Serie A

Pagelle Cagliari-Fiorentina 0-1, Serie A 2017/2018

Davide Astori
Davide Astori - Foto Antonio Fraioli

Termina 0-1 l’anticipo serale tra Cagliari e Fiorentina valevole per la diciottesima giornata del campionato 2017-18 della Serie A. Alla Sardegna Arena sono i viola di Stefano Pioli a vincere l’incontro grazie alla rete di Kouma Babacar nel secondo tempo. Per i sardi da segnalare anche l’espulsione-VAR rifilata a Joao Pedro per un pestone “gratuito” rifilato a Federico Chiesa nei minuti di recupero.

GLI HIGHLIGHTS

MOVIOLA – L’ESPULSIONE DI JOAO PEDRO

Le pagelle di Cagliari-Fiorentina 0-1

CAGLIARI

Cragno 6.5
Salva il risultato nel primo tempo dopo un’ottima parata su Simeone. Rimane sempre molto concentrato, sopratutto sulle palle alte. Non può nulla sul gol subito

Andreolli 6
Dimostra di essere il giocatore con più esperienza nella linea difensiva cagliaritana. Nonostante le difficoltà della squadra non perde la calma, rimanendo lucido su ogni contrasto.

Pisacane 5
Chiesa riesce a presentarsi sempre dal limite dell’area, accentrandosi dopo una cavalcata sulla fascia. Il difensore rossoblu non riesce a contenerlo la maggior parte delle volte. (85′ Sau sv.)

Romagna 5.5
Nonostante qualche copertura positiva, appare impacciato sopratutto quando è in possesso del pallone. Con delle complicazioni riesce a stare dietro a Simeone.

Van Der Wiel 6
Sembra migliorato  rispetto alle ultime uscite. Oltre ad una maggiore lucidità, dimostra di avere un ottimo cambio di passo che spesso lascia sul posto l’avversario. Da rivedere qualcosa in fase difensiva.

Barella 5
Molto spento. La squadra di Diego Lopez viene chiusa per quasi tutto il primo tempo anche perchè mancano le sue giocate. Dà generalmente l’impressione di essere meno in partita del solito.

Cossu 5.5
Torna titolare dopo tre anni. Riesce con qualche invenzione a far salire la squadra che è in difficoltà. Pecca di determinazione in qualche circostanza. (46′ Farias 5.5 Prova a prendere campo con qualche scatto, ma non dà lo spunto giusto ai rossoblu per fare bene).

Ionita 5.5
Come tutto il reparto, non riesce ad avere gli spazi giusti per fare bene. Gli avversari sono bravi a metterlo sotto pressione e lui non ha la possibilità di inserirsi tra le maglie avversarie. (63′ Faragò 6 Con il suo ingresso in campo la squadra riesce a prendere campo, ma è sempre la Fiorentina a fare la partita).

Padoin 5.5
Si limita alla giocata semplice, proponendosi nella manovra con troppa fiacchezza. Chiesa avanza bene sulla corsia indisturbato e lui non riesce a limitarlo in nessun modo.

Joao Pedro 4.5
Il Cagliari trova molte difficoltà ad uscire dalla propria metà campo, tranne quando il brasiliano prende iniziativa. Ha una buona visione di gioco e la velocità giusta nel dribbling per poter far salire la propria squadra ma macchia la sua prestazione con un’espulsione per un pestone ai danni di Chiesa.

Pavoletti 6
Come sempre svolge un ruolo di sponda importantissimo per la costruzione di gioco. Lotta riuscendo spesso a vincere il duello con Hugo, senza però rendersi pericoloso nella realizzazione.

All. Diego Lopez 5.5
Il Cagliari ha molti problemi in fase di costruzione. Il centrocampo non riesce a sostenere un attacco troppo isolato che è costretto ad abbassarsi.

FIORENTINA

Sportiello 6
Il Cagliari calcia poche volte e quando riesce ad arrivare in porta lo fa con dei tiri facili da bloccare.

Milenkovic 6
Esordio positivo. Affronta il match con personalità e intraprendenza, senza farsi prendere dalla pressione. Trova spesso il modo migliore per servire il compagno senza tralasciare la fase difensiva.

Astori 6.5
Prende parte alla manovra con molta serenità. Quando il Cagliari avanza affronta l’avversario solidamente senza essere mai sporco nell’intervento.

Hugo 5.5
Soffre la fisicità di Pavoletti nelle palle alte, permettendogli spesso di fare da boa. Gestisce bene il pallone per far partire la manovra nonostante qualche disattenzione.

Chiesa 6.5
Tutto ciò che viene prima della conclusione è ottimo: letale nel dribbling e nello scatto per saltare l’avversario. Quando deve calciare invece è troppo impreciso. Serve poco i compagni, ma quando alza la testa trova Babacar con un assist vincente.

Benassi 5.5
Sempre presente nella trequarti avversaria, dove attende il Cagliari per provare ad intercettare la loro manovra. Si intende poco con Chiesa, provando a volte la conclusione da fuori area con troppo nervosismo.

Badelj 6
Sa quando e dove servire il compagno in profondità. Praticamente ogni pallone passa tra i suoi piedi, fino alla finalizzazione che lui riesce a trovare di testa con poca precisione.

Veretout 6.5
Sembra il motore della manovra viola. Prende parte ad ogni azione, si propone al compagno appena può per uno scambio e quando ne ha la possibilità prova anche il tiro da fuori area.

Biraghi 6
Ottimo nel pressing alto su Van Der Wiel, che porta la Fiorentina a conquistare parecchi palloni a centrocampo. Quando riesce ad arrivare sul fondo si rende pericoloso con dei cross insidiosi.

Simeone 6
Infaticabile. Prova ad inserirsi alle spalle degli avversari disorientandoli con un movimento. Nel primo tempo riesce a svettare bene in area di rigore, ma a spegnere le sue speranze c’è un concentratissimo Cragno.

Thereau 5.5
Non è in ottima forma e prende spesso la decisione sbagliata. Nonostante la poca rapidità sa come rendersi pericoloso nel dribbling, ma spreca molte occasioni dimostrando poca intesa con Simeone in questa serata. (70′ Babacar 7 Entra al posto di un Thereau molto spento, prende in mano le redini dell’attacco e mette dentro la rete dell’1-0).

All. Pioli 6.5
La Fiorentina costruisce molto ma realizza poco e nulla. Babacar? Intuizione decisiva che gli regala i tre punti.

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