Le pagelle, i voti e il tabellino di Cagliari-Lazio 1-2, posticipo della sedicesima giornata di Serie A 2019/2020 alla Sardegna Arena. Al 7′ la formazione di Maran passa in vantaggio e lo fa grazie a Simeone bravo ad anticipare Radu e a battere Strakosha col mancino grazie ad una spizzata di testa di Joao Pedro. Poi un pazzo finale: prima l’1-1 di Luis Alberto e infine il gol vittoria di Caicedo per il 2-1 che avvicina i biancocelesti alla vetta.
CAGLIARI (4-3-2-1)
Rafael 5.5
Poteva fare di più sui due gol
Cacciatore 5
Come Lykogiannis, soffre i duelli aerei con Milinkovic-Savic. Fa fatica anche con Jony sulla sinistra
Pisacane 5.5
Troppe sbavature
Klavan 5.5
Nominato miglior calciatore estone dell’anno. Se lui gioca in Serie A a differenza dei suoi connazionali c’è un motivo e oggi lo dimostra per 96′. Poi si perde Caicedo
Lykogiannis 5.5
Preferito a Luca Pellegrini. Perde il duello con Lazzari
Nandez 6.5
La ‘Garra’ c’è, lo testimonia il giallo dopo pochi minuti che lo costringerà a saltare l’Udinese per squalifica. La professionalità anche, per tacere chi temeva un calo di rendimento legato alla bagarre sui diritti d’immagine. Lui si fida del Cagliari e il Cagliari si fida di lui: c’è tutto per continuare insieme
Cigarini 5.5
La Lazio si fida del gioco che propone al punto da non prevedere una pressione sul regista, cioè lui. Ha quasi praterie per orchestrare il gioco e verticalizzare. Lo fa bene, ma solo a tratti. Quando è pressato, va in difficoltà (80′ Oliva sv)
Ionita 6.5
Prova positiva. Corsa, sacrificio e qualità (83′ Faragò 4.5 Scivola a tu per tu con Strakosha pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. Lascia spazio per la sponda di Immobile. Inaccettabile)
Nainggolan 6.5
Agisce quasi da falso nove, spalle alla porta per difendere i palloni e smistarli ai compagni per far partire veloci transazioni. Nel primo tempo salta secco Acerbi ma Strakosha gli nega il gol (94′ Deiola sv)
Joao Pedro 7
Sua la spizzata di testa per il gol di Simeone. Offre un gran lavoro in fase difensiva e fa soffrire Luiz Felipe azzeccando sempre la giocata migliore, che sia un’accelerazione o un appoggio
Simeone 7
Un gol da applausi dopo sette minuti. Resterà il picco più alto di una partita che lo vede impegnato a fare a sportellate con i difensori avversari e a far salire la squadra. Al 73′ fallisce il 2-0 dopo un’azione avviata da lui: era sfinito dopo aver speso tutto. Dopo una gara così, gli si perdona tutto
LAZIO (3-5-2)
Strakosha 7
Decisivo con due interventi nel finale di primo tempo nell’evitare il 2-0.
Luiz Felipe 5.5
Joao Pedro lo fa soffrire
Acerbi 7
A fine primo tempo si fa saltare come un birillo da Nainggolan ma Strakosha lo salva. Si tratta dell’unica sbavatura di una partita positiva. Da applausi una chiusura su Joao Pedro lanciato a rete
Radu 5
Si fa anticipare da Simeone in occasione dell’1-0. La sua prova è negativa (80′ Caicedo 7 Firma il gol vittoria)
Lazzari 7
Che prestazione sulla fascia. Un pericoloso costante
Milinkovic-Savic 7
Nei duelli di testa è una sentenza e ogni rinvio di Strakosha è una palla guadagnata per la formazione di Inzaghi
Lucas Leiva 5.5
Soffre Nainggolan e fatica ad entrare in partita, condizionato forse dalla diffida in vista della Supercoppa Italiana (65′ Cataldi 6.5 Vigore e qualità. Va meglio del collega brasiliano)
Luis Alberto 7
Chiede il cambio, Inzaghi gli chiede di restare e lui firma l’1-1 che dà il via alla rimonta nel recupero
Lulic 6
Come Lucas Leiva, è in diffida. La sua prova è positiva ma Inzaghi decide di non rischiare e lo sostituisce per preservarlo in vista della Juventus (56′ Jony 7 Suo il cross che vale la vittoria in rimonta)
Correa 6
Due tunnel consecutivi strappano applausi anche a più di qualche tifoso casalingo. Poco altro
Immobile 5.5
Lascia il palcoscenico ad altri