Le pagelle di Cagliari-Sassuolo 2-2, match valido per la seconda giornata di Serie A 2018-19. Alla Sardegna Arena i rossoblu di Maran ospitano i neroverdi di De Zerbi: squadre che vengono da risultati opposti all’esordio, con i sardi sconfitti a Empoli e gli emiliani che hanno battuto l’Inter a Reggio Emilia. Alla Sardegna Arena finisce in parità all’ultimo minuto con Kevin Prince Boateng che sigla il rigore decisivo al 97′ dopo la doppietta di Pavoletti e il gol di Berardi.
Ecco di seguito i voti ai protagonisti del match:
CAGLIARI
Cragno 6
Decisivo con una gran parata nel primo tempo su Sensi quando ancora le due squadre erano ferme sullo 0-0.
Srna 6.5
Spinge tanto e tra gli applausi dei tifosi sardi, che da lui si aspettano molto. E lui sembra voler strafare proprio per incendiare la folla. Qualche difficoltà in fase di contenimento, ma di fatto Di Francesco è un attaccante aggiunto da quella parte.
Romagna 5
Molto bene in tutto il primo tempo, nella ripresa si fa beffare alla spalle da Berardi che così non finisce in fuorigioco e può segnare. E’ lui al 96′ a toccare la sfera col braccio, regalando il rigore per il pareggio al Sassuolo.
Klavan 6
Prestazione senza infamia e senza lode, molto rude e presente negli interventi, è un leader nel reparto difensivo.
Padoin 6.5
Tra i migliori in campo l’ex Juventus, motorino perpetuo sulla fascia sinistra. E’ lui a chiamare la pressione alta e riconquista tanti palloni con l’aggressività.
Cigarini 6
Mette ordine in mezzo al campo con tocchi semplici e senza strafare. (Bradaric sv)
Dessena 6
Solita grinta per il capitano, non troppa qualità nei suoi tocchi.
Barella 6
Mette ordine in mezzo al campo e prova di continuo coi suoi strappi ad allungare la squadra.
Ionita 6
Prestazione di sacrificio nel ruolo di trequartista con compiti paradossalmente più difensivi – in fase di non possesso – che offensivi. (Faragò sv)
Sau 5.5
Partita fortemente anonima, tocca pochi palloni e spesso spalle alla porta o lontano dalla porta. (Farias 5.5 Combina poco e nulla)
Pavoletti 7.5
E’ una sentenza, immarcabile nel gioco aereo. Fantastica doppietta con due colpi di testa perfetti da vero ariete, non ha rivali nel nostro campionato in questo fondamentale, ma non basta per vincere.
SASSUOLO
Consigli 6
Quasi mai impegnato dai rossoblu, bucato inevitabilmente dai colpi di testa imparabile di Pavoletti.
Marlon 4.5
Sbanda un po’ troppo in questa inedita difesa a 3 per il Sassuolo e al suo esordio in campionato e suggella una prestazione molto negativa con il cartellino rosso per doppia ammonizione.
Magnani 5.5
Come all’esordio contro l’Inter anche oggi dimostra tanta personalità, ma marcare Pavoletti non è cosa facile e l’attaccante va a segno due volte con i colpi di testa specialità della casa.
Ferrari 5.5
Non sembra trovarsi esattamente a suo agio in questa difesa a tre. Lo si vede spesso in proiezione offensiva per supportare la manovra, ma raramente nella posizione giusta. Dietro contiene come può Pavoletti nei raddoppi.
Lirola 5.5
Gioca a centrocampo e quindi molto alto, ma non lo si vede quasi mai in supporto agli attaccanti. Pochi cross messi dentro, scarso apporto alla fase offensiva. (Babacar 6.5 Il suo tiro all’ultimo istante viene deviato con la mano da Romagna, è dunque ancora decisivo nel finale propiziando il rigore)
Duncan 5
Sbaglia tantissimo dal punto di vista tecnico, prestazione completamente diversa da quella fornita contro l’Inter.
Locatelli 5.5
Impreciso in diversi lanci e verticalizzazioni, troppo timido nell’impostare il gioco: si nota una certa differenza con Magnanelli.
Sensi 6
Pesa l’errore a tu per tu con Cragno nei primi minuti, ma sicuramente è l’unico a salvarsi nel centrocampo neroverde in balia degli avversari oggi. (Rogerio 6 Spinge con giudizio e copre bene la fascia)
Di Francesco 6
Gioca in un ruolo che ha ricoperto pochissime volte in carriera, quello di esterno di centrocampo a tutta fascia. Si disimpegna così così, spingendo tanto e difendendo con applicazione. (Boga sv)
Berardi 6.5
Due gol in due partite, momento d’oro per il talento neroverde. Implacabile sul lancio perfetto per lui, scatta sul filo del fuorigioco e fulmina Cragno per il momentaneo 1-1.
Boateng 7
Qualche tocco di fino, alcune sponde e una buona presenza sulla trequarti: manca però lo spunto importante e la cattiveria dentro l’area. Al minuto 97′ si prende la responsabilità di tirare il rigore decisivo e non fallisce.