’attacco rossoblu.)
Nalini 6
Nel primo tempo Berisha gli nega un gol da favola. Nel secondo tempo viene servito di meno e fa più fatica a rendersi pericoloso.
Budimir 5.5
Partita sporca, tanto lavoro spalle alla porta e poche palle per far male alla retroguardia nerazzurra. (86’ Pavlovic S.V)
Atalanta (3-4-1-2):
Berisha 5.5
Nel primo tempo è costretto a un miracolo su Nalini. Sul gol di Mandragora si lascia sfuggire il pallone.
Toloi 5.5
Partita di contenimento, senza troppe sbavature. Nel finale rischia il rosso.
Palomino 7
Il centrale argentino è uno dei migliori dei suoi, sempre attento e puntale nelle chiusure, a tratti anche elegante. Il primo gol in Serie A è la ciliegina sulla torta.
Masiello 6
Ci mette fisico ed esperienza, sul gol del pareggio c’è il suo zampino
Hateboer 6
L’olandese aiuta molto in fase difensiva, non rinunciando a galoppare tutta la fascia destra. (83’ Barrow S.V.)
De Roon 6
Molto attivo in fase di interdizione, l’olandese recupera palloni e cerca quasi sempre di innescare Ilicic.
Cristante 5.5
Il gioiello del centrocampo di Gasperini è molto attivo in fase di smistamento ed è sempre puntuale negli inserimenti. Nel secondo tempo avanza la sua posizione, ma non riesce ad incidere.
Spinazzola 6
Le rare avanzate del Crotone sulla sua fascia gli permettono di giocare una partita prevalentemente in zona offensiva. E fa bella figura.
Ilicic 5.5
È il giocatore più talentuoso dell’Atalanta, ma Zenga gli mette intorno tre uomini e non riesce a esprimersi al meglio.
Petagna 5.5
Per la prima volta gioca in tandem con Cornelius, ma l’intesa tra i due non è perfetta. Non riesce mai a impensierire Cordaz. (54’ Freuler 5.5 Subentra e non riesce ad imporsi)
Cornelius 5.5
Nel primo tempo gioca molto distante dalla porta, “ostacolato” anche dalla presenza di Petagna.