“Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90′ e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco, che non aveva fisicità, perché avevo bisogno di quella. Sono comunque felice della prestazione della mia squadra“. Così il tecnico del Napoli, Francesco Calzona, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato il pareggio per 2-2 contro la Roma. “La stagione è quella che è. I ragazzi sentono addosso il peso di una situazione non eccelsa. Io ho il dovere di farli allenare bene e di provare a farli giocare a calcio. abbiamo concesso pochissimo ad una squadra che con la gestione De Rossi viaggiava ad una media di due o tre gol a partita. Sono contento di quello che abbiamo fatto, siamo riusciti a mettere dentro tutto. Così di partite ne perdi poche”, ha aggiunto il tecnico del team azzurro.
Sulla lotta per la Champions League: “Da questa partita esco rinfrancato perché la squadra ha fatto la prestazione. Chiaramente se non vinci, diventa tutto può difficile. Dobbiamo pensare partita per partita e pensare prima a noi stessi che agli avversari. Non mi preoccupa il calendario o l’avversario, ma la mia squadra. Voglio che da qui in avanti si giochi così. De Laurentiis? Non sta a me dargli consigli”.