
Aurelio De Laurentiis, Napoli - Foto Antonio Balasco/IPA Sport
“Innanzitutto Buon Natale. Il 2024 dividiamolo nei primi sei mesi e nei secondi sei mesi che si stanno concludendo. Dopo 14 anni di successi, unica squadra sempre in Europa, c’è stato bisogno di un blocco, la prendo così, filosoficamente”. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha fatto gli auguri di buone feste al mondo azzurro, dai tifosi ai tesserati, e in un’intervista a Radio CRC ha voluto fare il punto sul 2024 del club partenopeo che sta ormai concludendosi: “Gli errori li ho fatti io, mi prendo tutte le responsabilità, non voglio accusare nessuno altrimenti la lista sarebbe troppo lunga, io sono l’imprenditore puro che investe il proprio denaro, tra i pochi, ed è giusto prendermi tutte le responsabilità nei confronti dei nostri straordinari tifosi”.
Questo il resoconto dei primi sei mesi, chiosa horror della stagione 2023/2024 in cui è arrivato un disastroso decimo posto da campioni d’Italia in carica, poi dall’estate la rinascita grazie ad Antonio Conte, che ha riportato risultati, mentalità vincente ed entusiasmo nell’ambiente azzurro: “Nella seconda parte ho trovato l’uomo Antonio Conte, a cui faccio gli auguri con la sua splendida famiglia, mi ha aiutato facendomi capire che c’era bisogno di ristrutturare. Avevo ancora molti calciatori dello scudetto, ma c’era bisogno di instaurare con loro e con i nuovi un’aria nuova, da grande competizione per giocarcela con tutti. Ringrazio Conte, Oriali che è venuto ad aiutarlo, tutto il suo staff. Abbiamo anche i nostri giovani con i loro staff e gli allenatori, la Primavera che sta facendo molto bene, anche a loro un grande augurio per proseguire così”.
CARRELLATA DI AUGURI NATALIZI PER DE LAURENTIIS
Un altro arrivo importante in terra partenopea è quello di Giovanni Manna, strappato alla Juventus, con percorso inverso rispetto a Giuntoli, per rilanciare un ciclo vincente a Napoli: “Un nuovo dirigente che mi sta vicino e mi sta dando la sua disponibilità, voglia e capacità, Giovanni Manna, è finalmente un giovane vicinissimo a me, che viene anche da una mia seconda identità, perché oltre ad essere italiano io sono anche molto svizzero e lui è stato un cultore dello sport in Svizzera e sta dando il meglio di sé”.
Quindi, gli auguri del patron e imprenditore cinematografico vanno alla squadra, rappresentata da capitan Di Lorenzo, e a tutti i tifosi: “Gli auguri anche al nostro capitano Di Lorenzo, che è ripartito alla grande. Lui sa avere in mano il bastone del comando. Poi penso a tutti quelli per cui lavoriamo, i tifosi, milioni in Italia e nel mondo, li ringrazio. Noi siamo forti, noi napoletani abbiamo una marcia in più”.
Infine, non manca il solito tema dello stadio Maradona e della trattativa col comune: “Sullo stadio lo saprete a tempo debito, al mio ritorno da Los Angeles farò una conferenza stampa unicamente sullo stadio. Auguri anche al sindaco Manfredi e al presidente della regione De Luca”, ha concluso.
IL 2024 DEL NAPOLI NON E’ FINITO
C’è ancora però un ultimo tassello per il Napoli in questo 2024, la partita della diciottesima giornata di Serie A contro un Venezia in un buon momento, in programma alle ore 15 di domenica 29 dicembre, quindi il primo impegno del nuovo anno sarà quello, delicato, contro la Fiorentina (sabato 4 gennaio alle ore 18), e a quel punto si sarà chiuso il girone di andata. Gli azzurri sperano ancora di poter arrivare al giro di boa con lo status di campioni d’Inverno, ma in questo caso, per quello che vale, il destino non è nelle proprie mani. La squadra di Conte, a ogni modo, è pienamente in corsa per lo scudetto, e per chi un anno prima era giunta in decima posizione, è certamente un ottimo modo per chiudere il 2024.