“Commettiamo tanti errori ma la squadra è viva e ha dimostrato anche oggi di saper giocare a calcio. Non riusciamo a dare continuità ma non dobbiamo demoralizzarci e continuare a lavorare come stiamo facendo”. Queste le parole di Gennaro Gattuso nel post partita di Napoli-Inter 1-3, match valevole per la diciottesima giornata del campionato di Serie A 2019-20. “Dobbiamo crescere soprattutto quando partiamo dal basso, non siamo ancora puliti – ha spiegato Gattuso ai microfoni di Sky – Dovremo giocare da squadra perché nel primo tempo ci siamo fatti infinocchiare più volte”. Poi il tecnico dei partenopei prosegue nell’analisi: “A livello di copertura e di movimenti potevamo scivolare meglio con tutti e tre i centrocampisti. Qualche volta abbiamo lasciato libera la zona centrale. Fabian Ruiz è un centrocampista che ha tantissima qualità ma fa fatica a coprire campo. Zielinski può fare la mezzala ma deve capire come coprire meglio”.
E sulle tre reti subite per errori individuali da parte della sua squadra: “Tre gol ce li siamo fatti da soli – ha sottolineato il tecnico del Napoli – In questo momento non è facile giocare al San Paolo e tra i ragazzi c’è preoccupazione. Non si vince da tanto tempo. Questi ragazzi hanno sempre giocato per lo Scudetto e per il secondo posto ma ora stiamo vivendo un momento un po’ così. Questi errori non sono un caso. Dobbiamo metterci un qualcosa in più sull’attenzione”. Infine la chiusura di Gattuso: “Dobbiamo essere più bravi e attenti. Se pensiamo sempre alla sfortuna non va bene, non è un caso. Questa è una squadra di qualità ma la qualità, oggi, non ci sta portando a vincere le partite”.
