Gennaro Gattuso, Napoli - Foto Antonio Fraioli
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“Osimhen? Il mio maestro Lippi mi diceva sempre che dovevo bollire nel mio brodo. Adesso sarà lui a bollire nel suo brodo“. Gennaro Gattuso risponde così alle domande su Victor Osimhen, attaccante del Napoli risultato positivo al Covid durante le festività natalizie e sul quale si è scatenata una vera e propria bufera mediatica a causa di un festino senza precauzioni anti-Covid. “Ha chiesto scusa, sa di aver commesso una sciocchezza – ha detto Gattuso ai microfoni di Sky Sport -. La responsabilità di mandarlo in Belgio a curarsi e in Nigeria è mia e dunque la figuraccia è anche mia. Ci ho messo il faccione e quando tornerà ci parlerò“.
Poi focus su Cagliari-Napoli, gara dominata dai partenopei e vinta per 1-4. “Io oggi sono contento della prestazione ma dieci palle gol create sono tante – ha precisato il tecnico -. Mi ha fatto arrabbiare la mancanza di veleno veleno sotto porta: creiamo tanto, siamo i primi in Serie A per occasioni create, è questione di mentalità e non è un caso“. Infine su Piotr Zielinski, assoluto protagonista con una doppietta: “Io quei gol da calciatore li sognavo e basta. Lui danza sul pallone, riesce a fare delle cose incredibili. E’ un giocatore completo, in questo momento Zielinski ha tutto per diventare un grandissimo calciatore. Gli manca un po’ di cattiveria negli ultimi 15 metri, se continua così crescerà molto bene“.
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