Cala il sipario sul girone d‘andata della Serie A 2017/2018. E in vetta non ci sono sorprese: Napoli e Juventus si staccano e cominciano a porre le base per un duello entusiasmante che potrebbe risolversi alle ultimissime giornate. Quarantotto i punti dei ragazzi di Sarri, quarantasette per quelli di Allegri che hanno però vinto il fondamentale scontro diretto al San Paolo grazie alla rete di Gonzalo Higuain. Ma non c’è solo la lotta per lo scudetto perché si prospetta un girone di ritorno emozionante anche per quel che riguarda l’accesso alla Champions League con Inter, Roma e Lazio pronte a darsi battaglia. Senza dimenticare l’apertissima lotta all‘Europa League e anche per la salvezza sarà una contesa all’ultimo punto per non retrocedere.
SCUDETTO – Sino a qualche settimana fa si è parlato di lotta a cinque per il titolo. Ma la Lazio ha cominciato a staccarsi e adesso sono arrivati i passi falsi anche di Inter e Roma che a meno di clamorosi colpi di scena delineano il vero duello per la conquista del campionato. Saranno infatti Napoli e Juventus a giocarsi il titolo. Diciannove partite ed un solo punto di differenza con lo scontro diretto che sarà a cinque giornate dalla fine all’Allianz Stadium. Senza dimenticare però un’altra discriminante fondamentale: le Coppe Europee. Il Napoli sarà impegnato in Europa League mentre la Juventus proverà a dare l’assalto alla Champions League che potrebbe costare energie fisiche e mentali preziose. Difficile capire chi avrà la meglio, sarà un duello da seguire sino all’ultimo punto.
CHAMPIONS LEAGUE – Inter, Roma e Lazio: una è di troppo. Le altre sono troppo staccate e saranno queste tre squadre a giocarsi il terzo ed il quarto posto, ultimi due piazzamenti a garantire la qualificazione diretta per la Champions League. La Roma ha senza dubbio l’organico migliore e ha nelle corde la possibilità di staccare sia la squadra di Spalletti che quella di Inzaghi ma ha un problema non di poco: fatica tremendamente a fare gol. L’Inter non ha perso uno scontro diretto nel girone d’andata e giocherà in casa contro Roma, Napoli e Juventus mentre proprio all’ultima giornata giocherà in casa della Lazio. Sarà decisiva proprio l’ultima partita? I biancocelesti, a differenza dei nerazzurri, tra gennaio e febbraio avranno tantissimi impegni: semifinale di Coppa Italia contro il Milan, l’Europa League e anche il campionato. Molto passa anche dal mercato di gennaio dove Sabatini e Ausilio potrebbero regalare un paio di rinforzi al tecnico di Certaldo. La Roma sembra avere una marcia in più, ma nulla è scontato.
EUROPA LEAGUE – Sesto e settimo posto con sette squadre pretendenti. La Sampdoria ha qualche punticino di vantaggio (con una gara in meno) mentre per le altre è lotta selvaggia. La vera delusione del girone di andata è senza dubbio il Milan che lo chiude nella parte destra della classifica. Erano altri gli obiettivi conclamati ad inizio stagione quando l’entusiasmo regnava sovrano sia a Milanello che a San Siro. E invece Bonucci e compagni dovranno lottare con Sampdoria, Fiorentina, Torino, Atalanta e Udinese senza trascurare il Bologna di Donadoni. Milan che potrebbe accedere direttamente in Europa League vincendo la Coppa Italia dove è in semifinale.
SALVEZZA – L’anno scorso alla fine del girone d’andata la situazione era praticamente archiviata anche se poi ci fu la clamorosa rimonta del Crotone sull’Empoli. Quest’anno, a parte il Benevento che proverà a racimolare più punti possibili, la lotta è aperta con Verona, Spal, Crotone e Genoa: due di queste retrocederanno a meno di clamorose strisce negative davanti (il Chievo viene da quattro sconfitte di fila ma è comunque al sicuro al momento). Centoottantotto partite si sono giocate, centonovantadue si giocheranno: tutto è in ballo. Non ci resta che scoprire assieme il finale.
