“Dobbiamo continuare a seguire Allegri e proseguire su questa strada, pretendendo già dal prossimo anno di vincere lo scudetto, l’unica cosa che conta quando sei alla Juventus. Alcune circostanze ci hanno messo fuori dalla lotta scudetto, dalla partita con l’Empoli alla sconfitta con l’Inter. Poi non siamo riusciti a vincere con l’Udinese in casa e da lì in poi altre gare negative, ma sono sicuro che questi sono step di crescita che ci faranno migliorare. Obiettivi? Sarò felice se vinceremo un trofeo e se arriveremo in Champions League, meglio al secondo posto, a livello personale preferisco non pensare ai gol”. Lo ha detto l’attaccante della Juventus, Dusan Vlahovic, a Dazn dopo la sconfitta contro il Napoli in cui pesano per lui almeno tre gol sbagliati in modo nitido: “Il mister sta lavorando bene con tutti i giovani, voglio migliorare seguendo le sue direttive. Se voglio crescere ulteriormente le occasioni che ho avuto devo sfruttarle meglio. Non mi rimprovero nulla, perché in settimana durante gli allenamenti sto dando tutto. Continuerò a lavorare e sono convinto che i gol arriveranno, voglio diventare un grande attaccante. Nella mia testa avrei voluto fare quattro gol su quattro occasioni, ma ciò che mi dispiace di più è che non sia arrivata la vittoria. La squadra ha fatto una grande partita, tecnicamente e tatticamente, seguendo le indicazioni del mister. Se avessimo fatto gol prima la partita sarebbe andata diversamente, ma voglio complimentarmi con i miei compagni perché abbiamo dato tutto e ne sono dimostrazione le facce della squadra nello spogliatoio. Il mister è stato bravo ad inserire tanti giocatori giovani, ragazzi di 18 o 19 anni come Yildiz, Nonge o Miretti con cui Allegri ha fatto un grandissimo lavoro”.