E’ un Napoli “Osimenhiano”:gli uomini di Gattuso vincono 1-0 a Bologna grazie al gol-partita di Victor Osimhen e salgono al terzo posto in coabitazione con la Roma a quota 14 punti. La partita del Dall’Ara si mette subito in discesa per gli azzurri, abili a non concedere nulla ai padroni di casa, tranne qualche brivido nel finale. Napoli e Bologna si sfidano affidandosi ai soliti 11 titolari, molta fiducia agli stessi uomini sia per Gattuso che per Mihajlovic. Osimhen ritrova la maglia da titolare dopo aver scontato la squalifica in Europa League.
Ed è proprio l’attaccante ex Lille a rendersi subito pericoloso, da fuori area impegna il portiere di casa, bravo a bloccare il pallone senza troppi problemi, Il Bologna non ha paura ad esporsi e sfidare a viso aperto un avversario sulla carta molto più forte, il terzetto offensivo di trequartisti ne è la conferma. Questo atteggiamento propositivo si riflette in molti spazi per il Napoli in fase di impostazione, è spesso addirittura Koulibaly a sganciarsi dalla difesa e provare dei lanci per Lozano o Insigne. In uno di questi spazi liberi si infila Lozano al 16′, palla crossata al centro per Mertens che di testa fa sponda per Insigne, destro a lato veramente per pochi centimetri (decisiva una deviazione). Un minuto più tardi è ancora Lozano ad avere molto campo per sfogare tutta la sua creatività e ingaggia un duello con Denswil, dal quale ne esce vincente il messicano che però non riesce a bucare un attento Skorupski.
Nella prima frazione è solo Napoli: dopo Insigne e Lozano l’occasione è buona per Mertens, il belga da ottima posizione tira a giro sul secondo palo ma la palla anche in questo caso sfila di poco a lato. Questa grande mole di occasioni è solo il preludio del gol partenopeo, al 23′ Lozano pesca in area il vulcanico Osimhen che di testa non perdona:1 a 0 per il Napoli. Il Bologna si innervosisce e rimedia persino due gialli, Nico Dominguez trattiene Bakayoko e Danilo entra duramente in tackle su Lozano, giuste le ammonizioni. La foga del Bologna scaturita dallo svantaggio non porta a nulla ed è ancora il Napoli a sfiorare il doppio vantaggio. Prima Mertens ci prova nuovamente a giro, stavolta con meno precisione, poi la stessa esecuzione la prova Insigne ma con lo stesso risultato. Squadre a prendere un thè caldo sull’1 a 0 per gli ospiti.
Approccio disastroso del secondo tempo per il Bologna. Su sviluppi da calcio d’angolo Osimhen finisce a terra dopo abbraccio con un avversario, la palla schizza dalle parti di Koulibaly che di sinistro mette dentro. 2-0 per gli azzurri? Il Var non è d’accordo e Pasqua nota un tocco di mano di Osimhen prima della conclusione d Kalidou Kuolibaly, gol annullato e Bologna salvo per miracolo. Il Bologna è tutt’altro che rianimato da questa situazione e la partita continuano a dominarla ancora gli 11 di Gattuso. Insigne ha una doppia chance su azione e su punizione, entrambe le volte manca il guizzo giusto per trafiggere Skorupski. Il Bokogna prova il tutto per tutto togliendo un difensore e inserendo VIgnato, felsinei a trazione anteriore. Il Napoli però rimane in pressione e richiude i padroni di casa nella loro metà campo, ci prova Insigne, ancora un volta murato e poi Mertens con un’imbucata intelligente per Lozano, stoppata sul più bello. Finisce la partita di Mertens e di Lozano, forse i migliori in campo, lasciando il posto a Zielinski e Politano. Nel finale il Bologna si accorge che il tempo rimasto a disposizione è davvero poco e prova dei disperati assalti alla porta di Ospina: al 79′ il Bologna batte il primo colpo decente, con Barrow che da angolo indirizza nello specchio ma Ospina c’è. Quello che accade all’85’ ha dell’incredibile, Orsolini da un metro tira su Ospina, sulla ribattuta Palacio trova Manolas e sulla terza ribattuta Svanberg la butta fuori. Minuti di recupero infuocati, il Bologna rimane costantemente in attacco, Palacio ha un’ultima occasione sul mancino, ma anche stavolta Ospina è decisivo. Un buon Napoli espugna il Dall’Ara e sale al terzo posto.
