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Faticando, con più di un brivido, ma creando sempre un numero enorme di occasioni. Il Napoli batte anche il Bologna 3-2 e consolida la vetta della classifica. E la copertina del match è tutta di Victor Osimhen, che si riprende definitivamente il posto da protagonista in una squadra che sembra non avere limiti. Sono 26 i punti in classifica. Se si considera l’anno solare, il Napoli ha numeri esaltanti: 66 punti, 64 gol. Gli azzurri partono senza spingere sull’acceleratore, ma tra il 20′ e il 30′ gettano al vento quattro occasioni con Raspadori, Kvaratskhelia, Politano e Mario Rui, che colpisce la traversa. Nel finale della prima frazione di gioco, cresce il Bologna. Al 39′ Aebischer ha l’occasione per far male a Meret, ma il gol del vantaggio dei rossoblù è solo rimandato. Al 41′ Dominguez inventa un filtrante per Cambiaso che con la coda dell’occhio vede e premia Zirkzee: l’ex Bayern trova il primo gol in Serie A con un bel mancino e non fa rimpiangere l’infortunato Arnautovic. La reazione del Napoli è immediata. Al 45′, sugli sviluppi di un corner dalla destra, dopo un rimpallo sfortunato tra Medel e Ferguson, Juan Jesus mette la punta e beffa Skorupski con una palla vagante in area. Nella ripresa Spalletti sceglie di giocarsi le carte Lozano e Osimhen.
Al 48′ è Kvaratskhelia a seminare il panico sulla sinistra, Skorupski nega il gol al georgiano, Lucumì mura Osimhen ma la palla carambola sull’altro lato per Lozano che batte il portiere polacco e beffa i difensori sulla linea. La gioia del nuovo vantaggio dura pochissimo. Al 52′ Barrow ci prova dalla distanza senza troppe pretese, Meret riscopre i fantasmi e fa passare un tiro tutt’altro che irresistibile. Tutto da rifare per il Napoli. Ma col passare dei minuti cresce Osimhen. Al 54′ l’ex Lille di testa impegna Skorupski sugli sviluppi di un corner. E al 70′ c’è il 3-2. L’assist, manco a dirlo, è di Kvaratskhelia. Stavolta il destinatario è Osimhen che a tu per tu con Skorupski non sbaglia e torna al gol in Serie A dopo due mesi. Al 78′ il Napoli ha la chance per chiuderla con Zielinski che in area colpisce la traversa e il settimo legno stagionale. Nel finale l’ultima nota positiva del Napoli è l’esordio stagionale di Demme. Standing ovation per lui e per Lobotka. L’ultimo brivido per il Bologna è da calcio piazzato, ma il Napoli si salva. Ora c’è la Roma per l’ex Spalletti. Non può più sbagliare invece Thiago Motta. Sono 14 i punti sprecati dai rossoblù in situazioni di vantaggio in questa stagione. Nessuno ha fatto peggio. Contro il Lecce è un dentro o fuori.
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