Serie A

Napoli, Mertens rivela al ragazzino bullizzato: “Resto qui, sono napoletano”

Dries Mertens
Dries Mertens - Foto Antonio Fraioli

L’attaccante del Napoli Dries Mertens, dopo essere stato accostato a diversi club negli ultimi mesi, sembra sempre più vicino al rinnovo con la società partenopea. Il belga, qualche giorno fa, ha invitato a casa sua Umberto, un piccolo fan vittima di bullismo, al quale ha anche regalato la sua maglia.

L’avvocato Angelo Pisani, intervenuto a ‘Radio Punto Nuovo’, ha raccontato degli interessanti retroscena sull’incontro: “Sono gli stessi che sputavano ai vecchietti. Qui è evidente l’assenza della famiglia e della scuola. Mertens ha dimostrato di essere un vero napoletano nei fatti, così come Insigne: hanno chiamato la famiglia del ragazzo vittima di bullismo quando hanno letto che era un loro piccolo collega. Ciro Mertens l’ha invitato a casa, hanno pranzato insieme, gli ha regalato la maglia. Quando dei campioni scendono in campo, per esprimere valori positivi, è sempre bello. Sono contento resti a Napoli, quando Umberto gli ha chiesto se rimanesse a Napoli, lui ha risposto ‘Sì, sono napoletano.’ Umberto è abbastanza traumatizzato e stupito per tanta solidarietà, è un po’ confuso. Spero possa ubriacarsi di bene.”

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