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“Il distacco della Juve? Che senso avrebbe vincere se avessi 200 milioni di debiti con le banche?”. Questa la provocazione lanciata dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sulla corsa allo scudetto che sembra ormai compromessa visti i tredici punti di vantaggio della Juventus a quattordici giornate dal termine. “Non disdegno il campionato – ha dichiarato il numero uno del Napoli ai microfoni di Sky Sport –C’è sempre questo scoramento dei tifosi, se non sono primi non sono contenti. Ma bisogna lottare fino alla fine, con grande fervore. Se uno si accascia alla prima difficoltà è un fallito, siamo in un torneo dove nessuno devo mollare perché non vince solo chi arriva primo”.Â
Sul sorteggio di Europa League che ha incrociato Mertens e compagni al Salisburgo:“Il Napoli non ha paura di nessuno, siamo consolidati perché ormai da 9 anni giochiamo in Europa, in più abbiamo un allenatore come Ancelotti che ha vinto di tutto e di più. Poi siamo affascinati dalla città di Salisburgo, potremo goderne affrontando una partita più semplice rispetto ad altre”.
Sul rapporto con Ancelotti: “Sono sempre in linea con Carlo, è un uomo cauto e onesto sia intellettualmente che professionalmente – ha aggiunto De Laurentiis – Concordo con lui che questo Napoli è da 7 e sta soddisfacendo tutti. Riuscirà sicuramente ad aumentare questo voto. Accadrebbe se il Napoli arrivasse alla finale di Baku, ma è inutile ora fare previsioni perché non vogliamo tirarcela da soli. Andiamo avanti partita per partite, c’è tanto da fare”.