Serie A

Serie A 2018/2019, numeri e statistiche della sesta giornata

Mauro Icardi
Mauro Icardi - Foto Antonio Fraioli

È già tempo di tornare in campo per la sesta giornata con Inter-Fiorentina alle ore 21,00: si preannuncia una sfida ricca di gol dato che nelle ultime sei sfide in Serie A tra le due squadre sono state segnate 28 reti con una media di 4,7 segnature ad incontro. I nerazzurri sulla carta sono favoriti: su 19 gare giocate a San Siro l’Inter ne ha vinte 16 e perse tre, si attendono anche i gol di Mauro Icardi che contro i viola ha segnato 10 gol in carriera di cui 8 nelle ultime quattro partite giocate in casa.

Mercoledì alle 19,00 alla Dacia Arena l’Udinese riceve la Lazio: i biancocelesti sembrano favoriti poiché nelle ultime sette partite giocate contro i bianconeri sono imbattuti con sei vittorie e un pareggio vincendo cinque trasferte delle ultime otto in campionato. La squadra di Inzaghi inoltre insegue la quarta vittoria consecutiva in questa Serie A, cosa che non si verifica dall’ottobre 2017: sarà certamente una bella sfida tra i due attaccanti De Paul e Immobile, il primo ha contribuito a cinque dei sei gol messi a segno dall’Udinese finora (quattro reti e un assist) mentre il secondo ha “timbrato il cartellino” sei volte in altrettante partite con l’aggiunta di un assist.

Alle 21,00 l’Atalanta ospita il Torino dopo aver acciuffato il pareggio in extremis contro il Milan a San Siro: i bergamaschi hanno vinto le ultime due partite casalinghe nel massimo campionato contro i granata e storicamente non sono riusciti mai ad arrivare a quota tre. Gli uomini di Mazzarri invece non battono l’Atalanta in Serie A da quattro partite (due pareggi e altrettante sconfitte), dopo aver avuto la meglio nelle precedenti tre. Alla stessa ora alla Sardegna Arena il Cagliari affronta la Sampdoria: i rossoblu non battono i blucerchiati da tre partite (due pareggi e una sconfitta) ma sono imbattuti in casa da otto match in Serie A con quattro successi e altrettanti pareggi. Pavoletti, qualora dovesse tornare disponibile dopo la lombalgia acuta che lo ha costretto a saltare la gara contro il Parma, considera la Sampdoria la sua vittima preferita avendo segnato cinque reti in altrettante partite giocate nel primo campionato italiano. Nei doriani attenzione invece a Fabio Quagliarella che contro i sardi nelle ultime tre sfide nel torneo è andato a segno quattro volte e ha fornito un assist.

Alla stessa ora il Chievo fa visita al Genoa per tentare di schiodarsi dall’ultimo posto in classifica: in caso di gol Piatek potrebbe diventare il primo giocatore della squadra rossoblu a segnare in tutte le prime cinque partite giocate dal grifone nel massimo campionato escludendo chiaramente il match della prima giornata Milan-Genoa. Nei precedenti giocati a Marassi contro i clivensi la squadra ligure ha vinto solamente due sfide su otto con un pareggio e cinque k.o. Contemporaneamente la Juventus vuole la sesta vittoria consecutiva in casa contro il Bologna: i bianconeri hanno trionfato nei cinque precedenti interni con i rossoblu in Serie A. Per la squadra di Filippo Inzaghi l’impresa è complicata dato che la “Vecchia Signora” ha perso solo una gara delle ultime dodici partite casalinghe in campionato.

Non mollerà certamente il Napoli che al San Paolo ospita il Parma: la squadra di Ancelotti ha vinto solo una delle ultime quattro partite contro i ducali in Serie A, ma può contare su un Lorenzo Insigne in ottima forma dato che è la prima volta nella sua carriera che segna quattro gol nelle prime cinque giornate nel massimo torneo. L’ultimo match del mercoledì è Roma-Frosinone, partita fondamentale soprattutto per i giallorossi che hanno pareggiato le ultime tre gare in casa. Gli attaccanti capitolini si troveranno di fronte la peggior difesa di questo torneo (12 gol incassati), i ciociari hanno vinto solamente due delle 21 trasferte disputate in Serie A.

Giovedì alle 19,00 al Mazza la Spal affronta il Sassuolo: Antenucci e compagni hanno vinto le ultime quattro partite casalinghe nel primo torneo italiano e la squadra di Ferrara è l’unica ad aver schierato sempre gli stessi undici titolari finora. Attenzione all’attaccante neroverde Boateng che ha segnato in tre degli ultimi quattro incontri nella massima serie. Epilogo della sesta giornata il match Empoli-Milan (ore 21,00): la squadra di casa vuole sfatare il tabù rossonero non avendo mai vinto contro il Diavolo in casa in A (sei pareggi con altrettante sconfitte). Di contro, Gattuso ha assolutamente bisogno di una vittoria per trovare continuità e ambire ad un posto Champions: finora ha guadagnato cinque punti in quattro partite, il Milan è partito peggio solo nella stagione 2013/2014 quando fece solo quattro punti.

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