Paulo Sousa ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Salernitana, derby campano in programma domani al Maradona. Una partita che è stata spostata pochi giorni fa e il tecnico non nasconde il fastidio: “E’ evidente che la preparazione sia cambiata, abbiamo saputo solo giovedì del rinvio e avremo quindi un giorno in meno per preparare la partita con la Fiorentina – spiega Sousa – Altri si sono espressi, io mi limito ad allenare. Dico solo che il calcio italiano è tornato ad alto livello e devono esserci decisioni dello stesso livello. Serve più professionalità.”
Il Napoli è ormai prossimo alla festa Scudetto, ma Sousa non si illude: “Conosco bene Spalletti, sono sicuro che la squadra non sarà distratta. Sanno produrre gioco e intensità anche quando sono avanti di tre gol, loro sono fortissimi ma anche noi abbiamo le nostre possibilità e ce le vogliamo giocare contro chiunque. Spalletti ha fatto un grande lavoro, sia sulla squadra che a livello individuale per esempio su Osihmen. Noi dobbiamo sapere tutti cosa fare, servirà grandissima concentrazione per oltre 90 minuti.” Poche informazioni a livello di formazione: “Presto Mazzocchi sarà titolare, sta lavorando benissimo. E’ sempre più vicino a scendere in campo dall’inizio, sui diffidati cerco sempre di prevenire esattamente come per gli infortuni. Non ci sono altri ragionamenti da fare.”
Infine Sousa spiega il motivo del coinvolgimento di alcuni bambini durante un allenamento a porte aperte di questa settimana: “Dove sono stato ad allenare ho sempre cercato di fare cose utili, i bambini sono il futuro e loro sognano di giocare all’Arechi un giorno. Vogliamo far aumentare la loro passione per la Salernitana, andrebbe fatto spesso. E’ giusto mostrarci alla gente ogni tanto, infatti giovedì ho visto ancora più intensità nella squadra.”