Stadio San Paolo - foto di C.R. CC 3.0 Unported
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Paolo Cannavaro è stato intervistato da Sky Sport per parlare soprattutto della situazione del “suo” Napoli. L’ex difensore partenopeo, ora vice del fratello Fabio al Guangzhou Evergrande in Cina, ha spiegato la sua idea partendo dalla posizione di Gattuso: “Sicuramente non è facile per lui subentrare ad Ancelotti, con cui ha un rapporto importante. L’esonero di Ancelotti è stato sorprendente, ma si sa che l’allenatore ha sempre la valigia pronta sotto al letto. Non puoi mandare via 25-26 giocatori. Sassuolo? Sarà una partita divertente, conosco De Zerbi e sa come mettere in difficoltà la squadra avversaria. Ma il Napoli deve vincere, è un risultato che manca davvero da troppo tempo.”
Sul caos scatenato dalle tensioni tra squadra e società, Paolo Cannavaro incolpa un po’ tutti: “Non ho sentito nessuno, non volevo dare fastidio. Sarebbe stato meglio non arrivare a questo ma dialogare in altro modo con il presidente, di cui capisco la rabbia ma non si reagisce così. Quando ero capitano e giocatore, prima di tutto ero tifoso e cercavo di capire le cose prima che succedessero. Non è semplice anche per i vecchi come Insigne, Callejon e Mertens perchè ci sono tanti giovani nuovi che non sanno com’è giocare a Napoli.”
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