“Ho scelto Napoli perché voglio vincere, possiamo interrompere l’egemonia della Juve”. Questo è solo un’estratto dell’ampia intervista concessa a Sky Sport da Kostas Manolas. Si è parlato di tutto: dalla scelta del Napoli, alla corsa allo Scudetto con la Juventus fino ad arrivare a parlare di Ancelotti, di Koulibaly e del suo passato alla Roma. Il difensore greco, attualmente impegnato nella preparazione estiva a Dimaro con il resto dei compagni, è considerato come il miglior colpo estivo di De Laurentiis.
SULLA SCELTA DEL NAPOLI – “Perché ho scelto il Napoli? Perché è una squadra molto “vicina” alla Juve, che può fare il salto di qualità e vedo che la società sta spingendo per comprare dei giocatori forti. Ho scelto Napoli perché voglio vincere”.
SU KOULIBALY E I COMPAGNI – “Se siamo la coppia più forte del campionato? Questo lo dirà il campo, non posso dirlo io. Kalidou è un giocatore forte, che ha mostrato tutto il suo valore in campo. Da come mi dicono è anche un ragazzo d’oro, spero che ci troveremo bene in campo, perché una squadra forte si poggia sempre su una difesa forte”. Alla domanda su chi l’abbia sorpreso di più in questi primi giorni di allenamento il greco ha poi risposto: “Qui ci sono tanti giocatori forti, mi piacciono molto Zielinski, Insigne e Mertens”.
SULL’EGEMONIA JUVE – “Se è possibile romperla? Nel calcio tutto è possibile. Noi dobbiamo cercare di fare al meglio il nostro lavoro e vincere più partite possibili. Sono convinto che la squadra sia forte, può farlo”.
SU ANCELOTTI – “Su Ancelotti è inutile parlare troppo, la sua carriera dice tutto. E’ una grande persona e un grande allenatore, voluto bene da tutti i giocatori. Ci sta facendo fare degli ottimi allenamenti, sempre con la palla. Personalmente penso che mi possa aiutare in tutto. Si può e si deve migliorare ogni giorno”.
SU NAINGGOLAN E DE ROSSI – “Mi sorprende che Radja non abbia mercato, perché è un ragazzo d’oro che quando “ci sta con la testa” è uno dei più forti del campionato. Lo ha dimostrato. E’ uno dei migliori amici che ho nel calcio, gli voglio bene e gli auguro il meglio perché lo merita e perché è un giocatore fortissimo. De Rossi è una leggenda, un capitano vero dentro e fuori dal campo. A me ha dato molto. E’ un ragazzo che adoro, che mi ha sempre dato consigli. E’ un ottimo professionista e peccato che non giocherà più in Italia. Gli auguro il meglio e sono sicuro che farà bene perché è un campione vero e lo merita”.