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Come Inter e Juventus, anche il Napoli espugna a fatica la Sardegna Arena nella sedicesima giornata di Serie A 2018-19 con il gol di Milik, con una grande giocata su punizione. Un Cagliari stoico in difesa non basta, considerando la sciocchezza finale di Andreolli: il turnover di Ancelotti, si salva in corner. Secondo posto al sicuro ma il possibile contraccolpo psicologico, potrebbe ripresentarsi: sicuri che non ci saranno problemi?
LE PAGELLE DELL’INCONTRO
CAGLIARI
Alessio Cragno 7.5
Ancora una volta, un portiere di una piccola squadra si trasforma in versione saracinesca: parate decisive e sfuriate alla sua difesa per mantenere la porta inviolata, svanita nel finale.
Fabio Pisacane 6.5
Partita notevole del difensore campano in fase difensiva, venendo anche ammonito ma riuscendo a contenere una fascia sinistra in sofferenza. Stoico. (dal 86’ L. Cigarini SV)
Filippo Romagna 7
Partita di livello anche del giovane difensore scuola Juventus: chiusure in anticipo e sempre puntuali, terminando stremato il match. Con la cicatrice sulle sopracciglia dà l’idea di un gladiatore ferito. (dal 79’ M. Andreolli 5: entra e commette il fallo decisivo.)
Ragnar Klavan 6.5
Come il compagno di reparto, anche l’ex Liverpool gioca in maniera sublime, anche se nel finale soffre la presenza di Milik in area di rigore.
Simone Padoin 5.5
Il “Talismano” soffre maggiormente le sgroppate di destra, facendosi anche ammonire perché in affanno: lotta ma non basta.
Paolo Faragò 6.5
Solita partita di lotta e coraggio del giovane azzurro, che sulla fascia lotta continuamente, sbagliando anche certo, ma garantendo copertura e spinta.
Filip Bradaric 6
Buona partita del croato, che conferma i progressi degli ultimi match, con lanci e difesa: suo lo spunto dell’occasione più importante dei rossoblu.
Artur Ionita 5.5
Non benissimo l’ex Verona, dato che non garantisce i soliti inserimenti delle altre uscite: rimandato.
Nicolò Barella 6.5
Prestazione notevole del giovane rossoblu, che attraverso inserimenti e spunti difensivi, fa la solita grande prestazione, anche da trequartista.
Joao Pedro 6
Il numero 10 del Cagliari inventa e dà una marcia in più all’attacco sardo: il suo ritorno ha dato un’altra faccia alla squadra.
Diego Farias 6
Partita in velocità e di sacrificio del centravanti brasiliano, che quasi segna in spaccata, anche se in fuorigioco. Ancora una volta, però, non trova il gol: sostituito. (dal 70’ M. Sau 5.5: non riesce a dare il là a rimonta avvenuta con la Roma.)
ALL. Rolando Maran 7
La fase difensiva estrema paga fino al 97’, poi, termina tutto con una punizione: con questo spirito, il Cagliari potrà togliersi qualche soddisfazione.
NAPOLI
David Ospina 6.5
Impegnato non spesso, ma positivo quando chiamato in causa: parate da fantascienza nel primo tempo e ancora decisivo nel finale.
Kevin Malcuit 5
Ancora una volta il terzino destro è troppo confusionario perché le qualità ci sono ma i cross sono imprecisi e pochi: troppi errori e anche ammonito. (dal 80’ J. Callejon SV)
Nikola Maksimovic 5
Terribilmente in difficoltà il serbo. In ritardo e spesso sorpreso dalla velocità degli attaccanti: termina con un ammonizione sul groppone.
Kalidou Koulibaly 6.5
Come al solito è uno dei pochi a salvarsi quando il giocattolo non funziona, spingendosi anche in avanti a più riprese: buona la prima da capitano.
Faouzi Ghoulam 6.5
La seconda di fila da titolare in A è ancora positiva, garantendo spinta e cross sulla sinistra: la classe, nonostante l’infortunio, non è svanita.
Adam Ounas 6
Partita a sprazzi del talento algerino. Controlli vellutati e giocate di fino, come lo spunto del primo tempo per Milik, sfiorando l’assist: con più costanza, può esplodere. (dal 71’ L. Insigne 5.5: il talento napoletano entra ma non spacca il match: anzi, è piuttosto nervoso e si fa ammonire.)
Allan 6
Il brasiliano è ancora una volta importante per il centrocampo partenopeo: lotta e corre per tutti i 97 minuti con la giusta costanza senza brillare.
Amadou Diawara 5.5
Partita anonima, come spesso accade per il calciatore italiano-senegalese, che tolto qualche lancio per impostare, non eccelle, limitandosi al compitino. (dal 62’ D. Mertens 5: entra prima di Insigne ma gioca ancora peggio: impacciato e lento, privo di idee. Rimandato)
Piotr Zielinski 5
Non benissimo anche il polacco, non coprendo mai la fascia sinistra: le recenti prestazioni opache continuano.
Arek Milik 7.5
Nel bene e nel male sempre Milik. Nonostante abbia sbagliato alcune occasioni clamorose, ci prova, sempre e comunque, sfiorando il gol a più riprese, prendendo anche la traversa. La decide lui su una punizione magistrale. Migliore in campo
Fabian Ruiz 5
Oggi da seconda punta non brilla, si divora un gol clamoroso a pochi passi, facendo la barba al palo, ma non compie la giocata giusta. Mai.
ALL. Carlo Ancelotti 6
Compie un turnover troppo rischioso. Se non fosse stato per Milik, sarebbe arrivato un altro pareggio: prevedibile e lenti. Che il contraccolpo psicologico si sia già verificato?