“Prestazione di cuore contro un’ottima squadra con giocatori molto forti, in grado di fare male se gli lasci campo“. Così Antonio Conte ai microfoni di Dazn dopo la vittoria del suo Napoli contro il Parma nel match della terza giornata di Serie A. “Sul gol di Lukaku sono entrato per dire di riportare il pallone a centrocampo visto che mancavano ancora 10 minuti di recupero. Al gol di Anguissa invece ho esultato. Ci serviranno gol da tutti, anche dalle palle inattive. Non è stata semplice questa ricostruzione con 10-12 giocatori, ma sono arrivati dei nuovi, buoni, dal calciomercato e avremo bisogno di tutti. Ora non ci resta che lavorare” ha aggiunto il tecnico dei partenopei.
Non è poi mancata una critica alla scelta di far disputare le prime gare di campionato a mercato aperto: “E’ una regola assurda e spero che si lavori per cambiarla. Ci siamo trovati ad allenare giocatori che sono andati via ed aspettarne altri che non avevamo allenato noi. Oggi a centrocampo c’erano solo Lobotka e Anguissa, in panchina nessuno perché i nuovi acquisti non erano pronti: ho dovuto pregare che non si facesse male nessuno, non va bene“. Infine, sui singoli: “Lukaku è entrato in campo ma aveva solo due allenamenti alle spalle, lo stesso vale per Neres. Cercheremo di lavorare su entrambi nella sosta, mentre McTominay e Gilmour andranno in Nazionale e tornano tra dieci giorni. Osimhen? Se ci fosse stata la sua cessione magari avremmo fatto altro e completato la rosa“.