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Gian Piero Gasperini, Atalanta - Foto Gerrit van Keulen /ANP/Sipa USA
L’Atalanta si inceppa ancora una volta in casa e dopo il ko col Napoli arriva il secondo 0-0 interno consecutivo. Al Gewiss Stadium dopo il Cagliari è anche il Venezia a uscire indenne da una partita in teoria durissima, e così la squadra di Gasperini non dà seguito al clamoroso 0-6 di Empoli e soprattutto non mette pressione in ottica corsa scudetto a Napoli e Inter che si sfidano nel pomeriggio. Per i lagunari, davvero ben messi in campo da Di Francesco, è il secondo pareggio a reti inviolate di fila, e dopo la Lazio lo impongono anche alla Dea, un ottimo viatico in vista degli scontri diretti per la salvezza, dove serviranno però le vittorie.
IL RACCONTO DEL MATCH
Nel primo tempo l’Atalanta fa senz’altro la partita, ma è il Venezia a poter contare sulle opportunità migliori. Due, per l’esattezza, entrambe sul piede di Zerbin, che ha tanto sulla coscienza. Prima su una palla persa da De Roon si lancia in campo aperto in un due contro zero fino ad arrivare in area, ma anziché servire Maric si addormenta e subisce il ritorno dello stesso olandese, poi aggirando furbescamente Zappacosta ma facendosi intercettare il tentativo di pallonetto a tu per tu con Carnesecchi. Colpisce anche due pali la Dea, prima con Zappacosta a portiere battuto e poi con Cuadrado che trova il legno esterno. Nella ripresa i lagunari rallentano con i tentativi di ripartenza e finiscono per schiacciarsi, ma senza soffrire. Si entra negli ultimi dieci minuti e c’è un’occasione clamorosa per Lookman, che da un passo, defilato ma con la porta spalancata, riesce a mandare sopra la traversa per l’incredulità generale del Gewiss Stadium. E’ l’ultima grande opportunità e anzi nel recupero sono gli ospiti a rischiare di vincerla.

LE PAGELLE DI ATALANTA-VENEZIA 0-0
ATALANTA
Carnesecchi, voto 6.5 Straordinario l’intervento sul pallonetto di Zerbin, ha evitato di fatto un gol.
Posch, voto 5.5 Partita senza infamia e senza lode, ci si attenderebbe forse più spinta. (28’st Pasalic 6)
Djimsiti, voto 6 Attento su Maric, che la vede pochissimo, poi bene anche su Yeboah che ha caratteristiche diverse.
Kolasinac, voto 6 Quello che dei tre dietro si spinge più spesso in fase offensiva, attento dietro.
Cuadrado, voto 5.5 Non brillantissimo a destra, sembra sempre avere una marcia in più quando subentra rispetto a quando parte dal 1′. (14’st Bellanova 6)
De Roon, voto 6 Nel primo tempo combina un pasticcio al quale rimedia, non molla mai anche se oggi è meno lucido.
Ederson, voto 5.5 Non una delle sue migliori partite e balza subito all’occhio quando succede.
Zappacosta, voto 6.5 E’ il migliore in campo dell’Atalanta: spinta continua, un palo clamoroso, fa quello che vuole sulla sinistra. (42’st Ruggeri sv)
De Ketelaere, voto 5 Delude e non è la prima volta in questa fase della stagione, saluta il campogià a inizio ripresa. (14’st Maldini 6),
Retegui, voto 5 Non brilla più di tanto e con un colpo di testa sgangherato da ottima posizione toglie addirittura forse la palla gol dalla testa di Cuadrado messo meglio.
Lookman, voto 6 L’unico degli attaccanti a creare qualcosa, però nel finale il suo da mezzo metro è un errore veramente incredibile che pesa. (28’st Samardzic 5.5)
Allenatore: Gasperini, voto 5 La sua Atalanta è entrata in una spirale negativa in casa e a questo punto sembra proprio non volersi inserire nella corsa scudetto. Retegui poteva forse essere lasciato in campo.
VENEZIA
Radu, voto 6 Attento sulle poche conclusioni che deve parare e salvato poi dal palo.
Schingtienne, voto 6 Buona prova a livello difensivo, si intende bene con Zerbin. (36’st Marcandalli sv)
Idzes, voto 6.5 Leader maximo della difesa, tanti gli anticipi su Retegui e la marcatura è davvero ben portata.
Candé, voto 6 A volte grossolano e goffo, ma sempre molto efficace nei suoi interventi.
Zerbin, voto 5 Ci mette tanta voglia e intraprendenza, ma nel primo tempo il modo in cui cestina due clamorose palle gol è quasi imperdonabile.
Perez, voto 5.5 Solita partita un po’ confusa, con un mix di buone giocate a livello tecnico ed errori strani.
Nicolussi Caviglia, voto 6.5 Quanto ordine e quanta personalità in mezzo al campo. Imprescindibile. (42’st Condé sv)
Busio, voto 5.5 Fatica un po’ a trovare la posizione, poi si stringe in mezzo al campo e le cose vanno meglio. (15’st Doumbia 6)
Ellertsson, voto 6 Sempre ben posizionato, un po’ confusionario ma prezioso.
Oristanio, voto 5.5 Non è nella sua fase migliore della stagione: gli viene data fiducia, ma tocca pochissimi palloni e non bene. (15’st Yeboah 6)
Maric, voto 6 Alla fine fa salire abbastanza la squadra e non sfigura, non è però un bomber e lo si vede anche dai movimenti. (36’st Duncan sv)
Allenatore: Di Francesco, voto 6.5 Due indizi non fanno una prova, ma il Venezia è vivo e la terza e quinta del campionato non lo battono.
IL TABELLINO
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi 6.5; Posch 5.5 (28’st Pasalic 6), Djimsiti 6, Kolasinac 6; Cuadrado 5.5 (14’st Bellanova 6), De Roon 6, Ederson 5.5, Zappacosta 6.5 (42’st Ruggeri sv); De Ketelaere 5 (14’st Maldini 6), Retegui 5 (28’st Samardzic 5.5), Lookman 6. In panchina: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Sulemana, Palestra, Brescianini. Allenatore: Gasperini 5
VENEZIA (3-5-1-1): Radu 6; Schingtienne 6 (36’st Marcandalli sv), Idzes 6.5, Candé 6; Zerbin 5, Busio 5.5 (15’st Doumbia 6), Nicolussi Caviglia 6.5 (42’st Condé sv), Perez 5.5, Ellertsson 6; Oristanio 5.5 (15’st Yeboah 6); Maric 6 (36’st Duncan sv). In panchina: Joronen, Grandi, Gytkjaer, Fila, Bjarkason, Carboni, El Haddad. Allenatore: Di Francesco 6.5
ARBITRO: Collu di Cagliari 5.5
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 21.991. Ammoniti: Radu, Lookman, Perez. Angoli: 3-2. Recupero: 1’pt, 6’st.