Maurizio Sarri - Foto Antonio Fraioli
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“Affrontavamo una partita rischiosa, la non contemporaneità col match della Roma ci ha messo in una situazione difficile. I ragazzi hanno dimostrato ancora una volta la loro forza, sintomo che la mentalità sta crescendo”. Maurizio Sarri si mostra soddisfatto al termine di Napoli-Fiorentina 4-1, successo che consente ai partenopei di mantenere vivo il sogno secondo posto (-1 dalla Roma a una giornata dal termine).
“Mi è piaciuto molto l’approccio – prosegue il tecnico ai microfoni di Sky – temevamo la Fiorentina, ci aveva messo in difficoltà più volte. Mertens? Sta facendo il fenomeno in campo, ha qualità enormi. Se può fare il centravanti in un’altra squadra? Certamente il nostro modo di giocare lo agevola, ma lui è diventato bravissimo ad attaccare l’area, si muove sempre più da attaccante vero”.
Il belga è uscito a 10′ dalla fine, mostrandosi un po’ deluso dalla sostituzione. Dzeko è sopra di un gol in classifica cannonieri e Mertens avrebbe voluto eguagliarlo in serata. “Era giusto dare spazio anche a Pavoletti dopo tanto tempo in panchina. Il collettivo è sempre più importante, anche se noi saremmo i primi a essere contenti dei traguardi personali raggiunti dai nostri giocatori”.
Stuzzicato sulle possibilità future della sua squadra, Sarri glissa con ironia – “Come si migliora questa squadra? Cambiando la persona che va ai sorteggi (sorride ndr). Siamo stati eliminati nelle Coppe dalle due finaliste della Champions League”.