“Il mercato non incide, penso solo a domani e se andrà bene a quella dopo. Sono abituato così da sempre, cerco anche di inculcare questa mentalità ai ragazzi. Venivamo da un momento in cui giocavamo bene, ma non siamo riusciti a raccogliere quanto meritato e quindi avevamo un po’ perso la fiducia, credo che questa vittoria ci abbia fatto bene”. Queste le dichiarazioni del tecnico del Napoli, Walter Mazzarri alla vigilia della semifinale di Supercoppa contro la Fiorentina, a Riad, riferendosi alla vittoria nel derby campano contro la Salernitana. Undici anni fa il suo Napoli perse in Cina contro la Juventus. “Non mi piace parlare del passato, quella del 2012 fu una finale particolare – spiega -. Questa è una squadra con una storia diversa, ha fatto passi da gigante ed è stabilmente in Europa, pensiamo a domani. Veniamo da un momento un pochino altalenante, dobbiamo giocare con la serenità che i ragazzi avevano pochi mesi fa. Nuova formula? Non commento, è studiata dalla federazione, chiedete a loro il perché”, ha aggiunto. Sulle possibilità di un cambio di sistema di gioco, Mazzarri frena: “Quel che penso lo tengo per me. Lasciatemi valutare, è vero che recentemente abbiamo provato qualcosa di diverso per cambiare a gara in corso. Ma per cambiare modulo serve tempo, gli automatismi cambiano. Credo che continueremo a giocare come nelle ultime partite“, spiega il tecnico che non si sbilancia sulla titolarità o meno di Simeone: “La formazione la vedrete domani, è un candidato e sta andando bene. Possibile che giochi. L’infermeria? Cajuste al contrario di quello che ho pensato dovrebbe provare e potrebbe farcela. Zielinski sta meglio, lo valutiamo stasera. Demme ha uno stiramento al gemello, non credo gravissimo”, conclude Mazzarri.
Napoli-Fiorentina, Mazzarri: “Il mercato non incide, penso solo a domani”
Walter Mazzarri - Foto Agostino Gemito/IPA Sport