Al Sardegna Arena il Napoli conquista il Monday Night contro il Cagliari con il punteggio di 0-5. Per i primi venti minuti la gara è molto equilibrata con il Napoli che mantiene palla e il Cagliari cerca il contropiede. Però la qualità tecnica della formazione di Sarri alla lunga esce fuori e trova le due reti del vantaggio con Callejon e Mertens. Nel secondo tempo il Napoli si impone e segna con il suo capitano Hamsik il terzo gol. Le speranze dei padroni di casa cessano con il rigore guadagnato e trasformato da Lorenzo Insigne, poi c’è spazio per la magia su punizione di Mario Rui che arrotonda il risultato.
CAGLIARI
Cragno 5
Non può nulla sulla prima rete degli ospiti, ma su Mertens poteva essere decisivo. Sul rigore di Insigne indovina il lato, ma non evita il gol.
Romagna 5
Come si vedrà anche con i compagni di difesa, sarà in continua difficoltà: il gioco veloce e mnemonico del Napoli lo manda in confusione per 70 minuti.
Ceppitelli 5.5
Lascia da solo Mertens in occasione della seconda rete napoletana. Rimane comunque il migliore tra i tre difensori centrali.
Castan 5
Il suo tocco di mano causa il rigore per il Napoli, trasformato poi da Insigne.
Faragò 6
È uno dei protagonisti delle azioni offensive del Cagliari durante il primo tempo; infatti è grazie una sua cavalcata che Koulibaly prende un giallo.
Barella 5.5
Non gli viene semplice giocare palla perché è costantemente marcato dal capitano del Napoli. Migliora nella seconda frazione di gara. (76’ Deiola s.v.)
Padoin 5
Nel ruolo di centrale di centrocampo ha il compito fondamentale di dare maggiore copertura alla difesa sarda. Insieme ai suoi compagni soffre il gioco veloce degli avversari e sbaglia molti passaggi semplici. (59’ Ionita 5,5: Lopez vuole forze nuove in mezzo al campo.)
Joao Pedro 5
Nel primo tempo si vede molto poco, soprattutto nella fase di non possesso. Rispetto a Barella, ha più libertà di giocata, ma non lo sfrutta.
Lykogiannis 5
Si vede molto poco, specialmente nelle sovrapposizioni. Non eccelle nel marcare l’esterno spagnolo del Napoli, come si evince dal primo gol avversario.
Han 6
Le sue qualità tecniche possono essere riassunte nello stop fuori area che spiazza un difensore come Koulibaly. Infatti quando esce la curva fischia l’allenatore per la scelta. (61’ Cossu 5.5: altre energie nuove a centrocampo, questa volta però la scelta è discutibile.)
Pavoletti 6
È il grande ex che ha il compito di impensierire la difesa partenopea. Ci prova dopo cinque minuti, ma Reina era pronto all’intervento. Cala quando il Napoli impone il proprio gioco.
All. Lopez 5
Il suo Cagliari scende in campo con grande intensità, ma inevitabilmente soffre la superiorità tecnica degli avversari.
NAPOLI
Reina 6.5
Nel primo tempo i suoi interventi sono essenziali per tenere la porta del Napoli inviolata.
Hysaj 6.5
Bravo a fornire l’assist per Mertens. Per ciò che riguarda la fase difensiva, non ha particolari preoccupazioni. Esce per risparmiare le energie per la prossima partita. (73’ Maggio s.v.)
Albiol 6.5
Come anche il suo compagno di reparto, soffre un Pavoletti indemoniato e alla ricerca del gol contro l’ex. Dal minuto 45 in poi deve semplicemente far girare la palla.
Koulibaly 6.5
Da lui ci si aspetta grandi prestazioni. Soffre un po’ il giovane Han ed è costretto ad uscire su Faragò; proprio così ottiene un giallo nel primo tempo. Ma nel complesso la sua prestazione è buona.
Mario Rui 7
Se nella prima frazione di gara il Napoli spinge tanto sulla destra, nella seconda la fascia sinistra fa da regina. Ed è qui che il terzino si esprime meglio. Poi la magia su calcio di punizione è la ciliegina sulla sua prestazione.
Allan 7.5
Per intensità è un giocatore fondamentale per la formazione di Sarri. A questa aggiunge buona visione di gioco, grazie alla quale fornisce l’assist per la rete di Callejon.
Jorginho 6.5
Svolge il solito ruolo di mettere ordine al centrocampo. Bravo nel suo compito, nonostante abbia sulla testa la spada di Damocle: è diffidato e la prossima gara è Napoli-Roma. (74’ Diawara s.v.)
Hamsik 7
Sarri gli affida il compito di marcare Barella, sicuramente uno dei calciatori che preoccupa di più della formazione cagliaritana. Dalla ripresa si vede anche nell’area di rigore avversaria e firma lo 0-3.
Callejon 7.5
Al 28’ è l’autore del gol del primo gol del Napoli e raggiunge quota otto reti in campionato. Per il resto tanta corsa e giocate di alta qualità, come fa sempre.
Mertens 8
Dopo 15 minuti ha l’occasione di segnare il vantaggio napoletano, ma sbaglia, anche perché trattenuto per la maglia. Si fa perdonare verso la fine del primo tempo con la seconda rete per il Napoli. (63’ Zielinski 6.5 Entra bene in partita e fa il suo)
Insigne 7.5
Le sue giocate sono fondamentali per il gioco azzurro. Oramai il giocatore di Frattamaggiore e Mertens si conoscono a memoria. Trova la prima rete del 2018 su rigore per lo 0-4 partenopeo.
All. Sarri 7
I primi 15 minuti lo preoccupano per l’intensità del Cagliari, poi però il gioco del Napoli viene fuori mano a mano e si impone sul campo della Sardegna Arena.