“Ci sono tanti rimpianti per la gara con la Juve, ma dobbiamo prima di tutto confermarci nella prestazione perché solo così potremo tornare a casa con un risultato positivo, sapendo che il Napoli è forte come la Juve. Sono feriti dopo Empoli, ma li abbiamo già fermati all’andata. Loro fuori dalla lotta scudetto? Non guardo la loro classifica. Non ci compete, non mi interessa, guardo la classifica così in alto solo da spettatore”. Lo ha detto l’allenatore del Sassuolo, Alessio Dionisi, in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Napoli: “Dobbiamo arrivare a 50 punti, vogliamo migliorare quanto fatto all’andata. Siamo fermi a 22 nel ritorno da due partite, abbiamo la volontà di mantenere la posizione, perché abbiamo il Verona appena davanti a noi, ci sono il Torino e l’Udinese appena sotto siamo in 4 a giocarci dal 9° al 12° posto, dobbiamo essere bravi per cercare di mantenere la nostra posizione”.
Sui singoli: “Berardi è arrivato alla gara con la Juve non con tutti gli allenamenti, questa settimana è servita a mettere ancora più benzina. Non ci sarà Traore, non è stato bene e abbiamo deciso di lasciarlo a casa. Mancheranno anche Obiang, Romagna, Toljan e Harroui. Moro sapete che si allena ma ad oggi non può giocare. Può accorciare i tempi per una brutta vicenda di un’altra società e può allenarsi con un club di Serie A per ridurre il gap, perché arrivava dalla Serie C. Djuricic? E’ andato in scadenza e credo che abbia sbagliato a dire quello che ha detto, se l’ha detto. E’ un ottimo giocatore e ragazzo, non sono neanche certo che abbia detto quelle cose lì. Ho parlato con lui, domani ci sarà. Ha avuto un infortunio quest’anno, poi sarà utile da qui alla fine, magari le cose potrebbero ribaltarsi da qui alla fine anche sul suo futuro”.