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Il caso Osimhen irrompe nel difficile avvio di stagione del Napoli campione d’Italia. Al Dall’Ara Rudi Garcia non va oltre lo 0-0 contro il Bologna di Thiago Motta, ma soprattutto il tecnico francese riceve il ‘rimprovero’ del suo bomber al momento della sostituzione. Dopo un rigore sbagliato e la sostituzione di Kvaratskhelia, Garcia ha scelto di cambiare anche l’altro volto Scudetto, che però a differenza del georgiano ha accolto la sostituzione con meno diplomazia, indicando il ‘2’, quasi in riferimento alla soluzione a due punte con Simeone. Il Napoli ha registrato una sconfitta e due pareggi nelle ultime tre gare di campionato e i partenopei non infilavano una striscia di tre match di fila senza alcun successo in Serie A dall’aprile 2022. Oggi il Napoli si ritrova già a -7 dall’Inter capolista e con un’infinità di certezze in meno. Senza Rrahmani e Juan Jesus, Garcia cambia il look della difesa. Spazio a Ostigard e Natan.
Pronti, via e il Napoli ha subito un’occasione. Raspadori lancia col contagiri Osimhen. Sembra l’azione in fotocopia del gol alla Roma dello scorso anno, ma sul più bello il destro in diagonale del nigeriano si stampa sul palo. Al 10′ Thiago Motta perde il primo pezzo: Posch su un contrasto con Zielinski alza bandiera bianca per un infortunio muscolare e viene sostituito da De Silvestri. Poche le occasioni rilevanti, ma tutte di marca Napoli nel primo tempo. Al 38′ ci prova Kvaratskhelia che si mette in mostra con un’azione individuale e con una conclusione letta bene da Skorupski. Nel finale di tempo ci prova Raspadori con un missile dalla distanza: la forza c’è, manca la precisione. All’intervallo il Napoli va senza aver subito tiri: zero sia quelli tentati che quelli nello specchio. Un numero che conferma il rendimento di questo avvio di stagione con i partenopei che hanno incassato meno tiri di tutti in Serie A (20).
Nella ripresa l’intensità è subito alta, con un gioco che si fa spezzettato. Tra il 53′ e il 55′ Ndoye e Kvaratskhelia vengono ammoniti. Osimhen poco dopo ci prova, ma Skorupski è attento. Nella stessa azione, si fa male Lucumì, con Calafiori che prende il suo posto. Il classe 2002 ex Roma al 70′ tocca la palla col braccio e spinge l’arbitro Ayroldi a concedere il rigore. Dagli undici metri si presenta Osimhen, ma il nigeriano calcia fuori. Garcia è chiamato a dare una scossa, ma lo fa togliendo il talento e l’estro di Kvaratskhelia, che vede prolungare il suo digiuno di reti. Tempo pochi minuti e anche Osimhen viene richiamato in panchina. La sua reazione rabbiosa apre un caso, che De Laurentiis su Twitter prova subito a chiudere: “Il Napoli riparte da Bologna. Bravi tutti!”. Difficilmente basterà per smorzare le polemiche.
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