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Davide Nicola, Cagliari - Foto Marco Iacobucci/IPA Sport
È il Cagliari ad uscire sorridente dal pomeriggio domenicale di lotta salvezza della ventunesima giornata di Serie A. La squadra sarda batte 4-1 il Lecce (rimasta in dieci uomini per un rosso a Rebic al 73′) e sale a 21 punti in classifica, uno in più del Parma che non va oltre l’1-1 contro il Venezia (penultima a quota 15). Dopo l’iniziale vantaggio del Lecce firmato da Pierotti nel primo tempo, sono le reti di Gaetano, Luperto, Zortea e Obert nella ripresa a suggellare il successo per la squadra rossoblù all’Unipol Domus. Anche al Tardini sono gli ospiti a sbloccare il risultato con un rigore di Pohjanpalo. Nella ripresa è Hernani a realizzare il rigore dell’1-1.
LE PAGELLE DI CAGLIARI-LECCE 4-1
IL MIGLIORE IN CAMPO
Zortea 7.5
Quinto gol in 18 presenze in questo campionato, tanti quanti nelle sue precedenti 67 gare di Serie A. Terzo gol in tre match di fila: l’ultimo a riuscirci, senza considerare gli attaccanti, col Cagliari è stato Radja Nainggolan tra novembre e dicembre 2019.
IL PEGGIORE IN CAMPO
Rebic 4
Rifilare un pestone volontario ad un avversario in epoca Var nei minuti di recupero sarebbe sciocco e antisportivo. Farlo al 73′ con un gol da recuperare in uno scontro diretto per la salvezza ha l’aggravante di essere dannoso. Per le ambizioni e il morale. E anche per le rotazioni, visto che nella prossima giornata (contro l’Inter) ci sarà una risorsa in meno
IL TABELLINO E TUTTI I VOTI
CAGLIARI (4-4-1-1): Caprile 6; Zappa 5.5, Mina 6, Luperto 7, Obert 7; Zortea 7.5 (41′ st Pavoletti sv), Makoumbou 5.5 (9′ st Marin 7), Adopo 5.5 (9′ st Deiola 6.5), Felici 6 (29′ st Augello 6.5); Viola 5.5 (9′ st Gaetano 7); Piccoli 6.
In panchina: Iliev, Sherri, Wieteska, Palomino, Azzi, Prati, Jankto, Lapadula, Mutandwa.
Allenatore: Nicola 7.5
LECCE (4-3-3): Falcone 6.5; Guilbert 5.5, Baschirotto 5.5, Jean 5, Dorgu 6; Coulibaly 5.5 (32′ st Karlsson 6), Pierret 5.5, Helgason 6.5 (18′ st Ramadani 6); Pierotti 6.5 (11′ st Bonifazi 6), Krstovic 6 (18′ st Rebic 4), Morente 6.5 (32′ st Burnete 6).
In panchina: Früchtl, Samooja, Borbei, Mcjannet, Kaba.
Allenatore: Giampaolo 5.5
ARBITRO: Sacchi di Macerata 6.5
RETE: 42′ pt Pierotti, 15′ st Gaetano, 20′ st Luperto, 35′ st Zortea, 39′ st Obert
NOTE: pomeriggio sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Espulso al 28’st Rebic per condotta violenta. Ammoniti Adopo, Zortea, Deiola Pierotti. Angoli 6-1. Recupero: 2′; 4′.
LE PAGELLE DI PARMA-VENEZIA 1-1
IL MIGLIORE IN CAMPO
Camara 7
Entra e dà la svolta alla partita con una serie di spunti che accendono una spia nella difesa del Venezia. Il problema, per gli uomini di Di Francesco, è che la difesa fatica a prendere le misure al neo entrato. E lui, beffando Candela, guadagna il calcio di rigore del pareggio al 55′. Pericoloso anche nel finale con un siluro dalla distanza respinto da Stankovic
IL PEGGIORE IN CAMPO
Keita 5
Ha la colpa di commettere il fallo da rigore su Yeboah. Sostituito all’intervallo: una bocciatura vera e propria.
IL TABELLINO E TUTTI I VOTI
PARMA (4-2-3-1): Suzuki 6; Delprato 6, Vogliacco 6 (24′ st Hainaut 6), Valenti 6, Valeri 6; Keita 5 (1′ st Camara 7), Hernani 7; Almqvist 5.5 (1′ st Man 6), Sohm 6, Mihaila 5.5 (40′ st Haj sv); Cancellieri 5.5 (1′ st Bonny 5.5).
In panchina: Corvi, Marcone, Leoni, Lovik, Trabucchi, Estevez, Plicco.
Allenatore: Pecchia 6.
VENEZIA (3-5-2): Stankovic 7; Candela 5 (16′ st Carboni 6), Idzes 6, Haps 6; Bjarkason 6 (31′ st Zerbin 6), Busio 5.5, Nicolussi Caviglia 5.5, Doumbia 6 (43′ st Condè sv), Ellertsson 6; Yeboah 6.5 (16′ st Oristanio 6), Pohjanpalo 7 (43′ st Gytkajer sv).
In panchina: Joronen, Grandi, Chiesurin, El Haddad.
Allenatore: Di Francesco 6.
ARBITRO: Fourneau di Roma 5.
RETI: 20′ pt Pohjanpalo (rig); 11′ st Hernani (rig).
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Keita, Candela, Bjarkason, Sohm, Carboni.
Angoli: 7-2 per il Parma. Recupero: 2′; 5′.