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Giuseppe Portella, professore di patologia clinica alla Federico II e membro dello staff che segue i tamponi del Napoli, è intervenuto sulle frequenze di Radio Marte. Portella ha spiegato la situazione in casa Napoli in seguito ai focolai di Covid-19 che si sono sviluppati nelle Nazionali, soprattutto italiana e polacca. “Insigne, Zielinski e Meret ancora a rischio? Francamente sono passati vari giorni, la Ssc Napoli ha comunicato di monitorare i reduci dalle nazionali. Credo che la situazione sia abbastanza tranquilla. Vero che hanno potuto fare solo tamponi antigenici rapidi, ma se fosse emerso qualcosa si sarebbe visto”, ha continuato il professore. “A breve dovrebbero arrivare i tamponi di stamattina quindi speriamo di chiudere oggi questa storia e di confermare i risultati negativi”.
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Sono ormai passati sei giorni, si può dire che il pericolo è scampato? “Per essere formalmente certi dovremmo attendere ancora qualche altro giorno ma più ne passano e meno dobbiamo preoccuparci”, precisa Portelle. “Dopo vari giorni la negatività ci fa stare abbastanza tranquilli. Per una questione formale possiamo parlare di scampato pericolo dopo una decina di giorni. Zielinski è stato sottoposto a una vera e propria tortura, ha fatto 5 tamponi in pochi giorni. Purtroppo non c’è alternativa. Si è provato a usare tamponi salivari ma l’efficacia non è la stessa”.
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