
Dan Ndoye - Foto Gianluca Ricci/IPA Sport
Il Napoli si ferma contro un grande Bologna. Al Dall’Ara finisce 1-1 dopo le reti di Zambo Anguissa (18′) e di Ndoye (64′). Pareggio che sta stretto ai ragazzi di Italiano, che hanno dominato in lungo e in largo il secondo tempo dimostrando una condizione fisica invidiabile. Punto tutto sommato buono per gli uomini di Conte, apparsi stanchi e in affanno di fronte a una prestazione monstre dei rossoblù. Resta invariata la situazione in testa alla classifica. Inter al comando con 68 punti. Napoli che non sfrutta il pareggio dei nerazzurri a Parma e resta a -3. Atalanta terza a 58 e Bologna quarto a 57. Seguono Juventus (56), Lazio (55), Roma (53) e Fiorentina (52) in una lotta alla Champions League più accesa che mai.
Le pagelle
BOLOGNA (4-2-3-1)
Skorupski (voto 5.5): la sua partita dura soli 25 minuti. Si fa male sul gol di Anguissa, dove in uscita avrebbe potuto fare qualcosa di più (dal 25′ Ravaglia 6).
Holm (voto 6): leggermente in affanno nel primo tempo. Nel secondo vince la sfida con Olivera, ma la fascia forte del Bologna è la sinistra.
Beukema (voto 6): partita solita, non commette particolari sbavatura e prova a rendersi pericoloso su palla inattiva.
Lucumì (voto 6.5): vince il confronto diretto con Lukaku. È protagonista del buco difensivo, con Beukema, sul gol di Anguissa.
Miranda (voto 7): domina il confronto con Di Lorenzo e fornisce l’assist per il gol straordinario di Ndoye.
Aebischer (voto 6): Partita di grande equilibrio giocata insieme al compagno Freuler. Rischia di rovinare un partita perfetta con il fallo al 93′ che quasi regala i tre punti al Napoli su punizione.
Freuler (voto 6.5): guida il pressing dei suoi dall’inizio alla fine. Corre dal primo all’ultimo minuto e dimostra un’altra volta di essere insostituibile.
Orsolini (voto 6): meno coinvolto del solito, visto il momento di forma incredibile dell’asse Miranda-Ndoye.
Odgaard (voto 6): contribuisce a suo modo al pressing a tutto campo della squadra di Italiano provandosi a mettere tra Lobotka e la prima linea del Napoli.
Ndoye (voto 7.5): gioca una partita perfetta e la impreziosisce con un gol di tacco che entrerà certamente nella top 3 della stagione. Mvp meritato.
Dallinga (voto 6): si sbatte per 90 minuti e cerca la porta in un paio di occasioni (dal 77′ Castro 5, si mangia da pochi centimetri il gol della vittoria).

NAPOLI (4-3-3)
Scuffet (voto 6): non facile sostituire Meret in una partita così importante. Si fa trovare sempre pronto, nonostante qualche incertezza in uscita.
Di Lorenzo (voto 5): in costante affanno. Si addormenta sul gol del Bologna perdendo completamente di vista Miranda.
Rrahmani (voto 6): senza infamia e senza lode. Poteva fare di più allo scadere a pochi passi dalla porta di Ravaglia. Sul gol di Nooye non può nulla di fronte alla magia dello svizzero.
Juan Jesus (voto 6.5): si conferma bravo a sfruttare le occasioni che gli capitano. Sostituisce alla grande Buongiorno e si procura diversi falli con esperienza.
Olivera (voto 5.5): non è in condizione e si vede. Non è più tornato al 100% dopo lo stop di marzo.
Anguissa (voto 6.5): in grande affanno nel secondo tempo, come tutti i suoi compagni. Regala ai suoi la possibilità di giocarsi la vittoria con lo sprint che ha portato in vantaggio i partenopei.
Lobotka (voto 6): difficile che vada sotto la sufficienza. Patisce la superiorità fisica del Bologna, ma riesce a dettare, per quanto possibile, i tempi delle uscite anche nel secondo tempo.
McTominay (voto 5.5): non al top fisicamente. Prova qualche strappo nel primo tempo, ma poi esce per un problema fisico a venti minuti dalla fine.
Politano (voto 6): stesso discorso di Lobotka. Insostituibile e utilissimo in fase difensiva.
Lukaku (voto 5): si vede poco e non riesce mai ad accendersi. Perde il duello con Lucumì e non riesce ad aiutare i suoi nel secondo tempo.
Neres (voto 5.5): tanta voglia, ma accompagnata da tanta imprecisione.